Non gli piaccio, ma non fà altro che prendermi in

Buonasera... Ho una curiosità riguardo a un ragazzo x cui ho una vaga cotta...
Premessa... Ha un anno in più di me, e uno stile di vita totalmente diverso dal mio... Lui beve, si fuma pure le canne, vive praticamente la notte, xké ha insieme ai suoi amici un locale molto ben avviato... Io vivo praticamente solo di lavoro, casa-lavoro ogni giorno... Non ho vizi, non amo uscir d sera e il casino, a differenza sua... Lui e i suoi amici con cui gestisce il locale, sanno perfettamente che ho questa simpatia spiccata x lui, che è iniziata già un poco di tempo fa, che ormai, visto che non è ricambiata, è scemata molto... Eppure mi rimane questo senso di curiosità verso di lui, xké secondo una mia opinione su di lui, lui in realtà quand'è coi suoi amici è una persona... Da solo, è un'altra... La cosa che non capisco, è che questo ragazzo, non ha mai, mai perso occasione di stuzzicarmi, prendermi in giro più o meno pesantemente, sempre davanti ai suoi amici e/o insieme a loro... Se ad esempio, siamo soli, quando capita che vado a bere un caffè da loro, è tranquillo e quasi gentile con me... Se spunta uno di loro, comincia... Gli sfottó e le offese sono praticamente sempre sugli argomenti alcool, canne "cosa fai stasera", oppure ancora frecciatine riguardo la mia cotta x lui... Xké questo ragazzo semplicemente non riesce a lasciarmi in pace, se non gli piaccio? Quando mi vede comincia a far l'idiota, a mettersi in mostra, si avvicina sempre a me, mi tocca, mi guarda, mi fà il mezzo sorrisetto, ogni tanto, di rado, dice qualcosa simile a un complimento velatissimo, ma non mi cerca e né siam mai usciti insieme.. Xké x lui farsi vedere con un astemia sarebbe peggio della gogna... Non lo capisco. Ho semplicemente una vita diversa dalla sua, xké prendermi in giro? Xké non riesce a lasciarmi tranquilla, cosa c'è da prendere in giro? Solo xké mi piace? È solo stupido o immaturo...? Certe volte mi sembra di non essergli nemmeno così tanto indifferente, ma d non esser abbastanza. Il che non mi fà soffrire. Ma non capisco xké non riesce a lasciarmi stare...
Grazie dell'attenzione!
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei pone molte domande su questo uomo che ovviamente non conosciamo, ma io vorrei chiederLe come mai Lei non riesce a lasciar perdere una persona che non desidera stare con Lei e che si comporta in un modo discutibile?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Secondo me, tutti questi sgarbi, dimostrativi, sono
la prova che lui è' più insicuro di quel che sembra, ed anche più interessato a Lei di quel che ammette anche con se' stesso! Provi a ribellarsi cinicamente a questi giochetti e a farsi corteggiare da un altro, così da migliorare la sua autostima, carissima, ed anche a fargli pensare di aver perso l' autobus. Questo .. altro.. lo scelga tra quelli intelligenti, gentili , che magari qualcuno ce n'è . Essere attratte da apparenti maschi alfa è condannarsi a soffrire, ragazze.. Non facciamogli la terapia per rinforzargli l'autostima a questi tipi, vi prego...!!

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Grazie x le risposte! Da sola ormai non vado più nel suo locale.. Se ci vado, son in compagnia d un mio amico che x motivi di lavoro conosce anche loro... Quando vado, vorrei esser trattata come una cliente qualsiasi, e se lui ha qualche problema nei miei confronti, dovrebbe tenerseli x sé, visto che io comunque sono una cliente... Xké deve trattarmi male senza motivo? Se voglio staccare da lavoro e frequentare un bar diverso, senza vedere sempre i miei clienti (sono barista pure io), vorrei aver il diritto di andare anche da lui, senza il pensiero che mi infastidisca in qualche modo... Penso anch'io che sia molto, molto insicuro.. Lui stesso mi ha raccontato che "quand'era più piccolo era come me... Timido, non riusciva a fare amicizie, ma che poi ha cominciato a venir incontro a quello che facevan i suoi amici ed è cambiato"... Quindi ha ammesso di esser un pecorone che non ragiona con la sua testa... Quando facevamo qualche discorso e io rispondevo x le rime, se non sapeva più come rispondermi chiamava in causa i suoi amici... E loro praticamente rispondevano x lui... Quand'è coi ragazzi del suo locale, è una persona... Quando è con altri suoi amici, tutt'altra... Ricordo che una volta sono venuti tre amici suoi, che han ordinato bevande normali, senza alcol, e si son messi a parlar con lui di fumetti, film, serie TV.. Tutte cose che so che gli piacciono... Quando è con quelli del suo locale, si trasforma... A me fa quasi tenerezza, xké secondo me è più buono di quel che sembra, ma si lascia plasmare... All'inizio mi dispiaceva che mi trattasse male, xké ero davvero presa da lui..ho avuto la fortuna di conoscere un uomo stupendo, che è diventato mio amico, che mi trattava come una principessa, ma che purtroppo ho perso da sei mesi, e quindi so perfettamente come mi piace esser trattata e come non mi piace... Penso lui sia incuriosito da me, ma x qualche motivo si vergogna