Problema di coppia e con me stesso

Buongiorno,
il problema che sto per spiegare è più con me stesso che con la mia fidanzata.
Il nostro rapporto va bene, è soddisfacente. Mi trovo bene con lei.
Solo che mi sento molto combattuto relativamente al suo aspetto estetico.
Non ha un bel corpo.
Sembra un problema da poco, eppure io ho paura.
Ho paura perché quando sono con lei al mare non posso fare altro che confrontarla con altre ragazze.
Ho paura perché ho timore di quello che pensano gli altri.
Ho paura perché quando lei mi esprime rammarico per i sui suoi difetti fisici o mi dice che "meriterei di meglio" non riesco a consolarla come dovrei, perché alla fine è quello che penso anch'io.

Quindi sono molto combattuto.
Dato che il nostro rapporto va bene da tempo abbiamo in programma il matrimonio.
Ma ultimamente mi chiedo se sia giusto sposare una donna quando penso queste cose.
D'altra parte so che mi sentirei uno stupido e un superficiale a lasciare una donna con cui sto bene per questi motivi.
Se però questi pensieri mi dovessero tormentare per il resto della vita? Come vivrei io? Come vivrebbe lei?

Sono molto in confusione, ogni scelta sembra sbagliata.

Grazie
Buona giornata
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Utente,

l'aspetto fisico è solo una delle componenti dell'attrazione nei confronti del partner ed è fra l'altro quella che offre meno garanzie a lungo termine, dal momento che chiunque cambia fisicamente con il passare degli anni.
Dal punto di vista razionale quindi ha ragione a pensare che si tratti di una questione "di superficie", nel senso che si tratta di qualcosa che non offre alcuna garanzia, alla lunga.
Se si è fidanzato con questa ragazza significa che, quando l'ha conosciuta, non si è concentrato sui suoi difetti fisici, ma che ha visto soprattutto tutto il resto, che è ciò che offre maggiori garanzie di durata nel tempo.

Del resto sarebbe impensabile trovare una persona "perfetta", senza difetti, che siano fisici e/o caratteriali; al tempo stesso è impensabile non accorgersi che, relativamente a singoli aspetti, esistono molte altre persone più dotate e prive di difetti.
Questo vale per tutti.

Da quanto state insieme?
Come mai ha proprio adesso il dubbio che, se la sua fidanzata non le piace in tutto e per tutto, potrebbe essere un errore sposarla?
Cosa non le piace di lei di preciso?

Mi colpisce anche il fatto che la ragazza le dica che "meriterebbe di meglio", sminuendosi non poco.
E' una persona dalla scarsa autostima?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott.ssa,
stiamo insieme da due anni mezzo.
Il dubbio non è venuto fuori ora, ma dalla prima volta che l'ho vista al mare.
Da allora ho sempre respinto i miei pensieri etichettandoli come superficiali, pensando che non potevo rinunciare a lei per cose come queste. Ma ora che il giorno del matrimonio si avvicina, mi preoccupo se questi dubbi non mi continueranno ad ossessionare, rovinandoci la vita insieme. Ora sono attratto da lei. Ma in futuro? Questi difetti li vedrò sparire nella mia mente o li vedrò sempre di più?
A volte si sfogano con i miei incoraggiamenti nei suoi confronti a stare attenta all'alimentazione o ad usare certi prodotti. Mi capita di essere pesante, quindi queste mie paranoie creano anche screzi.
Cosa non mi piace? La pelle flaccida, poco tonica e le numerose smagliature, oltre ad un po' d'eccesso di adipe. E' reduce di ingrassamenti e dimagrimenti repentini. Forse migliorerà, ma certo sono cose che non spariscono.
Lei vede questi difetti, a volte li ingigantisce anche. Ha poca autostima. Che sia questo suo atteggiamento a crearmi dubbi?
Io la amo, so che è la persona per me. Solo che quando mi scontro con questi pensieri torno in un turbinio di angosce.
Grazie dell'attenzione
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"Il dubbio non è venuto fuori ora, ma dalla prima volta che l'ho vista al mare"

Immagino che non fosse la prima volta che la vedeva senza vestiti: è stata invece la prima volta che ha potuto paragonarla direttamente ad altre ragazze?

Se la sua fidanzata è molto insicura e si sente brutta sta probabilmente alimentando anche in lei il pensiero che non sia abbastanza attraente perchè le cose fra voi funzionino.

A mio avviso se la convincesse a fare qualcosa per la sua autostima - più che per l'aspetto fisico, aspetto sul quale se è stato troppo "pesante" è meglio che sorvoli - si sentirebbe lei stesso più sicuro del suo valore e quindi della scelta di sposarla.

E' comprensibile che una persona che si sente brutta condizioni chi le sta intorno e porti anche gli altri a vederla come lei si vede, perciò se la considerazione che ha di sè cambiasse questo farebbe modificare anche la sua percezione della ragazza.

Bisognerebbe inoltre investigare sul motivo di questi repentini sbalzi di peso, perchè potrebbero dipendere da un disturbo alimentare o almeno da un rapporto poco equilibrato con il cibo, che si può correggere.

Fra quanto vi sposerete?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Era anche la prima volta che la vedevo senza vestiti.

Non ci sono problemi alimentari, semplicemente da piccola è ingrassata velocemente (mi sembra le abbiano tolto le tonsille) e successivamente è dimagrita rapidamente a seguito di una delusione.

Il matrimonio sarà ad aprile.

Lei pensa quindi che l'unico modo per farmi stare meglio è aumentare la sua autostima? E come?

Grazie ancora
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
le chiedo per favore di farmi sapere cosa ne pensa.
Mi serve il parere di un esperto per trovare il bandolo della matassa dei miei pensieri e capire quindi come agire.

Grazie
[#6]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Si tratta di una situazione che richiede un intervento professionale, cioè di uno psicologo, e a mio avviso sarebbe importante che la sua fidanzata si facesse aiutare a sentirsi più sicura, se è con la propria insicurezza che condiziona anche lei portandola ad avere dei dubbi esattamente sugli aspetti sui quali la ragazza si sente insicura.

D'altro canto anche lei potrebbe essere una persona eccessivamente perfezionista e/o insicura/ossessiva, che rimugina e fatica ad essere convinto delle proprie decisioni, il che spiegherebbe la sua scarsa propensione ad accettare che la sua fidanzata non le piaccia in tutto e per tutto e le volte che ha cercato di "correggerla" dandole consigli ed essendo probabilmente anche troppo pesante nel suoi riguardi.
Considerando queste possibilità anche lei potrebbe aver bisogno di un aiuto di persona.

In tutto questo forse una consulenza psicologica di coppia potrebbe essere la soluzione, ma, senza conoscere di persona la situazione, i miei possono essere solo suggerimenti basati su ipotesi.

Ciò che mi sembra chiaro è che a nessuno dei due è possibile cambiare senza un aiuto esterno.