La mia vita è cambiata... ma così non la vorrei

Salve! Sono una ragazza di 25 anni che nel luglio 2012 ha vissuto un'esperienza per me terribile: il mio primo attacco di panico che mai e poi mai dimenticherò. Quell'evento mi ha talmente tanto scossa e spaventata che la mia vita è cambiata (ovviamente in peggio). Sono un tutt'uno con l'ansia, anche per le piccole cose, e anche se in questi quasi 4 anni mi siano venuti solo 4 attacchi di panico di minore entità rispetto al famoso luglio del 2012, ora mi sento una ragazza INSICURA.
C'è tanto da raccontare ma parlerò di un aspetto per me saliente: a novembre del 2012 ho iniziato la mia PRIMA e INASPETTATA storia d'amore con una ragazza. Io e lei stiamo ancora assieme, ammetto di essere ancora alla ricerca di una mia identità sessuale (per me è stato un colpo aver scoperto questo mio nuovo lato Bisessuale) ma in quest'ultimo anno e mezzo io ho perso completamente il desiderio sessuale che i primi due anni avevo con lei...
Il primo periodo è stato bellissimo, sessuamente parlando mi sentivo più "vogliosa". Adesso ho perso tutto... non mi va... e non capisco perché. Ne ho parlato anche con lei.. ma ovviamente non mi può aiutare,anzi, le dispiace il fatto che io mi sia spenta, e la capisco!
La cosa che volevo chiedervi è se secondo voi, può essere tutto legato alla mia ansia?o semplicemente non sono più innamorata di lei?
A me piace stare con lei, uscire con lei, baciarla.. MI piace fare tutto, ma non ho più lo stimolo a farci l'amore!! Non capisco.. soffro molto per tutto questo.. PERCHÉ non riesco a trovare risposte nella mia vita..
MI sento in balia di mille problemi e conflitti con me stessa che non riesco a risolvere..
scusate lo sfogo..spero il una vostra risposta.. ve ne prego..
Saluti.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara Signorina,
La Sua domanda mi sembra davvero troppo ampia per poterla affrontare anche in minima parte in questa sede.
A mio avviso andrebbe "spacchettata" con molta cura e pazienza in un contesto analitico.
Il mio approccio e' psicodinamico e quindi potrei suggerirLe un tale contesto in alternativa a quello analitico ortodosso.
La sessualita' e' infatti una parte dell'ampia area dell'affettivita'. E per elaborare la domanda che Lei pone bisogna percorrere tutta la strada a ritroso. Da ora alla Sua primissima infanzia.
Perche' e' in tale ciclo della vita che l'affettivita' si struttura, insieme alla identita' non solo sessuale ma esistenziale.
Le propongo quindi di ipotizzare per se' un percorso idoneo.
Solo in un secondo momento potra' affrontare il tema della relazionalita'.
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Lei inizia parlandoci del Suo primo attacco di panico e dei (pochi) seguenti e dell'insicurezza che hanno causato in Lei.
Poi prosegue con la tematica affettivo/sessuale .

Lei considera collegati questi due aspetti, per avarli messi così vicini nel consulto?

Quando ci dice
<<MI sento in balia di mille problemi e conflitti con me stessa che non riesco a risolvere..<<
quali aree riguardano? Tutte? Solo quella affettiva? Professionale?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
ci sarebbero tanti argomenti davvero importanti da dover affrontare, non online, ma de visu.

1- L'ansia, che può essere causa o effetto delle sue scelte sessuali....

2- la non cura Dell'ansia, se non ho mal capito..

3- il suo orientamento sessuale...

4- le dinamiche della sua coppia..

5- l'aspetto dell'affettività e quello della sesualita, mai analizzabili in maniera disgiunta da psiche/soma/coppia.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
Gentili dottori io ho legato la mia mancanza di desiderio sessuale alla mia ansia per il fatto che mi sento sempre presa da mille altre cose a cui pensare: esami universitari, tesi, un rapporto di conflitto con i miei genitori dai quali non mi sento affatto capita e supportata, dalla mancanza di una valvola di sfogo appropriata alle mie esigenze (purtroppo ho amicizie isolate che non posso frequentare spesso causa lontananza).. Mi sento un leone in gabbia!! Sento che questa vita non è quella che fa per me, ma allo stesso tempo non so minimamente da dove iniziare per cambiarla! Sento di non avere i mezzi...
Oltretutto mi dispiace perché io sono sempre stata una ragazza molto allegra, piena di vita... e vedermi mancare il terreno sotto ai piedi e vedermi così infelice ed insoddisfatta mi sta "spegnendo".
Vi ringrazio per aver letto queste mie parole...
Cordiali saluti