Relazione complicata e orgasmo non raggiunto

Buongiorno,
Da luglio ho intrapreso una relazione con una ragazza conosciuta su app di incontri, ci siamo subito piaciuti tanto da finire a letto la stessa sera a casa sua (io ero un po' imbarazzato perché mi è capitato di rado di finire a letto la stessa sera). Premetto che eravamo ubriachi avevamo mangiato un sacco e bevuto oltre a due bottiglie di vino, anche due cocktail alcolici a testa. Siamo tornati a casa tardissimo e poi ho dormito da lei. Durante il sesso ho avvertito come jna mancanza di aria e difficoltà a recuperare, sudorazione ansia e non sono riuscito a venire né a farla venire. Ho insomma avuto come un attacco di panico. Dopo di ciò ci siamo di nuovo rivisti più volte per un mese e abbiamo sempre fatto sesso vaginale quasi da ubriachi. Lei mi ha subito messo soggezione raccontandomi di essere una donna molto promiscua che ha praticato bdsm con tanta esperienza sessuale ma che ricercava una persona come me fisicamente e mentalmente (diceva che sono il suo tipo ideale). L'abbiamo fatto più volte nel giro di un mese quasi sempre da ubriachi una volta pure nel bagno di un lido eravamo sobri però ecc ecc. In tutte le situazioni io non riuscivo a venire anche se ero ben eretto e voglioso. Sono venuto poi un paio di volte con la stimolazione manuale mia personale o con lei che mi madturbava o faceva sesso orale. Premetto che non mi era capitato così tanto prima d'ora ma lei è molto passiva a letto e io con le mie ex ragazze ero sempre non così attivo ma più passivo cmq mi stimolsvano molto di più a livello masturbatorio e soprattutto col sesso orale. Inoltre assumo da un anno fluvoxamina 50 mg perché ho sofferto di ansia e ho anche parlato di questo con la psichiatra che mi ha negato la possibilità di un influenza sul disturbo di tipo farmacologica. Tutto secondo lei sta nella mia mente e nello stress che mi ha causato la relazione così promiscua, così improvvisa e intensa, con jna donna più grande (io ho 34 anni e lei 39) ma soprattutto una sorta di manguatruce di uomini, da tutte le storie che mi ha raccontato bei primi appuntamenti, che ha praticato sesso lesbo, sesso a tre e coppie aperte. Inoltre mi ha destabilizzato il fatto che anche se lei dicesse di cercare un ragazzo semplice e buono per una storia tranqulla, questa persona secondo lei non doveva porre problemi ai suoi atteggiamenti rivelatisi eccessivi in tutto (girava senza mutande dappertutto, ha amici a cui inviava foto di nudo e sesso e inoltre beveva tantissimo ogni sera), inoltre le scrivevano i suoi ex i quali non dovevano essere un problema per il suo attuale ragazzo. Poi in tutto ciò c è stato un cambiamento di giudizio e di personalità sua che dall accondiscendenza iniziale/love bombing è passata nei giorni finali al rimprovero per ogni mio atteggiamento, per il fatto che non venissi con lei nello stesso momento (io sono abituato ad avere stimolazione masturbatoria per paura del coito interrotto) ho anche paura che la promiscuità della donna e di possibili malattie
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Attivo dal 2018 al 2024
Psicologo
Gentile Utente,
il motivo per cui chiede un consulto riguarda quale aspetto della sua vita in particolare?

Glielo chiedo perchè ha scritto diversi aspetti di sè.
Assume fluvoxamina da 1 anno a seguito di cosa?
Ha una diagnosi legata ad una problematica ansioso depressiva?

Cita spesso episodio in cui ha rapporti sessuali da ubriaco, mi chiedevo se l'alcool l'aiutasse in qualche modo all'approccio sessuale o meno.
[#2]
dopo
Utente
Utente
No. Lei voleva sempre bere ogni volta che ci siamo visti . Diagnosi disturbo ansioso ossessivo. Ben curato con fluvoxamina. Il consulto riguarda il fatto che io mis sia sentito male nel rapporto sessuale con lei... Il problema è mio o è suo? È più un problema psicologico? Queste le mie domande. Inoltre volevo chiedervi se un tale atteggiamento denoti una personalità disturbata della quale purtroppo mi ero innamorato.
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Attivo dal 2018 al 2024
Psicologo
Da un lato descrive questa donna come una persona che, in intimità, è passiva e non rispecchia ciò di cui le avrebbe bisogno.
Dall'altro forse si sente a disagio perchè, malgrado non sia intraprendente a livello sessuale con lei, è una donna che ha un passato dalle molteplici esperienze (mi chiedo: forse lei non le condivide?)

Per quanto riguarda le modalità con cui lei ha raggiunto l'orgasmo con questa donna mi sembra abbastanza evidente che sono fortemente influenzate dai bisogni, a quanto pare molto simili, che lei e questa donna avete nell'intimità. Mi riferisco al bisogno che sia l'altro partner quello più attivo durante l'atto. Tuttavia queste sono situazioni che sono risolvibili se nella coppia vi è un buon livello di apertura verso l'altro (in altre parole dipende da quanto si è disposti a mettersi in discussione ed a venirsi incontro).

Rispetto all'ultima domanda non è possibile fornire pareri, ipotesi diagnostiche o quant'altro rispetto a terze persone.