Amicizia ambigua, influenzante
frequento da un anno in maniera molto stretta una amica del nostro gruppo (io 33 lei 25). Abbiamo trovato una certa affinità di pensiero ed interessi molto più stretta che con gli altri e spesso siamo usciti "di nascosto" per fare un sacco di cose (teatro, viaggi, cene ecc), tutto sempre in amicizia, senza andare oltre.
Poi invece quando siamo in gruppo quasi ci ignoriamo.
da un paio di mesi però il rapporto con lei non mi soddisfa più, anzi, spesso mi infastidisce. Lei mi sembra sempre più un po' esibizionista, sempre a sottolineare le cose che fa, che quello lo ha fatto anche lei, che lì c'è andata e sa tutto, a volte in toni anche un po' drammatici. Sempre a preoccuparsi per gli altri, a fare la brava ragazza, quella che si sbatte per tutti ecc...(niente di male, anzi, ma dare una mano a un lavativo o svogliato per me è tempo perso).
Oltretutto lei ha questo modo di fare molto individualista, nel senso che ha amicizie mirate. è capace di passare tutta la serata insieme a uno degli altri (i soliti cmq), poi il giorno dopo chiama me per fare una gita, poi il giorno dopo amicona con un altro (sempre uno dei soliti 3-4).
Non so che pensare, se la mia è invidia, gelosia, oppure senso di sfida oppure lei è semplicemente un po' esibizionista e le piace stare al centro dell'attenzione.
Sta di fatto che vivo male questo rapporto, e spesso ora, questo fastidio dilaga e mi fa perdere addirittura voglia di uscire.
Poi invece quando siamo in gruppo quasi ci ignoriamo.
da un paio di mesi però il rapporto con lei non mi soddisfa più, anzi, spesso mi infastidisce. Lei mi sembra sempre più un po' esibizionista, sempre a sottolineare le cose che fa, che quello lo ha fatto anche lei, che lì c'è andata e sa tutto, a volte in toni anche un po' drammatici. Sempre a preoccuparsi per gli altri, a fare la brava ragazza, quella che si sbatte per tutti ecc...(niente di male, anzi, ma dare una mano a un lavativo o svogliato per me è tempo perso).
Oltretutto lei ha questo modo di fare molto individualista, nel senso che ha amicizie mirate. è capace di passare tutta la serata insieme a uno degli altri (i soliti cmq), poi il giorno dopo chiama me per fare una gita, poi il giorno dopo amicona con un altro (sempre uno dei soliti 3-4).
Non so che pensare, se la mia è invidia, gelosia, oppure senso di sfida oppure lei è semplicemente un po' esibizionista e le piace stare al centro dell'attenzione.
Sta di fatto che vivo male questo rapporto, e spesso ora, questo fastidio dilaga e mi fa perdere addirittura voglia di uscire.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.8k 506 41
Gentile Utente,
Che cosa prova per questa ragazza e che cosa la infastidisce, forse il fatto di non averla tutta per sè.
Che cosa c ' è di strani secondi lei nel condividere con gli amici ciò che si fa e interessi?
Che cosa prova per questa ragazza e che cosa la infastidisce, forse il fatto di non averla tutta per sè.
Che cosa c ' è di strani secondi lei nel condividere con gli amici ciò che si fa e interessi?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
per lei non provo niente, se non amicizia.
Il mio fastidio è un po' generale e nasce sia da questo suo lato un po' esibizionista chiamiamolo sia dal fatto che questo duplice trattamento non mi è mai andato giù.
Tutto il giorno insieme e poi la sera estranei...glie ne ho parlato diverse volte ma non abbiamo mai risolto niente. Per lei non c'era nessun problema, per me è uno squilibrio non sostenibile.
è più che giusto condividere con gli altri e infatti non ci vedo nulla di male. ma non come lo fa lei, a settori, in modo molto riservato ed esclusivo. se siamo in 5-6 fuori, non puoi appiccicarti ad uno, ti stai isolando. crei squilibrio.
per lei non provo niente, se non amicizia.
Il mio fastidio è un po' generale e nasce sia da questo suo lato un po' esibizionista chiamiamolo sia dal fatto che questo duplice trattamento non mi è mai andato giù.
Tutto il giorno insieme e poi la sera estranei...glie ne ho parlato diverse volte ma non abbiamo mai risolto niente. Per lei non c'era nessun problema, per me è uno squilibrio non sostenibile.
è più che giusto condividere con gli altri e infatti non ci vedo nulla di male. ma non come lo fa lei, a settori, in modo molto riservato ed esclusivo. se siamo in 5-6 fuori, non puoi appiccicarti ad uno, ti stai isolando. crei squilibrio.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.8k 506 41
Queste sono dinamiche di gruppo. Se si esce in due è ovvio che la conversazione sará più intima rispetto ad un ' uscita a sei. E di conseguenza il trattamento sarà diverso. Non vedo perché non credere alla ragazza. Se si è in gruppo è difficile a volte dar retta a tutti. Spesso questo crea problemi anche nelle coppie che devono ritrovare un equilibrio....
[#4]
Dr.ssa Ilaria La Manna
Psicologo, Psicoterapeuta
282 8 9
Gentile Utente,
capita che a volte gli atteggiamenti altrui possano infastidirci, ma più che fare ipotesi su come una persona è o non è (individualista? esibizionista? e poi anche se fosse che possiamo farci?) sarebbe meglio cercare di capire cosa dell'altra persona ci irrita, ma soprattutto PERCHE' i suoi modi di fare hanno tanta risonanza emotiva su di lei, quali corde vanno a toccare?
