Alcool

Gentili Dottori, vorrei avere una vostra opinione competente.
Da quasi quattro anni sono insieme al mio ragazzo. Viviamo una storia serena e bella. Lui però nonostante faccia un lavoro di responsabilità che lo porta a lavorare duramente per molte ore, (è commercialista con uno studio in proprio )quando esce solo con i suoi amici la maggior parte delle volte bevono. Non in maniera esagerata ma è una costante. Io so che se esce con i suoi amici sicuramente non si limiteranno ad una sola birra. Io so che la sua vita non è facile a causa del lavoro molto duro e di alcune difficoltà familiari e che quindi quando è in compagnia si lascia andare( ripeto MAI in maniera eccessiva) ma è pur vero che i suoi amici non fanno la sua vita, la maggir parte a 29 anni non ha nemmeno un lavoro e per loro fare tardi una sera durante la settimana e con qualche birra in più non comporta un problema... Per lui invece si! ( senza contare che viva ad 1h dai luoghi che frequenta la sera e quindi deve anche guidare). A me questo sembra un atteggiamento da eterno peter pan, voi cosa ne pensate? Questo consumo di alcool deve preoccuparmi?
Vi ringrazio
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

ci scrive:
<<quando esce solo con i suoi amici la maggior parte delle volte bevono. Non in maniera esagerata ma è una costante. <<

L'alcol in misura bassa o moderata può essere legato - nel nostro mondo occidentale - ad un uso ludico, ai momenti di spensieratezza.

Lui assume alcol
- solo quando esce coi suoi amici
- non in maniera esagerata
- costante (coi suoi amici).

Detto così non sembra di vedere nulla che segnali la presenza di una dipendenza,
e nemmeno una personalità infantile, considerato il suo grande e costante impegno professionale.

E' forse Lei ad avere un atteggiamento ansioso o controllante
o verso di lui
o verso l'alcol?
Dipende della Sua storia personale o da che altro?

Anche Lei è sottopeso,
ma forse lui non se ne preoccupa più di tanto...

Intendo dire che dipende da dove la persona pone le sottolineature, Lei in questo caso.

Saluti cordiali.





Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottoressa per la sua risposta che mi ha fatto molto riflettere. Sicuramente il suo è un consumo ludico di alcool ed io sono molto ansiosa nei suoi confronti soprattutto quando esce con i suoi amici e poi deve affrontare un viaggio in macchina di 1h magari avendo bevuto qualche birra di troppo.
La cosa che mi infastidisce è che i suoi amici non hanno altro modo di divertirsi se non questo.. Non c'è uscita che non preveda birre e qualche cocktail. E soprattutto i suoi amici non hanno responsabilità. Forse io sono eccessivamente "materna" e devo imparare a controllare questo mio aspetto
Grazie ancora per la sua consulenza Dottoressa
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
<<Forse io sono eccessivamente "materna" e devo imparare a controllare questo mio aspetto <<

Di madre ce n'è già una,
dalla propria compagna ci si attende dell'altro.

Sono contenta se, dalla nostra interazione, ha tratto lo spunto
per un inizio di riflessioni ulteriori su di sè
e sul proprio modo di stare nella coppia.

Noi ci siamo.


Saluti cordiali.