Aiuto psicologico per problemi familiari

Salve, sono una ragazza di 20 anni e da due anni soffro perché ho scoperto che mio padre tradisce mia madre.
Inizialemente la cosa era piú pacata,cercavo di autoconvincermi che non fosse vero. Mio padre ha 65 anni e io vivo lontano da loro poiché studio al Nord. Torno a casa solo durante la sessione invernale ed estiva, aspetto questo momento per mesi, come se concellassi questa triste veritá ma ora che sono qui vorrei solo scappare. Lui riceve squilli e poi sparisce spesso esce e non si sa dove vada, quando lo incontro per strada e sta parlando al telefono stacca immediatamente. Un episodio che mi ha ferito particolarmente é stato l'altro giorno quando io lui e mia nipote siamo usciti, io ho accompagnato lei su una giostra e lui non avendo altra occasione l'ha chiamata in quel momento, e vederlo sorridere perché parlava con lei mentre io e lei eravamo li a guardarlo mi ha fatto malissimo, io sto male.
Non so cosa fare a volte penso che mia madre lo sappia mi sembra assurdo che non se ne accorga. Io non ho la certezza di questo, perché ho paura a prendere il suo cellulare e vedere le chiamate che si fanno(che ovviamente lui cancella) ma data l'etá non sa come eliminare del tutto le prove. Io ogni momento potrei prendere il numero di lei e scoprire di chi si tratta, accertarmi della sua esistenza. Ma non voglio farlo perché é come se volessi illudermi. Spero che voi possiate darmi un aiuto, ne ho tanto bisogno non riesco piú a sostenere questa situazione vorrei solo andarmene.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> a volte penso che mia madre lo sappia mi sembra assurdo che non se ne accorga
>>>

È probabile che tua madre lo sappia, ma chiuda un occhio e faccia finta di non vedere.

Lo so, è sgradevole da sentirselo dire, ma è più comune di quanto sembra.

Bene stai facendo resistendo alla tentazione di intrometterti, prendere il telefono di tuo padre e frugarci dentro. Sono questioni che riguardano solo loro, e solo loro eventualmente possono affrontarla, se lo ritengono opportuno.

Tieni a mente che certi equilibri sono delicati e che un'intromissione avventata potrebbe far precipitare la situazione e rendere le cose ancora peggiori.

Oltretutto non vivi neanche con loro. Lascia che i tuoi genitori vivano la loro vita, tu vivi la tua.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com