Forse vede in lei qualche aspetto che vorrebbe avere lei? Oppure vorrebbe essere "l'unico" per lei? Forse è invidia, gelosia, rabbia?
capita che a volte gli atteggiamenti altrui possano infastidirci, ma più che fare ipotesi su come una persona è o non è (individualista? esibizionista? e poi anche se fosse che possiamo farci?) sarebbe meglio cercare di capire cosa dell'altra persona ci irrita, ma soprattutto PERCHE' i suoi modi di fare hanno tanta risonanza emotiva su di lei, quali corde vanno a toccare?
Forse vede in lei qualche aspetto che vorrebbe avere lei? Oppure vorrebbe essere "l'unico" per lei? Forse è invidia, gelosia, rabbia?
Dott.ssa Ilaria La Manna
Psicologa Psicoterapeuta - Padova
[#5]
dopo
Utente
non le saprei veramente dire...certe volte appena la vedo che usciamo in grupo mi si rizzano le antenne subito, sale al massimo il livello di tensione.
altre volte, sapendo che potrei chiamarla per fare un giro, evito, perché non voglio sentirmi troppo dipendente da lei, considerando anche che lei parla tanto, ma le occasioni specifiche (a cena quel giorno, la gita quel weekend) le ho quasi proposte tutte io.
più che fare illazioni, davvero non so come fare chiarezza.
potrebbe essere questa repressione del nostro rapporto a due mentre siamo in gruppo?
altre volte, sapendo che potrei chiamarla per fare un giro, evito, perché non voglio sentirmi troppo dipendente da lei, considerando anche che lei parla tanto, ma le occasioni specifiche (a cena quel giorno, la gita quel weekend) le ho quasi proposte tutte io.
più che fare illazioni, davvero non so come fare chiarezza.
potrebbe essere questa repressione del nostro rapporto a due mentre siamo in gruppo?
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Dr.ssa Ilaria La Manna
Psicologo, Psicoterapeuta
282 8 9
Adesso è difficile dirle se dipende da una cosa o da un'altra, i nostri sono degli spunti di riflessione che possano aiutarla, nel limite della comunicazione online, a capire un pò di più quello che sta vivendo.
Ad esempio chiedendosi perchè in gruppo le sale così tanto la tensione? Cosa teme? Cosa si immagina possa accadere? Come si vede lei? Messo da parte? Che la ragazza possa "scoprire" di preferire qualcun'altro, che magari sia più chiacchierone di lei?
Come le dicevo, sono degli spunti su cui riflettere, nel frattempo comunque non si neghi la possibilità di coltivare questa amicizia, la viva quanto più possibile serenamente.
Un cordiale saluto
Ad esempio chiedendosi perchè in gruppo le sale così tanto la tensione? Cosa teme? Cosa si immagina possa accadere? Come si vede lei? Messo da parte? Che la ragazza possa "scoprire" di preferire qualcun'altro, che magari sia più chiacchierone di lei?
Come le dicevo, sono degli spunti su cui riflettere, nel frattempo comunque non si neghi la possibilità di coltivare questa amicizia, la viva quanto più possibile serenamente.
Un cordiale saluto
[#7]
dopo
Utente
Buongiorno,
capisco bene che i vostri sono spunti e non soluzioni, ed è per questo che scrivo spesso qui.
Potrebbe darsi che il suo carattere così espansivo, il suo modo di mettersi in mostra contrasti troppo con il mio più tranquillo e moderato...cosa che non avviene quando siamo soli io e lei...
cmq, mi interessava la sua frase "ma più che fare ipotesi su come una persona è o non è".
Non è forse normale quando si conosce una persona cercare di capire perché si comporta in quella data maniera o perché dice quelle cose?
IL più delle volte con le "conoscenze" non è usuale, ma quanto la relazione diventa un po' più stretta si...rimane solo da capire quanto riusciamo a interpretare bene i comportamenti altrui.
capisco bene che i vostri sono spunti e non soluzioni, ed è per questo che scrivo spesso qui.
Potrebbe darsi che il suo carattere così espansivo, il suo modo di mettersi in mostra contrasti troppo con il mio più tranquillo e moderato...cosa che non avviene quando siamo soli io e lei...
cmq, mi interessava la sua frase "ma più che fare ipotesi su come una persona è o non è".
Non è forse normale quando si conosce una persona cercare di capire perché si comporta in quella data maniera o perché dice quelle cose?
IL più delle volte con le "conoscenze" non è usuale, ma quanto la relazione diventa un po' più stretta si...rimane solo da capire quanto riusciamo a interpretare bene i comportamenti altrui.
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Dr.ssa Ilaria La Manna
Psicologo, Psicoterapeuta
282 8 9
Concordo con Lei sul fatto che se teniamo a una persona, per amore o amicizia, si voglia capire di più sul suo modo di dire e comportarsi, conoscerla meglio, più a fondo, ma sembra che questa "ricerca" sia per lei motivo di forte sofferenza soprattutto quando vi trovate nella sfera sociale.
Come ci scrive, siete diversi di carattere e solitamente le persone più moderate e tranquille (come si descrive lei) prediligono i rapporti con "una persona alla volta", ricercano un rapporto di esclusività che in gruppo non si può certo avere, ma nulla toglie alla vostra amicizia.
Cordiali saluti
Come ci scrive, siete diversi di carattere e solitamente le persone più moderate e tranquille (come si descrive lei) prediligono i rapporti con "una persona alla volta", ricercano un rapporto di esclusività che in gruppo non si può certo avere, ma nulla toglie alla vostra amicizia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.2k visite dal 17/08/2015.
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