Derealizzazione
Salve a tutti io da circa un anno appena cambia la stagione cioè in primavera ho degli attacchi di panico soffro di ansia generalizzata, la cosa che mi da più fastidio è mi da vivere male giornate intere sia la derealizzazione c'è 24 ore su 24 nn mi fa vivere bene questa sensazione. Mi impedisce anche di lavorare e fare cose di tt i giorni. Prendo da un anno fiori di Bach e questi mi facevano stare meglio da qualche tempo sospendendole mi ritrovo in questa sensazione. Devo dire però che quest inverno nn ho mai avuto nessun problema di derealizzazione. Soffro anche di cervicale e non vorrei che i miei problemi di vista diciamo derivino da questo, e porti poi a soffrire di ansia e panico
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
partendo dal presupposto che la diagnosi di attacchi di panico, ansia generalizzata e disturbo da derealizzazione è necessario che venga posta da un collega psicologo psicoterapeuta con competenze psicodiagnostiche oppure da un medico psichiatra,
È verosimile che i problemi ansiosi e cervicali che esperisce, si influenzino fortemente a vicenda.
I muscoli del collo sono le vittime preferenziali della eccessiva tensione nervosa perchè uno stato ansiogeno protratto nel tempo attiva la parte ortosimpatica del nostro sistema vegetativo che conduce ad infiammazioni, contratture e irrigidimento osteo-muscolare (quando invece l’ideale sarebbe avere e/o riuscire ad appropriarsi di un equilibrio tra orto e para-simpatico). Un eventuale stato di derealizzazione conduce (che può essere indotto dall’ansia, dalla cervicalgia o da entrambe le condizioni) conduce a sperimentare ansia e allora il circolo vizioso ricomincia. E allora come si può fare a stare meglio e a risolvere i sintomi?
Insomma: Come fare per risolvere il problema?
Affidandosi ad uno psicoterapeuta per una terapia psicologica che la aiuti a far calare il suo stato ansioso e generalmente, in combinazione avvalersi di una terapia fisioterapica (previa indicazione medica dal vivo) per decrontratturare i muscoli del collo che, a loro volta (come detto) causano ansia. Insomma è un circolo vizioso rognoso in questi casi da cui, con terapie adeguate, si viene fuori.
Ovviamente, quanto detto è necessario che venga valutato, verificato o falsificato da un medico ortopedico in combinazione con un collega psicologo psicoterapeuta.
Ps: consideriamo che un cambio stagionale e climatico che volge al caldo, tende a volte à slatentizzare problematiche organiche e malesseri mentali.
Cordiali saluti
partendo dal presupposto che la diagnosi di attacchi di panico, ansia generalizzata e disturbo da derealizzazione è necessario che venga posta da un collega psicologo psicoterapeuta con competenze psicodiagnostiche oppure da un medico psichiatra,
È verosimile che i problemi ansiosi e cervicali che esperisce, si influenzino fortemente a vicenda.
I muscoli del collo sono le vittime preferenziali della eccessiva tensione nervosa perchè uno stato ansiogeno protratto nel tempo attiva la parte ortosimpatica del nostro sistema vegetativo che conduce ad infiammazioni, contratture e irrigidimento osteo-muscolare (quando invece l’ideale sarebbe avere e/o riuscire ad appropriarsi di un equilibrio tra orto e para-simpatico). Un eventuale stato di derealizzazione conduce (che può essere indotto dall’ansia, dalla cervicalgia o da entrambe le condizioni) conduce a sperimentare ansia e allora il circolo vizioso ricomincia. E allora come si può fare a stare meglio e a risolvere i sintomi?
Insomma: Come fare per risolvere il problema?
Affidandosi ad uno psicoterapeuta per una terapia psicologica che la aiuti a far calare il suo stato ansioso e generalmente, in combinazione avvalersi di una terapia fisioterapica (previa indicazione medica dal vivo) per decrontratturare i muscoli del collo che, a loro volta (come detto) causano ansia. Insomma è un circolo vizioso rognoso in questi casi da cui, con terapie adeguate, si viene fuori.
Ovviamente, quanto detto è necessario che venga valutato, verificato o falsificato da un medico ortopedico in combinazione con un collega psicologo psicoterapeuta.
Ps: consideriamo che un cambio stagionale e climatico che volge al caldo, tende a volte à slatentizzare problematiche organiche e malesseri mentali.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille per la risposta, mi rincuora molto. Secondo lei facendo esercizi di fisioterapia e andando dallo psicologo potrei risolvere i miei problemi. Io infatti ogni volta che ho quelle sensazioni anche di sbandamento è di vista prima ho sempre dolore al collo e spalle e poi iniziano tt gli altri problemi di ansia.
[#3]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Direi di confrontarsi con il suo medico di base per concordare eventualmente una visita ortopedica o fisiatrica per il trattamento della cervicalgia ( eventualmente da unire a terapia fisioterapica) e una consulenza psicologica per inquadrare i suoi stati ansiosi e avvalersi di una diagnosi e una eventuale terapia combinata psicoterapica e medica o fisioterapica con lo scopo di lavorare sull’asse bidirezionale psiche-cervicalgia al fine di decrementare tanto gli Stati ansiosi quanto la sensazione di derealizzazione e malesseri cervicali con l’obiettivo di risolvere la sua situazione.
I dati scientifici di influenza reciproca tra ansia e dolori cervicali sono oggettivi.
Spetterà comunque ai medici che contatterà e al collega psicologo psicoterapeuta stabilire fattibilità e modalità di intervento curativo combinato.
Stia bene
Buona domenica
I dati scientifici di influenza reciproca tra ansia e dolori cervicali sono oggettivi.
Spetterà comunque ai medici che contatterà e al collega psicologo psicoterapeuta stabilire fattibilità e modalità di intervento curativo combinato.
Stia bene
Buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.6k visite dal 23/06/2018.
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