Rapporo madre figlio

Madre ultra ottantenne, depressa dopo perdita mio padre 8 anni fa e’ senza amici e/o parenti e si e’ aggrappata a me per qualsiasi necessita’diventando molto possessiva. Se da un lato e’ comprensibile dall’altro mi sento soffocare e vedo compromesse o limitate anche le mie relazioni con altre persone. Spesso sento sensi di colpa nei suoi confronti quando rimane sola per diversi giorni perche’ aggiungio sofferenza a sofferenza.
Cosa mi consigliate?
Grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Le relazioni con i genitori anziani rappresentano un delicato equilibrio
tra l'amore verso di loro
e l'amore di sè, quello che ognuno di noi deve a se stesso.

Detta così può anche andare bene,
ma è la traduzione nei fatti ad essere complessa:
.i figli stretti tra la pena nel vederli invecchiare e talvolta depressi,
.i genitori vecchi con un mondo affettivo sempre più ridotto a causa dei decessi, e che si aggrappano ai figli così strettamente che rischiano di portarli a fondo con loro.
Non a caso l'anzianità è definità anche "l'età delle perdite".

Sempre nell'aiuto occorre grande attenzione a sè, nel caregiver,
.per mantenere il proprio equilibrio personale,
.per evitare di accumulare aggressività verso chi si assiste e che presenta richieste spesso "paradossali".

Come potrebbe Lei tradurre ciò in comportamenti?
Fissando a priori, ed es., due pomeriggi in settimana?
I giorni prefissati creano nell'altro/a una attesa positiva che aiuta a sopportare l'assenza..

Cosa ne pensa?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi sembra una buona idea, ci provo. Grazie per consiglio.
Saluti
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Se ritiene,
ci tenga al corrente.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti