Repulsione verso ex ragazza
Gentili dottori
Quasi un anno fa ero fidanzato con una ragazza (la penultima che ho avuto) con la quale sono stato 4/5 mesi. Non entro nel merito della faccenda, ma mi limito per adesso a dire che non l'amavo né realmente mi piaceva fisicamente. Ella a sua volta necessitava solo di un partner, visti i continui rifiuti che riceveva e riceve ancora dai ragazzi. Il problema è che oggi quando mi capita di ricordare di essere stato con lei, o me lo ricordano i miei amici, mi viene un senso di repulsione e di vera nausea che mi spinge a desiderare di non essere mai stato con ella. Oltre ad essere brutta caratterialmente e come persona , lo era anche esteticamente ( cosa che sottolineano anche i miei amici ed amiche quando lo ricordano ), e se mi torna in mente, mi torna anche la nausea .
Non ho mai provato una sensazione simile fin'ora e, anche se può sembrarvi una questione di secondo piano, se con la vostra esperienza mi aiutaste a capire come muovermi, ve ne sarei grato.
Quasi un anno fa ero fidanzato con una ragazza (la penultima che ho avuto) con la quale sono stato 4/5 mesi. Non entro nel merito della faccenda, ma mi limito per adesso a dire che non l'amavo né realmente mi piaceva fisicamente. Ella a sua volta necessitava solo di un partner, visti i continui rifiuti che riceveva e riceve ancora dai ragazzi. Il problema è che oggi quando mi capita di ricordare di essere stato con lei, o me lo ricordano i miei amici, mi viene un senso di repulsione e di vera nausea che mi spinge a desiderare di non essere mai stato con ella. Oltre ad essere brutta caratterialmente e come persona , lo era anche esteticamente ( cosa che sottolineano anche i miei amici ed amiche quando lo ricordano ), e se mi torna in mente, mi torna anche la nausea .
Non ho mai provato una sensazione simile fin'ora e, anche se può sembrarvi una questione di secondo piano, se con la vostra esperienza mi aiutaste a capire come muovermi, ve ne sarei grato.
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Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Caro ragazzo,
E' interessante la Sua domanda.
Da un punto di vista psicodinamico direi che riguardo questa ragazza sta avvenendo nel Suo inconscio una battaglia violenta.
Si scontrano due pulsioni contastanti ma entrambe fortissime, tanto che Lei continua a pensarci.
Potrebbe darsi che Lei fosse intensamente attratto a livello inconscio da qualcosa che a livello consapevole teme molto. E questo continui a turbarLa.
Considerata la importanza che questo tema riveste per Lei parlarne con uno psicoterapeuta dinamico che l'aiuti a decifrare i contenuti inconsci l'aiuterebbe a comprendersi.
I migliori saluti.
E' interessante la Sua domanda.
Da un punto di vista psicodinamico direi che riguardo questa ragazza sta avvenendo nel Suo inconscio una battaglia violenta.
Si scontrano due pulsioni contastanti ma entrambe fortissime, tanto che Lei continua a pensarci.
Potrebbe darsi che Lei fosse intensamente attratto a livello inconscio da qualcosa che a livello consapevole teme molto. E questo continui a turbarLa.
Considerata la importanza che questo tema riveste per Lei parlarne con uno psicoterapeuta dinamico che l'aiuti a decifrare i contenuti inconsci l'aiuterebbe a comprendersi.
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile Dr.ssa Esposito
Sarò crudo. In realtà di pulsione ne sento solo una al momento, ovvero schifo o repulsione. Quella ragazza, se così posso definirla, non mi suscitava né mi suscita nulla di positivo (ho scoperto il vero amore dopo). Posso solo dirle che sono stato con lei per un interesse personale, ovvero prima per per allontanarmi dal mio vecchio gruppo di amicizie e avvicinarmi al suo, e poi anche perché dopo l'estate cercavo una figura femminile fissa, e tra quelle che mi corteggiavano, la più fattibile per me era lei per la vicinanza. Ma poi me ne sono pentito, ho capito che non devo stare più con una ragazza, a meno che non vi sia un amore forte o reale interesse. In quella ragazza l'unica cosa che mi ha attratto è che avesse avversione verso quei miei ex amici da cui io volevo allontanarmi, e l'ho vista come un'alleata, tutto qui. Rimane una macchia tra le mie relazioni , di cui farei a meno .
Sarò crudo. In realtà di pulsione ne sento solo una al momento, ovvero schifo o repulsione. Quella ragazza, se così posso definirla, non mi suscitava né mi suscita nulla di positivo (ho scoperto il vero amore dopo). Posso solo dirle che sono stato con lei per un interesse personale, ovvero prima per per allontanarmi dal mio vecchio gruppo di amicizie e avvicinarmi al suo, e poi anche perché dopo l'estate cercavo una figura femminile fissa, e tra quelle che mi corteggiavano, la più fattibile per me era lei per la vicinanza. Ma poi me ne sono pentito, ho capito che non devo stare più con una ragazza, a meno che non vi sia un amore forte o reale interesse. In quella ragazza l'unica cosa che mi ha attratto è che avesse avversione verso quei miei ex amici da cui io volevo allontanarmi, e l'ho vista come un'alleata, tutto qui. Rimane una macchia tra le mie relazioni , di cui farei a meno .
