Problemi psicologici nel fare l'amore

Buongiorno da un pò di tempo sto uscendo con un ragazzo dolcissimo ed ora dopo alcuni mesi vorrebbe fare l'amore. Premetto che non sarebbe la mia prima volta, perché ho già avuto rapporti sessuali con un altro ragazzo, il quale non mi ha per nulla trattato bene, mi sono praticamente sentita 'costretta' a fare sesso con lui. Il sesso non mi è quindi molto piaciuto, non ho provato forti emozioni, ma solo dolore, non ero appunto troppo convinta di ciò che stavo facendo. Con questo nuovo ragazzo però la situazione è ben diversa perché in ogni caso mi ha lasciato del tempo per sentirmi a mio agio con lui. Ora mi ha fatto capire in tutti i modi che vorrebbe fare sesso e anzi, mi ha detto che se non mi piace il sesso non andiamo d'accordo, per lui le relazioni devono avere una componente fisica per essere tali. Io vorrei assolutamente lasciarmi andare, anche io vorrei farlo, ma un pò a causa del mio ex ragazzo e un pò a causa del fatto che a casa mia il sesso è abbastanza un taboo non riesco e anzi non riesco nemmeno a parlare con sincerità al mio ragazzo di ciò. Abbiamo provato un pò a parlarne, ma legge questo fatto come se non volessi fidarmi di lui. Vorrei un consiglio su come affrontare questa situazione, non capisco se sia normale vivere il fare l'amore con questi dubbi/problemi quando anche io stessa lo vorrei. Allo stesso tempo non vorrei perdere questo ragazzo, ma nemmeno fare l'amore con lui solo per lui e viverlo di nuovo come un 'obbligo '.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
come giustamente Lei ha scritto, questa è una storia nuova e diversa dalla precedente, perciò -a mio avviso- non va condizionata con quelle che sono state le esperienze passate.
Già solo il linguaggio è importante, dal momento che veicola significati e vissuti differenti: una cosa è fare sesso o avere rapporti sessuali e un'altra è fare l'amore.
Ritengo che faccia bene a non mettersi fretta per potersi ascoltare e comprendere più a fondo, evitando di fare qualcosa esclusivamente per compiacere il suo ragazzo o per il timore di perderlo.
Per farsi aiutare in queste sue riflessioni, potrebbe rivolgersi gratuitamente allo Spazio Giovani del Consultorio, in modo da chiarirsi le idee ed approfondire questi temi così importanti per Lei in questa fase della sua vita (e non solo...).

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
In perfetta sintonia con quanto scritto dalla Collega,male ricordo che la " sessualità è un essere, non un fare"...se non prova desiderio, empatia, trasposto....diventa un vero compito in classe e per di più catastrofico!

Si ascolto e si rispetti.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio entrambe per la risposta tempestiva, la terrò in considerazione.
In ogni caso però i ragazzi non sono disposti ad aspettare troppo e come ho detto, il ragazzo in questione mi ha spiegato che non essendo più 'bambini' o ragazzini per lui le relazioni sono tali se c'è una componente fisica. Se quindi dovesse insistere o darmi un ultimatum come dovrei comportarmi? proponete di lasciarlo?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<Se quindi dovesse insistere o darmi un ultimatum come DOVREI comportarmi?>>

Nessuno le può dare questa risposta, dal momento che non esiste un modo in assoluto corretto o meno.

Giro a Lei, riformulandola, la sua domanda: Lei cosa VORREBBE fare?

Molte sono le variabili -individuali e relazionali- da considerare per potersi chiarire, per questo la invitavo a richiedere una consulenza di persona con un nostro collega presso lo Spazio Giovani.

Anche lì non troverà chi le darà una risposta, ma chi potrà aiutarla a trovare la SUA risposta, che dovrà essere basata sul massimo rispetto di se stessa e delle sue emozioni.

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dopo
Utente
Utente
Ho capito, penso che abbia perfettamente ragione. La ringrazio moltissimo per la sua disponibilità e chiarezza, cercherò di capire cosa voglio e nel caso mi metterò in contatto con un consultorio
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Le due espressioni "fare l'amore" e "mettere degli ultimatum" stonano accostate tra loro...
Fare l'amore dovrebbe essere basato non su una costrizione (da parte degli altri o anche di noi stessi nei nostri confronti), ma su un sistema di proposta tra i partner, che prevede tre possibili risposte: "Sì", "No" e "Forse".

Da quanto ha raccontato, mi par di capire che entrambi potreste aver bisogno di lavorare per comprendere se, come e quando il vostro "Forse" possa essere trasformato in un "Sì".

Auguri cari.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"il ragazzo in questione mi ha spiegato che non essendo più 'bambini' o ragazzini per lui le relazioni sono tali se c'è una componente fisica. "

Si, è vero, ma forse questo ragazzo ha veramente paura di sentirsi piccolo....
I ricatti sotto le lenzuola non funzionano, nemmeno le negoziazioni....l'intimità non è on/off, ma un percorso complesso, lento e graduale.....
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dopo
Utente
Utente
Ancora grazie! proverò a parlargli dato che mi sembra un 'bravo' ragazzo, utilizzando anche i vostri punti di vista in modo da chiarire la situazione e fargli capire che ho bisogno dei miei tempi e se lui vuole correre non sono la ragazza giusta per lui. In effetti se gli piaccio veramente non penso che aspettare un altro pò sia così un problema

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
...ricordi inoltre che l'attesa e' essa stessa piacere!!!

Oltre che un potente amplificatore di desiderio.