Rapporto negativo con il padre

Buonasera, ho deciso di scrivere perché ho bisogno di consigli, di come poter affrontare per me stessa una situazione negativa con mio padre. Parto con il dire che ho quasi 23 anni e sin da piccola non ho mai avuto un bellissimo rapporto con lui ma con il tempo è peggiorato ma molto. Le faccio degli esempi: mio padre mi tratta male verbalmente, mi dice le parolacce, dice che sono una fallita perché faccio un lavoro per lui privo di soddisfazioni, mi sfotte con nomignoli e le giuro che quando fa così mi verrebbe da fargli del male mi porta proprio al limite e ci gode a vedermi arrabbiata e più mi arrabbio più lui continua solo che purtroppo io non riesco a stare zitta e non sentirlo. È brutto da dire ma mi infastidisce come persona a lui gliel ho pure detto che come padre è un fallito non è riuscito a creare con me e con mia sorella un rapporto degno come hanno tutti e a lui non gliene frega nulla. Io abito ancora con i miei e in casa devo sopportarlo (oltretutto sfotte e tratta male anche mia mamma) potessi me ne andrei via solo per non vederlo più. Non so più come fare con lui, solo stasera mi ha detto che sono una fallita, un ignorante. Si può dire una cosa del genere al proprio figlio?! Cosa ho fatto di male, anzi cosa abbiamo fatto di male io, mia mamma e mia sorella che appena gli dici qualcosa in maniera tranquilla lui ti assale e ti mortifica?! Non ha avuto esempi positivi nella sua famiglia però questo non lo può giustificare assolutamente. È brutto da dire, ma io lo odio. Vorrei davvero non aver più nessun tipo di rapporto con lui ma ci vivo insieme come posso fare? Ormai ho la certezza che nulla può migliorare se non peggiorare ancora di più e non ce la faccio più.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

"Cosa ho fatto di male...?
non vorrei più avere..."

Domande e dubbi senza risposta da parte nostra, dalla nostra postazione online.

Forse le risposte stanno dentro la mente di Suo padre,
nel suo modo di rappresentarsi il mondo;
oppure nella Vostra storia famigliare...

Sua madre quale "presenza" rappresenta? Come La protegge?

Lei ha 23 anni
e può essere giunto il momento di realizzare i Suoi progetti e sogni. Cosa sta facendo di concreto al riguardo?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/