Disfunzione erettile causata da abuso di materiale pornografico

Salve,
come da titolo della discussione, soffro di disfunzione erettile, a mio parere data da un utilizzo di materiale pornografico fin dai primissimi anni dell'adolescenza.
Ora ho 29 anni, e per tantissimo tempo la masturbazione è stata l'unica fonte di piacere sessuale che abbia mai avuto. Ma è nell'ultima decina d'anni che ho abusato di video porno online, a volte più di una volta al giorno, altre saltuariamente durante la settimana.

Essendo sempre stato un ragazzo introverso, inesperto, tendente a depressione, il primo rapporto sessuale è avvenuto solamente 2 anni fa.
Lì notai per la prima volta il problema: all'epoca riuscivo ad eccitarmi e ad avere l'erezione durante il rapporto, ma non non riuscivo ad arrivare all'orgasmo, mai (abbiamo provato in 3-4 occasioni diverse).
Scoprii anche di soffrire di prostatite, che dopo vari trattamenti sembra essersi stabilizzata.
Dopo questo evento non ho avuto una ragazza fino all'anno scorso (durante questa pausa ho abusato spesso di video porno, arrivando quasi a una sensazione di "nausea" alle volte). Qui addirittura l'erezione si manifestava solo nell'approccio iniziale, ma una volta giunti all'atto pratico, assolutamente nessuna risposta, zero erezione.
Quasi contemporaneamente alla fine di quella relazione, ho scoperto un vastissimo forum americano che tratta il problema dei disturbi sessuali dovuti al porno, e mi si è aperto un mondo nuovo.
Da allora, ho praticato astensione da materiale porno per mesi, notando prima un periodo di assoluta mancanza di libido, e dopo un lento ritorno di essa.
Dopo 4 mesi ci sono "ricascato" e sono tornato al porno.

Ora, sono 6 mesi che non pratico più masturbazione con materiale pornografico. Dopo i primi 4 ho riprovato la masturbazione, ma solo per contatto diretto, senza stimoli visivi o fantasie mentali, e ho notato che finalmente riuscivo, cosa prima impossibile senza video porno. Ma dopo un pò ho notato un calo della reattività, quindi un mese fa ho sospeso anche la masturbazione "senza fantasie", solo astinenza.

Il "problema" nasce dal fatto che a fine marzo ho iniziato a frequentare una ragazza, e mi sono ritrovato ancora con gli stessi problemi: reattività modesta iniziale, poi calo del desiderio.
Ho provato anche col Levitra la seconda volta, riuscendo nell'atto della penetrazione, ma mai abbastanza da essere soddisfacente per lei, e soprattutto per me.
Soffrendo di pressione bassa però non ho voluto rischiare ancora col Levitra, e ieri sera abbiamo riprovato senza. Stessi problemi della prima volta.

Sono qui perchè non so più come comportarmi. Il mio medico di base un anno fa mi additò una generica ansia da prestazione e basta, ma ora vorrei fare una visita da un esperto che sia abbastanza AGGIORNATO da trattare questo argomento della disfunzione erettile data da porno.
L'astensione mi è servita, ma temo che serva un cosiddetto "rewiring", ovvero abituare il cervello ai veri stimoli sessuali che non ha mai appreso normalmente.
Grazie.
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
se non lo ha già fatto, le suggerisco la lettura dei seguenti articoli sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1616-il-porno-causa-disfunzioni-sessuali.html

Condivido ciò che scrive in merito all'opportunità di farsi aiutare da un nostro collega di persona. Potrebbe cercare tra i professionisti iscritti a MI che esercitano nella sua zona:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
oppure nell'Albo degli psicologi della sua regione:
http://www.ordpsicologier.it/search.php?Lang=it&Menu=1&&mItem=202

L'indicazione è che si tratti di uno psicologo psicoterapeuta, meglio se ha un'ulteriore formazione specifica in sessuologia clinica.

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa,
avevo già letto quegli articoli, e corrispondono per contenuti a quelli letti un anno fa su quel forum/sito che ho accennato nel messaggio iniziale.

Sto controllando se nella mia provincia è presente uno specialista con le caratteristiche da lei indicate, ma principalmente dalle descrizioni non ne ho ancora trovato uno specializzato in sessuologia.
Lunedì proverò anche ad andare dal mio medico, per vedere se ha conoscenze dirette con uno psicoterapeuta simile.

Per il momento, fatico ad essere sereno, ho dei cali di umore e frenesia dati anche dal fatto che vorrei interagire più spesso con la ragazza che frequento, non solo sessualmente, ma mi trattengo perchè temo di diventare pesante o darle una sensazione di "situazione difficile", considerando che lei è a conoscenza delle motivazioni dietro a questo mio disturbo. Apparentemente sembra aver capito la cosa, ma forse è solo un atteggiamento di facciata verso un caso così poco comune.
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