Dissidio madre-figlia

Buongiorno sono una madre di 63 anni. Ho una figlia di 32 che amo profondamente e a cui ho dedicato tutto il mio amore, come anche al fratello che ha quasi 30 anni. Sono un'insegnante ed ho lavorato fuori casa da quando avevo 19 anni. Ho avuto un marito meraviglioso fino a 12 anni fa quando è moto improvvisamente. Nel dolore ho cercato di barcamenanrmi tra il lavoro, i figli, la casa e tutte le incombenze della vita. Mia figlia è andata volontariamente via di casa tre anni fa, mentre mio figlio abita ancora con me perchè non ha uno stipendio tale da permettergli di vivere da solo. Mia figlia è fidanzata con un ragazzo molto preciso e ordinato ma che non ha avuto una famiglia felice, mentre la nostra lo è stata fino alla morte di mio marito. Il rapporto di mia figlia è sempre stato un pò burrascoso, mi ricordo che anche da piccola mi colpevolizzava su tutto, tanto che per sdrammatizzare dicevo "Piove, è colpa mia". Ho cercato di educarla con tanto amore, dedizione e anche tolleranza, quella che non avevo avuto da mio padre che era stato molto severo con me. Le ho dato molta libertà perchè ero convinta che, avendole insegnato l'amore, il rispetto, il valore della famiglia e la fede cristiana potesse essere abbastanza sicura e indipendente e così è stato. Però lei ha continuato ad accusarmi delle cose più disparate: ultimamente mi ha accusato di non essere una buona cuoca e di non averle insegnato a cucinare o a pulire la casa. Poi mi accusa di fare dei favoritismi tra lei e il fratello, di essere io a non farlo andare fuori di casa e di trattarlo da piccolo, quando invece lui ha la sua vita, il suo lavoro, la ragazza e sì, certo, io in casa cucino e pulisco anche per lui, ma lui quando glielo chiedo mi aiuta senza lamentarsi. Io ho capito che tutte queste accuse che mi fa mia figlia nascondono qualcosa di più profondo, che lei non è serena ma non so come aiutarla. Lei è stata in cura da una psicologa perchè voleva capire alcune dinamiche e il risultato è stato che si è sentita in colpa per aver gestito male il rapporto con me, ma dopo avermi chiesto scusa ha ricominciato a comportarsi come sempre.Ci sarebbero tante altre cose da dire ma per il momento mi fermo qui. Attendo fiduciosa una sua risposta. Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile signora, succede spesso che le figlie abbiano burrascosi rapporti con le madri, la madre per le ragazze è un modello di riferimento, oscillano quindi fra la identificazione e la ribellione,questo in generale, poi ogni caso è un caso a sè.. qui mi sembra che ci sia anche una certa gelosia, che magari parte da lontano, dalla nascita del fratello.. è passato tanto tempo, ma il tempo è soggettivo..
Forse più che preoccuparsi , sarebbe bene darle conferme e .. coccole.. uscite voi due qualche volta ? Provi ad ammorbidire lei i rapporti.. mi rendo conto che lei può pensare.. ho fatto di tutto e mai non basta..Mi auguro , cara signora, che lei abbia una vita anche piacevole, qualche amica, qualche cinema , qualche svago, che possa aiutarla a vivere.. più .. leggera..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

del Suo racconto mi colpisce soprattutto una cosa: la descrizione della famiglia felice, fino alla morte di Suo marito e poi il rapporto con Sua figlia che è sempre stato burrascoso a Suo dire.
Questo, se non ho capito male, accadeva anche quando era presente Suo marito a casa?
Che cosa intende con: "Io ho capito che tutte queste accuse che mi fa mia figlia nascondono qualcosa di più profondo, che lei non è serena ma non so come aiutarla."
Secondo Lei che cosa nasconderebbero queste chiose da parte di Sua figlia e perché ritiene che non sia serena e che debba aiutarla?
Soprattutto a Lei che effetto fanno e perché?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,
<Il rapporto di mia figlia è sempre stato un pò burrascoso, mi ricordo che anche da piccola mi colpevolizzava su tutto<.
Forse Lei sperava che con l'età il rapporto sarebbe migliorato? ciò può accadere, ma non è automatico e non è sempre.

