Relazioni Fallite

Buona domenica cari/e Dottori/esse. Espongo il mio profondo disagio con cui convivo da tantissimi anni.

Arrivato all'età di 28 anni, mi sento veramente abbattuto nell'essere stato illuso e ingannato, da chi ho amato con tutto me stesso.
E' difficile esporre il dolore provato nell'anima attraverso queste righe, essendo infinito..Ogni essere umano, è un animale sociale e pertanto ha bisogno di costruirsi relazioni solide e durature che lo rendano a mio avviso, un essere speciale. Nel mio caso: non sono riuscito nella realizzazione di questa fase importante. Ho donato per anni amicizia e amore, ma ora sento il fardello di questo peso sulle spalle. In amore sono stato pugnalato da chi credevo fosse speciale per me, in amicizia ho perso tantissimi legami poichè molti degli ex amici si sono sposati e hanno abbandonato l'idea che un amico possa essere presente nelle loro vite.
Mi accorgo che piangere a 28 anni è uno sfogo comune o forse insolito, ma non mi resta che quello oltre a Dio.
Conoscendo la realtà pugliese cui è abbastanza triste sull'ambito lavorativo, ho cercato di acquisire varie esperienze per variare, e soprattutto superare questo dolore che persiste. Anch'esso si è rivelato un ennesimo fallimento.
Cè stato in passato un momento terribile dove non volevo piu' vivere, stanco del mondo circostante, ma essendo molto religioso mi sono accostato a Dio. A quel Dio misericordioso e giusto, differente da ciò che la Chiesa vorrebbe professare o trasmettere essendo questa un'era terribile di corruzione, e distruzione.
Io mi domando quale sarà il futuro di quelle persone che come me hanno sempre patito nella vita da piu' di 20 anni, per mancanza di affetti: amici veri, una possibile ragazza che sappia amarti e leggerti nell'anima. E mi rendo conto di accusare ferite a livello fisico, in quanto spesso non mi sento bene, e soprattutto psichiche che devastano a volte la mia mente con conseguenti forti mal di testa.
E' un vero e proprio trauma quello che sto provando. La perdita dei legami ha influito cosi' tanto da lasciarmi stordito per diverso tempo, distruggendomi e lasciandomi in uno stato di tristezza assoluta.
E' sbagliato sprofondare in questo limbo, ma spero un giorno di ritrovare la Luce perchè il "bisogno di essere amato", dagli amici, dagli altri, definiamolo cosi', debba essere collegato alla mia dura infanzia. E penso che il problema focale sia attribuito proprio li', che mi ha portato ad una visione diversa del mondo e dell'ambiente a me circostante.
Un altro errore compiuto è stato quello di donare a chi non meritava il mio amore ed il mio affetto sincero. Spesso alzo lo sguardo al Cielo e mi pongo a me stesso questi pensieri:
Penso che le Stelle siano la nostra guida sin dai tempi piu' remoti, ma abbiamo dimenticato tutti quanti come si Ama, e come si vuol bene ad una persona.
Perdonatemi di questo profondo malessere.

Con affetto un grande abbraccio a chi leggerà questa lettera, cercando di sostenermi.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

emerge molta solitudine e tristezza dalla Sua gentile richiesta, ma vorrei che Lei focalizzasse l'attenzione su un aspetto che probabilmente ha trascurato: come mai Lei continua a ritrovarsi nella condizione di chi si svuota per gli altri senza ricevere nulla e non nella parte di colui che riceve? Secondo Lei c'è qualcosa che è in Suo potere fare per poter cambiare? Se sì, che cosa?

Spesso questa condizione di impotenza appresa e di paralisi non permette di muoversi verso soluzioni efficaci e fa solo vedere il mondo cupo e cattivo.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Amare ed essere amati, è tra le esperienze più complesse, alchemiche, magiche e faticose che ci sia.

Non è possibile generalizzare, perché ognuno di noi ama o non ama in modo soggettivo ed unico.