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Non e' il caso di fare tentativi analitici in questa sede on line, ma posso accennare che nelle Sue parole colgo una forte repulsione proprio nei confronti del modo in cui Lei che ci scrive si e' relazionato alla ragazza.
E un tentativo di mettere in evidenza un suo "potere".
Se vuole ci rifletta su.
Potrebbe essere un'area critica nella Sua capacita' di relazIonarsi agli altri.
Buona serata! E rifletta!
E un tentativo di mettere in evidenza un suo "potere".
Se vuole ci rifletta su.
Potrebbe essere un'area critica nella Sua capacita' di relazIonarsi agli altri.
Buona serata! E rifletta!
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
rinnegare il proprio passato, soprattutto affettivo, equivale a darsi davvero poco valore.
Una relazione, che sia di una sera o di tutta la vita, là si dovrebbe iniziare per un "quid", che sia emotivo, fisico, intellettivo, sessuale....
Rileggendo lo storico dei suoi consulti, tra i quali amici stalker...ecc..., mi chiedo quanto questa sua repulsione di adesso - tra l'altro retrospettiva - sia da imputabile all'influenza dei suoi amici su di lei.
rinnegare il proprio passato, soprattutto affettivo, equivale a darsi davvero poco valore.
Una relazione, che sia di una sera o di tutta la vita, là si dovrebbe iniziare per un "quid", che sia emotivo, fisico, intellettivo, sessuale....
Rileggendo lo storico dei suoi consulti, tra i quali amici stalker...ecc..., mi chiedo quanto questa sua repulsione di adesso - tra l'altro retrospettiva - sia da imputabile all'influenza dei suoi amici su di lei.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
dopo
Ex utente
Gentilissima Dr. Randone
Non posso rinnegare di aver avuto una relazione con questa ragazza, ma proprio perché è mancato quel "quid" a cui lei si riferisce, che ho capito da solo di non voler più stare con ragazze tanto per. In effetti, ricordo che in quel periodo, dopo essere tornato da una vacanza estiva molto stimolante, ero perennemente "drogato" dall'idea di volermi divertire ma allo stesso tempo oscillavo tra il volere una relazione occasionale, o fissa. Ricordo anche di esser stato corteggiato da diverse ragazze, alcune addirittura fidanzate, e secondo me questo cocktail di sensazioni mi ha inebetito, o meglio ubriacato, e mi ha spinto in una relazione infruttuosa . Per quel che riguarda i miei precedenti consulti le consiglio di non attenervisi del tutto, in quanto parecchie di quelle problematiche sono state superate e con la testa di ora , le affronterei in maniera differente. I miei amici forse sbagliano nel sottolineare la negatività di quella ragazza, e probabilmente dovrei vedere la cosa come un fatto che è accaduto e basta. Le auguro buone feste !
Dr.ssa Esposito
Non c'era amore o un sentimento reale , ma so di essermi comportato in maniera signorile con quella ragazza, sempre nella correttezza. Non aggiungo altro se non quello che ho riferito anche alla Dr.ssa Randone. Auguro buone feste anche a lei !
Non posso rinnegare di aver avuto una relazione con questa ragazza, ma proprio perché è mancato quel "quid" a cui lei si riferisce, che ho capito da solo di non voler più stare con ragazze tanto per. In effetti, ricordo che in quel periodo, dopo essere tornato da una vacanza estiva molto stimolante, ero perennemente "drogato" dall'idea di volermi divertire ma allo stesso tempo oscillavo tra il volere una relazione occasionale, o fissa. Ricordo anche di esser stato corteggiato da diverse ragazze, alcune addirittura fidanzate, e secondo me questo cocktail di sensazioni mi ha inebetito, o meglio ubriacato, e mi ha spinto in una relazione infruttuosa . Per quel che riguarda i miei precedenti consulti le consiglio di non attenervisi del tutto, in quanto parecchie di quelle problematiche sono state superate e con la testa di ora , le affronterei in maniera differente. I miei amici forse sbagliano nel sottolineare la negatività di quella ragazza, e probabilmente dovrei vedere la cosa come un fatto che è accaduto e basta. Le auguro buone feste !
Dr.ssa Esposito
Non c'era amore o un sentimento reale , ma so di essermi comportato in maniera signorile con quella ragazza, sempre nella correttezza. Non aggiungo altro se non quello che ho riferito anche alla Dr.ssa Randone. Auguro buone feste anche a lei !
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.4k visite dal 22/12/2015.
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