Problemi di sonno ed ansia
Buonasera,
Scrivo per un consulto riguardo problemi di sonno. Da sempre (22 anni) ho problemi a dormire, appena mi metto a letto comincio subito a pensare a mille cose, dalla semplice ansia per gli esami e per la media universitaria, a cose più disparate come il campionato di calcio, come potrebbero migliorare la mia città etc... Inutile dire che non mi riesce prendere rapidamente sonno (anche più di un'ora). Ora, c'è da precisare che sono un ragazzo abbastanza ansioso, e mi impunto sulle sciocchezze come per esempio un battibecco con un amico o anche semplicemente aver rotto qualcosa, questo basta a farmi venire ansia che somatizzo sotto forma di "crampi alli stomaco". Secondo voi esiste una Correlazione fra questo mii carattere ansioso ed i miei problemi di sonno? Come potreste consigliarmi do agire? Saltuariamente prendo una pasticca di melatonina per aiutare nel sonno, faccio bene? Grazie in anticipo per le risposte.
Scrivo per un consulto riguardo problemi di sonno. Da sempre (22 anni) ho problemi a dormire, appena mi metto a letto comincio subito a pensare a mille cose, dalla semplice ansia per gli esami e per la media universitaria, a cose più disparate come il campionato di calcio, come potrebbero migliorare la mia città etc... Inutile dire che non mi riesce prendere rapidamente sonno (anche più di un'ora). Ora, c'è da precisare che sono un ragazzo abbastanza ansioso, e mi impunto sulle sciocchezze come per esempio un battibecco con un amico o anche semplicemente aver rotto qualcosa, questo basta a farmi venire ansia che somatizzo sotto forma di "crampi alli stomaco". Secondo voi esiste una Correlazione fra questo mii carattere ansioso ed i miei problemi di sonno? Come potreste consigliarmi do agire? Saltuariamente prendo una pasticca di melatonina per aiutare nel sonno, faccio bene? Grazie in anticipo per le risposte.
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
"Secondo voi esiste una Correlazione fra questo mii carattere ansioso ed i miei problemi di sonno? "
Certamente si
Come potreste consigliarmi do agire? "
Gentile Utente,
Ci ha scritto in passato per delle problematiche ossessive, le avevamo già detto come fare.
Lo ha fatto?
É in cura?
Se si, quale?
Assume farmaci?
Se non ha seguito o nostro suggerimenti, la sua richiesta di oggi è frutto di quello che non ha risolto tempo addietro
Certamente si
Come potreste consigliarmi do agire? "
Gentile Utente,
Ci ha scritto in passato per delle problematiche ossessive, le avevamo già detto come fare.
Lo ha fatto?
É in cura?
Se si, quale?
Assume farmaci?
Se non ha seguito o nostro suggerimenti, la sua richiesta di oggi è frutto di quello che non ha risolto tempo addietro
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazzo,
intanto potresti leggere questo utilissimo articolo sulla problematica: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1280-regole-di-igiene-del-sonno.html
In prima battuta potresti parlarne col medico di base, se ancora non lo hai fatto. Vero è che avere così tanti pensieri per la testa e non riuscire a lasciarli andare neppure per dormire non facilita per niente il sonno, ma potremmo ipotizzare problematiche ossessive che devono essere trattate nelle modalità più idonee e con l'aiuto di un professionista.
Quanto alla melatonina non saprei risponderti, è opportuno chiedere al medico indicazioni di questo tipo.
Cordiali saluti,
intanto potresti leggere questo utilissimo articolo sulla problematica: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1280-regole-di-igiene-del-sonno.html
In prima battuta potresti parlarne col medico di base, se ancora non lo hai fatto. Vero è che avere così tanti pensieri per la testa e non riuscire a lasciarli andare neppure per dormire non facilita per niente il sonno, ma potremmo ipotizzare problematiche ossessive che devono essere trattate nelle modalità più idonee e con l'aiuto di un professionista.
Quanto alla melatonina non saprei risponderti, è opportuno chiedere al medico indicazioni di questo tipo.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 26/12/2016.
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