Questo dipende da come siamo stati amati a nostra volta...
Da quale dote affettiva abbiamo ricevuto in eredità......
Da quali esperienze abbiamo vissuto..
Da come ci siamo differenziati dai modelli familiari...
Da quanta paura abbiamo di perdere del tutto il controllo...
Dalla capacità di imparare dagli sbagli del passato....
Dalle resistenze psicologiche di ognuno di noi...
Da quali partners siamo attratti e sedotti....e così via...

Le allego delle letture sull'amore che non si possono sostituire ad una consulenza de visu, ma è già un primo spazio per poter riflettere su di lei e sul suo modo di amare
Auguri per tutto.





https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html
https://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2496-l-amore-si-disinteressa-dell-anagrafe-ma-amore-ed-anagrafe-vanno-d-accordo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3075-non-c-e-sesso-senza-amore-le-donne-al-sesso-occasionale-preferiscono-l-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2120-amore-e-sesso-sesso-o-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5646-il-silenzio-ed-il-frastuono-dell-amore-gioie-e-dolori-del-vivere-in-coppia.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Gentilissime Dott.esse, ringrazio Voi per avermi risposto.

Penso che il mio errore piu' grande sia stato quello di donare alle persone che non meritavano, o alle persone sbagliate che hanno abusato di questo amore.
Ora la vita è molto difficile perchè vedo molto egoismo e presunzione tale da illuderti e ingannarti nell'anima. Mi sento perennemente colpito al cuore da questa condizione nonostante avessi varie volte cercato di uscirne da questo tunnel vorticoso.
Si aggiunga anche lo stato di disoccupazione che influisce su tale situazione..E' molto triste.
Mi rendo conto che il romanticismo sia scomparso oggi, perchè ogni gesto compiuto si è rivelato un vero fallimento, e le ragazze di oggi un tempo speciali, si basano spesso su sicurezze economiche e garanzie solide.
A volte mi domando, senza esprimere presunzione o arroganza figuratevi, che non appartengo proprio a questo mondo perchè non era quello che mi ero immaginato. Nell'immaginario comune sogniamo un mondo buono e giusto, ma invece non è cosi: è spietato e spregevole verso le persone buone che vogliono amare con sè stessi, ma dall'altro lato non si è mai ricambiati.
Non mi focalizzo troppo sull'amore perchè ne ho sofferto per diversi anni, e comprendo che nella vita sono ben altre le problematiche da affrontare tipo gli italiani che non arrivano a fine mese, i problemi costanti di uno Stato che non tutela i diritti de popolo arrivato all'estremo.

Credo molto nella mia anima e nel mio essere speciale, in quanto voglio essere speciale per chi sa apprezzarmi, e regalarmi anche piccoli gesti. Non ho mai chiesto tanto nella vita: soltanto un po' di affetto che non è stato mai concesso.
Ogni volta che ho provato ad amare o essere a contatto con le persone, sono stato sempre deriso e schernito perchè sono troppo sincero. Mi ricordo un episodio passato dove aiutai una mia amica, nell'avvicinarsi al mondo del lavoro, però con egoismo e cattiveria pretese che aiutassi pure il suo ragazzo.
Io cercai in tutti i modi di sostenere anche questa persona, ma siccome non riuscii a entrambi nell'intento di sistemarli sull'ambito lavorativo, ricevetti risposte volgari e addirittura offese.

Da li' capii, che i veri amici o le persone vere siano su un palmo di mano.

Ringrazio la Dott.essa Pileci & Randone per avermi semplicemente scritto. Gesto che conta molto per me, come sostegno e supporto alla mia trasformazione. Consapevole che sono in brutte acque e che debba lavorare molto su di me. Lo sconforto tuttavia mi domina, e spesso la compagnia vera mi manca.
Leggerò Dott.essa Randone, le numerose lettere proposte dai link sperando di non deprimermi ancora di piu'..Spesso ascolto su Youtube dischi legati alla solitudine, all'amore non corrisposto, e non nego che la notte sfocio nel pianto.
Parte di me la sento completamente devastata, che non riesce piu' a sorridere come un tempo, e che non prova emozioni da tanto tempo.
Con affetto..
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Spesso ascolto su Youtube dischi legati alla solitudine, all'amore non corrisposto, e non nego che la notte sfocio nel pianto."

Ascolti la mia intervista sull'amore su YouTube tube, le darà speranza...
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto