Presunto narcisismo: vale la pena tornare con la mia ex?
Gentili Medici,
sono un ragazzo di 24 anni, due mesi fa la mia ragazza ha mi ha respinto (dopo 5 mesi, ha fatto bene il mio era diventato un amore patologico: ho sofferto di gestione rabbia, ossessione nel periodo in cui si è chiusa nel suo), ho intrapreso un mio percorso di miglioramento, oggi ho incontrato per caso la mia ex ci potrebbero essere i presupposti per una possibile riconquista.
Tuttavia ho i miei dubbi circa il suo carattere, ma procediamo per gradi:
1) anche io ho delle colpe, in pratica l'ho delusa perchè a causa di perplessità personali ho perso la mia determinazione, sicurezza e virilità, ne ho parlato con lei ma non ha fatto nulla per venirmi incontro.
Andiamo adesso al carattere della mia ex:
Peri primi due mesi credevamo che fosse vero amore, mi ha riempito di attenzione, è stata iperseducente, insomma una grande donna, dopo un mese mi confessa: <<Io non sono così e quando diventerò stronza mi lascierai>> non mi ha dato spiegazioni.
tratti strani riscontrati:
-Mi voleva perfetto, parlavo a telefono non ho capito una cosa e mi ha attaccato, alzato la voce e mi ha staccato telefono in faccia, stessa cosa successa per messaggi.
- Una volta scherzavamo, poi cambio le regole del gioco e si arrabbia.
-Per 40 giorni sono stato fuori sede, lei da vera gelosa era sempre presente, ci chiamavamo sempre, ogni mattina ero io a svegliarla (doveva andare all'università) mi alzavo prima per lei: qualche mattina ha avuto reazioni strane, tipo era arrabbiata, ma lo facevo per lei. Poi improvvisamente quando rientravo non voleva essere più svegliata.
-Ogni mio minino errore: era motivo di lite, mi cadeva dal cuore, diventava nervosa con facilità ed è impulsiva. Era sempre pronta a criticarmi.
-Ha litigato con diversi amici, i quali non ne vogliono più sapere niente di lei in quanto sono stati umiliati e nemmeno lei di loro, credo.
-Pretendeva sempre di essere "capita" nell'ultimo periodo, dovevo capire il suo stato d'animo una sera: mi ha attaccato pesantemente con parole molto pesanti (tu non mi ami, sei egoista ecc mi ha spezzato il cuore) ma lei non mi parla? come faccio a capire il suo stato d'animo tramite messaggi?
Le hanno diagnosticato: stress emotivo, con zona di concentramento cervicale spesso soffriva di dolori cervicali.
Nell'ultimo periodo a causa di problemi personali è cambiata, c'è da dire nel frattempo avevo perso determinazione e sicurezza per circa 20 gg ha interrotto la comunicazione verbale, viviamo distanti, mi scriveva solo tramite sms (lei mi diceva solo perchè ti voglio bene) e voleva essere lasciata in pace perchè stava affrontando un brutto periodo, ma non badava alle mie esigenze non faceva nulla per vedermi o sentirmi telefonicamente.
Così il mio amore per la forte sofferenza è diventato patologico, ho sofferto di ossessione, gestione rabbia e il nostro rapporto è finito.
Per esperienza cosa mi consigliate? posso implementare una strategia di riconquista, ci sono i presupposti ma ho qualche dubbio
sono un ragazzo di 24 anni, due mesi fa la mia ragazza ha mi ha respinto (dopo 5 mesi, ha fatto bene il mio era diventato un amore patologico: ho sofferto di gestione rabbia, ossessione nel periodo in cui si è chiusa nel suo), ho intrapreso un mio percorso di miglioramento, oggi ho incontrato per caso la mia ex ci potrebbero essere i presupposti per una possibile riconquista.
Tuttavia ho i miei dubbi circa il suo carattere, ma procediamo per gradi:
1) anche io ho delle colpe, in pratica l'ho delusa perchè a causa di perplessità personali ho perso la mia determinazione, sicurezza e virilità, ne ho parlato con lei ma non ha fatto nulla per venirmi incontro.
Andiamo adesso al carattere della mia ex:
Peri primi due mesi credevamo che fosse vero amore, mi ha riempito di attenzione, è stata iperseducente, insomma una grande donna, dopo un mese mi confessa: <<Io non sono così e quando diventerò stronza mi lascierai>> non mi ha dato spiegazioni.
tratti strani riscontrati:
-Mi voleva perfetto, parlavo a telefono non ho capito una cosa e mi ha attaccato, alzato la voce e mi ha staccato telefono in faccia, stessa cosa successa per messaggi.
- Una volta scherzavamo, poi cambio le regole del gioco e si arrabbia.
-Per 40 giorni sono stato fuori sede, lei da vera gelosa era sempre presente, ci chiamavamo sempre, ogni mattina ero io a svegliarla (doveva andare all'università) mi alzavo prima per lei: qualche mattina ha avuto reazioni strane, tipo era arrabbiata, ma lo facevo per lei. Poi improvvisamente quando rientravo non voleva essere più svegliata.
-Ogni mio minino errore: era motivo di lite, mi cadeva dal cuore, diventava nervosa con facilità ed è impulsiva. Era sempre pronta a criticarmi.
-Ha litigato con diversi amici, i quali non ne vogliono più sapere niente di lei in quanto sono stati umiliati e nemmeno lei di loro, credo.
-Pretendeva sempre di essere "capita" nell'ultimo periodo, dovevo capire il suo stato d'animo una sera: mi ha attaccato pesantemente con parole molto pesanti (tu non mi ami, sei egoista ecc mi ha spezzato il cuore) ma lei non mi parla? come faccio a capire il suo stato d'animo tramite messaggi?
Le hanno diagnosticato: stress emotivo, con zona di concentramento cervicale spesso soffriva di dolori cervicali.
Nell'ultimo periodo a causa di problemi personali è cambiata, c'è da dire nel frattempo avevo perso determinazione e sicurezza per circa 20 gg ha interrotto la comunicazione verbale, viviamo distanti, mi scriveva solo tramite sms (lei mi diceva solo perchè ti voglio bene) e voleva essere lasciata in pace perchè stava affrontando un brutto periodo, ma non badava alle mie esigenze non faceva nulla per vedermi o sentirmi telefonicamente.
Così il mio amore per la forte sofferenza è diventato patologico, ho sofferto di ossessione, gestione rabbia e il nostro rapporto è finito.
Per esperienza cosa mi consigliate? posso implementare una strategia di riconquista, ci sono i presupposti ma ho qualche dubbio
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
chiaramente non conosciamo la ragazza come La conosce Lei ed è vero che ci ha fornito una spiegazione di ciò che è accaduto e dei relativi tratti caratteriali, ma una storia NON è un'equazione in cui 2+2 fa 4 e quindi dall'esterno possiamo dire cosa fare.
Partiamo da una premessa: Lei come sta con questa ragazza?
chiaramente non conosciamo la ragazza come La conosce Lei ed è vero che ci ha fornito una spiegazione di ciò che è accaduto e dei relativi tratti caratteriali, ma una storia NON è un'equazione in cui 2+2 fa 4 e quindi dall'esterno possiamo dire cosa fare.
Partiamo da una premessa: Lei come sta con questa ragazza?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottoressa Pileci,
Buonasera. C'era una forte connessione: condivisione di valori, stesse aspettative per nostro futuro e stesso linguaggio stesse espressioni. Ci sentivamo a proprio agio nel parlare.
Nell'ultimo periodo, sono diventato prevedibile per non dire zerbino ma lo facevo per il troppo affetto. Il risultato è stato lei ha perso l'attrazione fisica e non so se era una scusa o meno a seguito del suo periodo di assestamento legati al cambio di facoltà si è chiusa nel suo per un mese.
Non c'era più trasparenza nella comunicazione oltretutto avveniva solo tramite sms. Da lì è scaturita la mia ossessione, mancanza di fiducia, e di conseguenza i litigi in quanto non ce la facevo più era una sofferenza. Trovandomi in una situazione di debolezza psicologia dominato dall'irrazionalita' ho commesso tutti gli errori comuni nella riconquista e mi ha lasciato.
Oltre al suo carattere sono tuttavia molto preoccupato per il mio comportamento ossessivo e per la mia incapacità di gestire la mia rabbia. Ritiene possa emergere nuovamente? O forse con l'esperienza vissuta riuscirò a controllarmi meglio?
Buonasera. C'era una forte connessione: condivisione di valori, stesse aspettative per nostro futuro e stesso linguaggio stesse espressioni. Ci sentivamo a proprio agio nel parlare.
Nell'ultimo periodo, sono diventato prevedibile per non dire zerbino ma lo facevo per il troppo affetto. Il risultato è stato lei ha perso l'attrazione fisica e non so se era una scusa o meno a seguito del suo periodo di assestamento legati al cambio di facoltà si è chiusa nel suo per un mese.
Non c'era più trasparenza nella comunicazione oltretutto avveniva solo tramite sms. Da lì è scaturita la mia ossessione, mancanza di fiducia, e di conseguenza i litigi in quanto non ce la facevo più era una sofferenza. Trovandomi in una situazione di debolezza psicologia dominato dall'irrazionalita' ho commesso tutti gli errori comuni nella riconquista e mi ha lasciato.
Oltre al suo carattere sono tuttavia molto preoccupato per il mio comportamento ossessivo e per la mia incapacità di gestire la mia rabbia. Ritiene possa emergere nuovamente? O forse con l'esperienza vissuta riuscirò a controllarmi meglio?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.5k visite dal 19/02/2015.
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