Ansia di allontanarsi da casa

Buongiorno, scrivo perché avrei bisogno di capire se il mio si tratta di un vero problema o possa essere una cosa normale.
Ho 25 anni, mi sono da poco laureata e sono ancora alla ricerca di lavoro (essendo molto specifico probabilmente mi ci vorrà del tempo). In questo ultimo periodo il mio fidanzato con cui sto da 5 anni e che vive a circa 200km da me mi ha proposto di andare a vivere insieme. Ovviamente visto che lui ha un lavoro sicuro per il momento l'idea sarebbe di raggiungerlo, anche se per il futuro siamo entrambi d'accordo che la soluzione migliore sarebbe tornare vicino alla mia famiglia per avere un appoggio. Tuttavia l'idea di lasciare la mia città e soprattutto la mia famiglia mi mette un'ansia che non so spiegarmi. Sono felicissima e ho tanta voglia di iniziare un percorso con lui, ma l'idea di non poter tornare a casa se ho bisogno di qualcosa, specialmente di parlare con mia mamma con cui ho un bellissimo rapporto, mi spaventa da morire e ogni volta che ci penso mi viene da piangere. Mi sento quasi di "abbandonarli"". Soprattutto perche non ho la certezza che questa soluzione possa davvero essere per un periodo o magari possa durare per sempre. Vorrei capire se questa mia paura sia una cosa normale per il distacco o se sia una cosa che non potrò superare e quindi dovrei pensare con lui ad altre soluzioni.
Vi ringrazio.
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Dr.ssa Lara Epifani Psicologo 18
Buongiorno,
Innanzitutto possiamo dire che l'ansia è un sentimento adattivo, se a livelli ottimali si rivela utile e salvifico, ci segnala dunque un pericolo e prepara il nostro corpo alla prestazione (attacco - fuga). Sarebbe opportuno indagare meglio l'origine di questa sensazione. L'ansia è un sentimento che prova spesso? Oppure è questa situazione in particolare a suscitare in lei questa reazione?

Dr.ssa Lara Epifani

Cell. 339.11.75.291

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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Buongiorno e grazie per la risposta. Di mio non soffro di ansia generalmente. Come tutti ho avuto momenti di sconforto in periodi tristi della vita, ma generalmente sono abbastanza tranquilla. Anche per un discorso lavorativo in certi momenti la vedo un po' più negativamente, altrimenti nella normalità la prendo bene e mi adatto a fare altro senza problemi. È questa situazione in particolare in cui ho questi 2 sentimenti contrapposti, da un lato la felicità del passo della convivenza, dall'altra la paura di sentire troppo mancanza dei miei affetti.
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