Non riesco a fidarmi

Salve, ho una relazione di 7 anni con un ragazzo fantastico.
Ci siamo messi insieme quando avevamo 15 anni e sin da subito ha detto di essere vergine, pur avendo avuto delle storielle di poco conto, di cui si vantava e mi ha raccontato ogni minimo dettaglio del petting spinto che aveva avuto soprattutto con l’ultima ex.
A suo dire non hanno avuto rapporti completi per la mancanza del posto giusto.
Anni dopo mi ha detto che in realtà non lo ha fatto perchè non si sentiva pronto.
Da qualche mese ho pensieri ossessivi sulle sue ex, soprattutto sull’ultima, che abbiamo incontrato tempo prima che avessi questi pensieri.
Io continuo a chiedergli ogni minimo dettaglio, conferme che però non mi fanno stare comunque tranquilla.
Ora da qualche giorno il mio pensiero ossessivo è se posso veramente credere che fosse vergine prima di mettersi con me.
Anche se so che un ragazzo di 15 anni che si vantava di qualsiasi cosa fatta, non avrebbe detto di essere vergine.
Quindi mi rendo conto di avere dei pensieri non razionali, ma ci sto malissimo, con ansia costante e umore depresso x la maggior parte della giornata.
Lui continua a darmi conferme su questo, ma allora perchè non mi basta?
Per me sarebbe disastroso scoprire che non ha perso la verginità con me e quindi penso che magari ormai non lo ammette perchè non vuole rovinare tutto.
Mi sento di impazzire.
Non voglio più stare così male e non voglio fare star male lui.
Grazie a tutti
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

Ci scrive:
"..mi ha raccontato ogni minimo dettaglio del petting spinto che aveva avuto soprattutto con l’ultima ex. .."

Purtroppo la consuetudine di raccontare della/e ex,
- che periodicamente "torna di moda" quale prova di sincerità nei confronti del/la partner attuale -
può riempire il/la compagno/a di insicurezza rispetto al confronto,
oppure di gelosia retrospettiva.

Anche per chi ci legge:
perchè non lasciare il passato NEL PASSATO?
perchè evocare relazioni ormai finite?
Non serve - poi - dire che tanto "il passato è passato";
evocandolo è tornato presente e porta danni nell'oggi.

Per Lei che ci scrive:
contro i pensieri ossessivi non basta qualche rassicurazione online,
dato che funziona solo per qualche minuto.
Se non ce la farà da sola a fronteggiare i pensieri ingombranti,
se Lei percepisce questo malessere come pregiudizievole per la Sua qualità di vita,
non traccheggi,
si rivolga *di persona* ad uno/a Psicologo per una valutazione psicologica e eventuale percorso ad hoc
ad es. presso il "Consultorio, Spazio giovani" (gratuito) la cui mappa nazionale troverà cliccando qui:

http://www.salute.gov.it/portale/donna/consultoriDonna.jsp?lingua=italiano&id=4524&area=Salute%20donna&menu=consultori .

Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Intanto grazie di aver risposto in questo periodo festivo. Il mio problema è che credo a quello che dice, però c’è sempre una vocina che mi dice e se non fosse così? Purtroppo all’inizio non ho chiesto io determinate informazioni, ma ora gli chiedo di continuo di raccontarmi ogni cosa con la speranza di stare meglio, ma non è così. Perchè avrebbe dovuto mentirmi sul fatto di essere vergine? Non capisco perchè continuo a mettere in dubbio questo, riconosco che non ha senso. Comunque grazie ancora Dottoressa per aver risposto e cercherò di sicuro un consultorio nella mia città. Buone feste.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Il problema reale non è la verginità di lui,
ma i pensieri ossessivi,
che rendono pesantissima la vita.

Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ha perfettamente ragione. Sta diventando impossibile vivere una vita normale. Grazie ancora.