<<Lei è stata in cura da una psicologa perchè voleva capire alcune dinamiche e il risultato è stato che si è sentita in colpa per aver gestito male il rapporto con me, ma dopo avermi chiesto scusa ha ricominciato a comportarsi come sempre.<<
Può darsi che la ragazza stia cercando una propria strada anche nella relazione con Lei, ma Lei eviti di coltivare aspettative che, se non soddisfatte, aggravano la situazione relazionale tra Voi.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
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Gentile Dr.ssa Muscara', ho pensato anche io alla gelosia e parlandone con mio figlio abbiamo pensato che loro due potrebbero vedersi a cena senza la mia presenza e cercare di chiarire. Per quanto riguardarla me,si per fortuna ho molti amici ed esco spesso, faccio anche volontariato in case di riposo e ospedali, poi vado al cinema, a teatro, ai concerti ed ho quattro sorelle meravigliose che abitano abbastanza vicine a me perciò' posso vederle spesso. Anche questo però' e' un lato che mi crea dolore, perché mia figlia non vuole mai vedere nessun parente, tranne a Natale o a Pasqua. Addirittura ha detto che se si sposerà' non inviterà nessuno! Per quanto riguarda il tempo da passare con lei spesso le ho proposto di andare al cinema ma oltre al lavoro lei va tutti i giorni in palestra, poi il venerdì viene il suo fidanzato fino a domenica. Se usciamo insieme qualche volta andiamo al supermercato, però ha ragione, dovrei trovare un'occasione per stare un po' con lei. Ci penserò sicuramente!

Dr.ssa Pileci grazie anche a lei per la risposta è il consiglio. Ritengo che mia figlia non sia serena perché altrimenti non si attaccherebbe a cose non basilari per accusarmi, per esempio mi ha accusato di non saper cucinare e di non averle insegnato ne' a cucinare ne a pulire. Io le ho risposto che le ho insegnato l'amore, l'onesta' ,i valori della famiglia dandole il buon esempio, ecc. Ma sembra che per lei questi valori non siano importanti.

Dr.ssa Brunialti grazie per la sua risposta,per me è un grande dolore sapere che mia figlia non mi reputa una buona madre.so che non sono perfetta e sicuramente avrò fatto degli errori, ma tutte le mie azioni sono state dettate dall'amore e se ho sbagliato lo ho fatto in buona fede, questo lo ho detto anche a lei.

Gentili dottori, spero di poter chattare ancora con voi, magari fatemi sapere come posso farlo indivualmente, oppure se posso rispondere come ho fatto ora. Grazie a tutte.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
Capita spesso capita che l'ago della bilancia siano i padri, che con la loro presenza siano in grado di mediare tensioni e di facilitare i legami....

Adesso che siete state colpite da questo lutto, immagino che i rapporti tra lei e sua figlia siano più diretti e poco mediati o sperperati...

Fare, anzi essere mamme, non è affatto semplice, ma lei mi sembra una mamma che sa mettersi in discussione....può dirle ciò che prova, per cosa soffre, se le va, cosa le abbiamo scritto...

Ogni lacuna, ogni mancanza d'amore- anche se non reale, ma così vissuta- può essere recuperata a tutte le età ed in tutti i momenti

Un caro augurio

Le allego delle letture sull'essere mamma



https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3364-donne-mamme-acrobate.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4262-mamme-o-carriera-o-mamme-in-carriera.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/444-essere-madri-stili-e-copioni-di-maternita.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Grazie di cuore le leggerò molto attentamente.
Tanti cari saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Ci dia notizie in seguito, se crede.
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Mi scusi,avrei un'altra domanda da farle: da domenica scorsa non vedo e non sento mia figlia perché mi ha detto che preferiva non sentirmi per un po'. Non so che fare,devo aspettare ancora o chiamarla io? Devo farla chiamare dal fratello?
Grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Dal fratello eviterei, in psicologia sarebbe una triangolazione non utile.

Se ha voglia- cosa che immagino- la chiami lei.....le scriva, la raggiunga....è sempre una mamma che sente la sua mancanza, non c'è niente di male.

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dopo
Utente
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Si ha ragione,la chiamerò io. Ancora grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
<<preferiva non sentirmi per un po'. <

Chiamarla è forse un po' troppo diretto, un SMS lo troveri più discreto.