Ansie e depressione

Sono una studentessa universitaria fuorisede di 21 anni.
Essendo a carico dei miei il mio unico obiettivo è studiare.. Il problema è che ho paura dell'università e dei miei compagni universitari.. Ho l'ansia, dormo poco e per quanto io voglia studiare non riesco a concentrarmi.. sono sfiduciata e stanca.. Non riesco a passare un dannato esame di fisica,. Non sono magra r non interesso a nessuno.. So che non è una cosa che richieda un consulto.. Ma tutto questo sta diventando una mia ossessione. E non so cosa fare sono davvero Come fare
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Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

i consulti riguardano anche questioni come quella che Lei pone, perciò va bene il fatto che abbia scritto qui.

Ci dice che ha << paura dell'università e dei miei compagni universitari>> quindi bisogna capire il perché; questa è una delle cose che vanno approfondite.

Inoltre, il fatto che <<Non sono magra>> non è necessariamente collegato a <<non interesso a nessuno>>; si può risultare interessanti indipendentemente dall'aspetto fisico.

Spesso è una questione di "spirito", di stato d'animo, e anche questo aspetto vale la pena di essere approfondito, eventualmente facendosi aiutare da uno/a psicologo/a.

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza

Hai invece fatto bene a scriverci perché l ' impasse potrebbe essere causata da una problematica psicologica di natura ansiosa e quindi se all ' università è presente uno psicologo potresti chiedere un colloquio.
Oppure rivolgerti allo spazio giovani della tua zona.

Cordiali saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Ilaria La Manna Psicologo, Psicoterapeuta 282 8 9
Gentile Ragazza,

dia ascolto a questo momento di difficoltà, solitamente le Università hanno un Servizio dedicato per questo tipo di problematiche, si rivolga con fiducia, questo potrebbe aiutarla ad affrontare e superare questo momento.

Uno spunto di riflessione: cos'è che la spaventa dell'Università e dei suoi compagni?
Si sente forse in "dovere" di studiare per non deludere le aspettative della sua famiglia?

E lei? Si concede qualcosa che le piace, oltre "l'unico obiettivo" di studiare?
Anche piccole cose, non necessariamente costose.

Un caro saluto

Dott.ssa Ilaria La Manna
Psicologa Psicoterapeuta - Padova

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Il sentirsi "isolata" nell'ambiente universitario e' sgradevole.
E' un ambiente, il primo dopo la scuola, in cui ci si confronta con se' stessi. Con la solitudine, l'obiettivo/gli obiettivi da raggiungere con le proprie forze.
Puo' essere un aiuto socializzare con i compagni, frequentare seminari, rendere meno "estraneo" il contesto.
Ad esempio condividere la difficolta' per un esame "antipatico" puo' smitizzarlo. Capire che non e' piacevole per molti gli toglie potere. E questo "gioca" sullo stato d'animo con cui lo si affronta.
Spero di averLe suggerito una strategia utile.
In bocca al lupo allora!
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazza,

questa paura è iniziata dal tuo arrivo all'università oppure c'è stato qualche episodio o esperienza negativa che l'ha provocata?
Nella breve descrizione che dai traspare una grande solitudine, insoddisfazione e una propensione alla rimuginazione non a caso tu stessa temi che i pensieri negativi si trasformino in ossessione.
Come ti trovi nella città dove vivi? a volte la condizione dello studente fuori sede non è delle più piacevoli.
Se vuoi incontrare uno psicologo di persona puoi rivolgerti allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare ASL, nella pagina sottostante trovi i riferimenti per prendere contatti:


http://www.usl7.toscana.it/index.php/servizi/consultori

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it