Amnesie
Buongiorno, non so se chiedo allo specialista adatto, provo a porre il quesito. Mia madre, novantenne e affetta da demenza vascolare, da qualche giorno mi ha "cancellata".,Dopo un episodio ischemico leggero che neppure la tac ha evidenziato, non mi riconosce più, crede che io sia fuggita, io sarei sua figlia "finta", la vera non c'è più. Per il resto riconosce tutti e ricorda tutto ciò che riguarda la casa e le sue cose.Mia madre vive con me da sempre sono quindi io ad occuparmi di lei; il fatto che non riconosca me e me soltanto mi crea un'angoscia indescrivibile oltre ad avermi insinuato sensi di colpa che razionalmente non hanno ragione d'esistere. Cosa può essere successo? Grazie per l'eventuale risposta.
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
gentile ragazza è una condizione che deve essere riferita al suo neurologo curante. Non ha motivo di sentirsi in colpa vista la situazione clinica di suo padre.
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile utente
In questi casi si può dire che
"una madre ha perso sua figlia" (nel senso che non la riconosce più),
ma la figlia non ha perso la propria madre
e dunque continua ad essere la figlia accudente di prima.
E' molto faticoso accettare tutto ciò,
ma purtroppo sono parecchie le patologie senili che prevedono tale passaggio.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
In questi casi si può dire che
"una madre ha perso sua figlia" (nel senso che non la riconosce più),
ma la figlia non ha perso la propria madre
e dunque continua ad essere la figlia accudente di prima.
E' molto faticoso accettare tutto ciò,
ma purtroppo sono parecchie le patologie senili che prevedono tale passaggio.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Prego.
Se si accorgerà di essere in difficoltà grave,
chieda aiuto:
. Individualmente.
. Anche i Gruppi AMA (Auto Mutuo Aiuto) rivolti ai figli di sofferenti di Alzheimer potrebbero fare al caso Suo,
per un sostegno eventuale.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Se si accorgerà di essere in difficoltà grave,
chieda aiuto:
. Individualmente.
. Anche i Gruppi AMA (Auto Mutuo Aiuto) rivolti ai figli di sofferenti di Alzheimer potrebbero fare al caso Suo,
per un sostegno eventuale.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 553 visite dal 05/12/2018.
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