Vizio e dipendenza
Salve, la mia domanda è molto semplice: Qual è la differenza tra vizio e dipendenza?
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Risposta semplice:
Terminologia piu' scientifica o piu' popolare.
La dipendenza dal fumo ,o tabagismo e ' linguaggio piu' appropriato.
Il vizio del fumo e' linguaggio popolare.
Faccia una ricerca su una buona enciclopedia dei due termini: acquisira' molte informazioni utili.
Buona lettura!
Terminologia piu' scientifica o piu' popolare.
La dipendenza dal fumo ,o tabagismo e ' linguaggio piu' appropriato.
Il vizio del fumo e' linguaggio popolare.
Faccia una ricerca su una buona enciclopedia dei due termini: acquisira' molte informazioni utili.
Buona lettura!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
19.1k 609
Gentile ragazza,
prima rispondo alla sua domanda, poi Le pongo io una domanda.
VIZIO (e il suo opposto VIRTU') è un termine che appartiene all'area etica (morale), presente già nei poemi omerici e nei filosofi antichi, oltre che nelle religioni.
E dunque non è un termine afferente all'area psicologica.
Il vizio comporta un giudizio di colpa. La dipendenza no.
Ma cosa è la dipendenza?
Il non poter fare a meno di un qualcosa - sostanza, comportamento, ecc. - per raggiungere il piacere, o soggettivamente percepito come tale.
E ora la mia, domanda:
la Sua è una domanda teorica?
Mi sembrerebbe di no. Sembrerebbe un Suo dibattito interiore riferito a una situazione concreta, oppure relazionale.
Sbaglio?
prima rispondo alla sua domanda, poi Le pongo io una domanda.
VIZIO (e il suo opposto VIRTU') è un termine che appartiene all'area etica (morale), presente già nei poemi omerici e nei filosofi antichi, oltre che nelle religioni.
E dunque non è un termine afferente all'area psicologica.
Il vizio comporta un giudizio di colpa. La dipendenza no.
Ma cosa è la dipendenza?
Il non poter fare a meno di un qualcosa - sostanza, comportamento, ecc. - per raggiungere il piacere, o soggettivamente percepito come tale.
E ora la mia, domanda:
la Sua è una domanda teorica?
Mi sembrerebbe di no. Sembrerebbe un Suo dibattito interiore riferito a una situazione concreta, oppure relazionale.
Sbaglio?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
Il sito eroga consulti, non fornisce informazioni semantiche o disquisisce su temi etici.
Se ha una domanda che riguarda la sua vita, la sua storia personale, chieda pure, le verrà risposto.
Il sito eroga consulti, non fornisce informazioni semantiche o disquisisce su temi etici.
Se ha una domanda che riguarda la sua vita, la sua storia personale, chieda pure, le verrà risposto.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.9k visite dal 23/12/2015.
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