Superficialita'

Salve, proprio oggi ho compiuto un anno con la mia attuale ragazza, fatto di alti e bassi, di liti e discussioni, ma anche di momenti indimenticabili.
Noi abbiamo iniziato la nostra storia a distanza, lei è del mio paese, ma lavora a Venezia come insegnante, e perciò scende in Sicilia solo per le ferie (Natale, Pasqua, Estate).
Dopo 4 mesi di "frequentazione", ad Aprile del 2018 ci siamo fidanzati. All'inizio era tutto ok, ma già in Estate sono cominciate le prime discussioni e le prime avvisaglie che qualcosa non andasse.
Siamo entrambi cristiani ferventi, e ciò chiaramente impone noi dei limiti dal punto di vista sessuale. Tuttavia, già dal fine della scorsa estate ho colto alcune sue insicurezze, fra queste, Il bacio alla F.
La Pasqua passata abbiamo avuto una discussione in proposito. All'inizio della nostra relazione i baci (alla F.) abbondavano, così come le sue dosi di affetto e carezze. Giorni fa le ho esternato questa sua mancanza, di come mancasse da parte sua una qualche forma di contatto più "profondo".
Penso che una coppia le attenzioni debbano essere reciproche. L'amore è un fuoco che in due dev'essere alimentato.
Io cerco di andare oltre il semplice bacio a stampo, per accendere la passione, ma vanamente. Dice di vergognarsi perché non sa baciare (sono il suo primo amore), e che ultimamente, con la sua permanenza solitaria a Venezia, di essersi vista cambiata caratterialmente. Non nell'amore nei miei confronti, ma nei suoi rapporti in generale col mondo, di non lasciarsi più andare come qualche anno fa, prima di conoscermi. Lei stessa non sa perché non riesce a lasciarsi andare.
Ho davvero provato di tutto, a rassicurarla, le dò più attenzioni di quanto ne riceva, ma non riesce. Non è come i primi mesi. Capisco che le farfalle allo stomaco a un certo punto finiscano, ma dopo tre mesi e mezzo che non ci vediamo, dal Natale del 2018, speravo fosse più presa...
Purtroppo abita sola, e le sue uniche "amiche" sono colleghe insegnanti over40. Queste frequentazioni l'hanno messa in contatto con un mondo più maturo, delle responsabilità, del lavoro. Capisco che stare soli cambia il modo in cui ci rapportiamo con gli altri e di ragionare, ma non è esagerato non mostrare chissà quale entusiasmo e attaccamento al partner dopo 3, ripeto, 3 mesi e mezzo?!
Mi mancano i primi tempi, dove le sue attenzioni e i baci veri, di puro amore, sprizzavano da ogni dove.
Ahimè, anche durante le vacanze di Pasqua l'ho portata in luoghi dalla gusta atmosfera, ma anche lì baci profondi che speravo, non sono scattati. Se non glieli dò io, lei spontaneamente non mi bacia. Se non elemosino le carezze e le coccole, a volte non arrivano.
Che questo stare sola l'abbia cambiata per davvero? Che debba smettere di darle ed elemosinare attenzioni, farla cadere nel baratro affinché sia lei a chiederle?
Se non la coccolo io, difficilmente lei lo fa. Se non la bacio, lei non lo fa.
E in entrambi i casi, ricevo solo baci a stampo...
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
portare avanti una relazione a distanza può risultare complicato ed essere fonte di insoddisfazioni e incomprensioni.
Tra un paio di mesi però arriveranno le vacanze estive e, dunque, avrete modo di trascorrere più tempo insieme e testare davvero se qualcosa sia cambiato tra di voi, o se semplicemente il vedervi così di rado abbia in qualche modo influenzato la spontaneità dei sentimenti e della loro manifestazione.
Quali progetti avete per il vostro futuro? Quelli individuali sono in sintonia con quelli della coppia?

Saluti cordiali.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
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