Dipendenza affettiva

Buongiorno,
sono una ragazza di 28 anni.
Sono fidanzata da un anno e mezzo con un ragazzo che amo alla follia ma mi sto rendendo conto di non essere più io e non essere più in grado di ragionare lucidamente.
Dopo i primi mesi di relazione ho iniziato a sospettare tradimenti.Dopo 4 mesi ne ho scoperto uno e ho deciso di perdonare e andare avanti.
Dopo un anno scopro che i tradimenti insieme a quella persona sono stati molteplici e sono andati avanti per un anno intero, fino a che qualche mese fa lui ha deciso di chiudere con lei e da lì io ho scoperto tutto perchè lei per vendetta mi ha raccontato ogni cosa.
Ho provato a lasciarlo e stare lontana da lui, ma son durata ben poco avendo una casa insieme.
Mi rendo conto però che vivo controllandolo, non riesco a godermi nulla se fatto senza di lui.
Da quando sto con lui riconosco che sono cambiata perchè sono diventata dipendente da lui,non mi va di uscire senza di lui,mi sembra che nulla mi diverta e appaghi se non c'è lui.
Ora più di prima,ad esempio io vivo lontano dalla mia famiglia e dai miei amici di sempre per lavoro,ma ormai da quando sto con lui non ho nemmeno le forze di tornare a casa per un weekend perchè desidero solo stare con lui e ovviamente anche perchè credo di aver paura di un altro tradimento.
Sinceramente non so cosa fare:so che non posso vivere così, ma spero sempre che lui sia cambiato e non faccia più certe cose.
Cosa dovrei fare secondo voi?
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Ha già chiesto un consulto simile poco tempo fa, ma non credo nel suo caso sia sufficiente cercare spiegazioni on-line. Sarebbe opportuno prendere contatto con un Collega e iniziare a lavorare sul suo bisogno di dipendere e controllare.

Se lei pensa di non avere alternative valide di supporto (amici, famiglia ecc.) troverà sempre più centrale la figura del suo partner, alimentando non solo le difficoltà nell'eventuale separazione, ma anche nella possibilità di affrontare le cose che tra di voi non vanno.






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,
Il consulto precedente concludeva con:
"Questi sono sintomi di dipendenza affettiva..."
E questo è il titolo del Suo attuale consulto.

E dunque ha messo a fuoco in cosa consiste il problema.

Lei ci chiede ora:
<<so che non posso vivere così, ma spero sempre che lui sia cambiato e non faccia più certe cose.
Cosa dovrei fare secondo voi?<<

Risposta: Quello che Le abbiamo suggerito precedentemente:
farsi seguire da un Collega Psicologo, ma di persona. E' importante, ne va della Sua vita affettiva, dei Suoi progetti, della Sua serenità quotidiana.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza
Le abbiamo risposto altre volte.

Si faccia supportare in questo momento, soltanto così farà chiarezza dentro di se...e recupererà qualità di vita e di coppia

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
[#5]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte.
Quello che però non capisco documentandomi anche su vari articoli,è che io non ho avuto problemi da piccola..ho sempre avuto genitori presenti,amorevoli,afettuosi,disponibili..e prima di questo fidanzato non sono mai stata così attaccata e dipendente da un ragazzo,anche in relazioni più durature.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
E' possibile, ma lo prenda con le pinze perché siamo online, che questa relazione la renda vulnerabile.

Che questo amore non la nutre a sufficienza..
Che tra il dare ed avere c'e' qualche criticità..
Che ci siano dinamiche sotterranee di potere e di dominanza/sottomissione psichica..
E così via

Le ripeto solo un consulto de visu potrà aiutarla
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>..non capisco documentandomi anche su vari articoli..<<
gli articoli che può trovare on-line descrivono al limite tipologie di relazioni, ma non il suo caso specifico che è ben più complesso e articolato, per fare questo è necessaria una valutazione diretta.