Demotivazione e università

Gentili dottori,
Salve, sono una ragazza di 22 anni, fino a pochi mesi fa avevo attacchi d'ansia abbastanza ricorrenti, mentre adesso la situazione è un po' migliorata; d'accordo con il mio medico ho smesso la cura con un farmaco antidepressivo blando, che comunque mi ha aiutata... 2 anni fa ho iniziato la facoltà di beni culturali, in cui non mi sentivo proprio a mio agio con alcune materie...ma alla fine ho trovato un bel gruppo di amiche, e spinta un po' irragionevolmente da questo sono andata avanti (non sono mai stata brava a relazionarmi con gli altri, ed è stato per me come qualcosa di 'nuovo'). L'anno successivo alcune di noi hanno iniziato ad allontanarsi, per altri indirizzi, e anch'io sentivo l'esigenza di cambiare perché la storia non mi piaceva. Siccome sono appassionata di natura ho provato a frequentare scienze naturali, ma non mi sono iscritta per paura verso le materie scientifiche di base (non ho proprio una mente matematica, non sono mai stata brava). Il mio desiderio di cambiare si faceva più forte, ma non riuscivo a rinunciare alla mia esperienza lì a beni, sono rimasta tra due fuochi per un anno intero, pieno di angoscia, mentre si sono creati anche altri problemi, diversi dallo studio... A settembre scorso volevo prendere la decisione definitiva, ma anche lì sono andata per le lunghe e mi sono iscritta giusto ieri, perché sapevo di dover fare una scelta. Mi sono basata unicamente su ciò che 'ricordavo' e penso mi piacerebbe fare...Ora ho paura di aver sbagliato e di essere un'ingrata verso i miei (che sebbene lavorassi, mi hanno aiutata). Ho la netta sensazione di non riconoscermi più, non capisco più cosa voglio, e cosa peggiore ho perso di vista le mie aspirazioni...mi investe ogni giorno la confusione con la c maiuscola, la demotivazione più profonda, mi prende l'ansia e mi chiedo cos'ho fatto e se avrò o non avrò scelto giusto... Ho perso anche interesse per varie attività che mi interessavano, e sebbene non sia una ragazza molto social, esco sempre da sola e ho come 'paura' di cercare altre persone.
Scusate il romanzo, ma vorrei capire almeno in parte cosa mi sta succedendo...
Grazie in anticipo.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, forse al leggero antidepressivo che pure le ha giovato, sarebbe stato bene fosse stato abbinato un percorso di psicoterapia.
Cioè che Lei si fosse fatta aiutare da un Collega psicoterapeuta per chiarire e risolvere i problemi di ansia, di incertezza ed anche paura con cui guarda il mondo ed il suo futuro.
Conviene che Lei si domandii cosa le interessa veramente, senza farsi bloccare da un esame, un esame .. difficile, duro.. lo abbiamo tutti incontrato nel corso di studi.. per quello si possono trovare aiuti , strategie, studiare con un gruppo di colleghi, aumentare l'impegno.. l'importante è che il traguardo le interessi, è la motivazione che muove il mondo..
Forse c'è qualcuno o qualcuna che vorrebbe essere sua amica , stare da sola , non è un aiuto, ogni cosa appare più difficile e problematica..
La invito a cercare anche in strutture pubbliche un Collega, facendosi aiutare dal suo medico che la conosce bene e conosce le risorse della sua città.
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it