Disturbi mentali
Salve a tutti i dottori e dottoresse, sono un ragazzo di 16 anni che soffre di derealizzazione e depersonalizzazione dal 29 Settembre 2019, ci tengo a dire che la psicologa non mi ha diagnosticato queste cose perché lei nega che siano questi i miei disturbi, non ho mai avuto un trauma grave, ho iniziato ad avere questi disturbi mentali solo dopo aver cambiato qualcosa in camera mia, da lì continuavo a sentirmi spaesato, non riconoscevo più la realtà è la testa mi stava esplodendo.
In questi anni sono migliorato solo un pochino, adesso ho sempre la sensazione di essere in un sogno costante, per ogni minima cosa che cambio, per esempio il mio telefono, mi sento strano, tipo spaesato oppure no, non è reale questa cosa penso sempre cose del genere.
Per favore dottori e dottoresse io per adesso non ho la possibilità di andare da uno specialista, vorrei solo sapere quale sia il mio problema perchè sto impazzendo.
Cordiali saluti
In questi anni sono migliorato solo un pochino, adesso ho sempre la sensazione di essere in un sogno costante, per ogni minima cosa che cambio, per esempio il mio telefono, mi sento strano, tipo spaesato oppure no, non è reale questa cosa penso sempre cose del genere.
Per favore dottori e dottoresse io per adesso non ho la possibilità di andare da uno specialista, vorrei solo sapere quale sia il mio problema perchè sto impazzendo.
Cordiali saluti
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.8k 579 67
Gentile ragazzo sedicenne,
Tu ha già ottenuto una risposta al precedente consulto analogo:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/815048-disturbo-di-depersonalizzazione-e-derealizzazione.html .
Dobbiamo però segnalarTi questo servizio è riservato a persone maggiorenni.
Del resto non potremo dirti nulla di più della Psicologa che ti segue di persona, non credi?
E poi, perchè Ti fidi maggiormente delle Tue autodiagnosi
rispetto alla Professionista che ha studiato per anni proprio questi aspetti?
Una precisazione: assumi farmaci? Se sì, quali?
Non sembra che Tu abbia bisogno attualmente di etichettare il Tuo problema,
quanto piuttosto di apprendere a gestirlo.
Chiedi al tuo medico di base un invio all'unità di Psicologia dell'Azienda Sanitaria (solo ticket), naturalmente con il consenso dei genitori dato che sei minorenne.
Ciao.
Dott. Brunialti
Tu ha già ottenuto una risposta al precedente consulto analogo:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/815048-disturbo-di-depersonalizzazione-e-derealizzazione.html .
Dobbiamo però segnalarTi questo servizio è riservato a persone maggiorenni.
Del resto non potremo dirti nulla di più della Psicologa che ti segue di persona, non credi?
E poi, perchè Ti fidi maggiormente delle Tue autodiagnosi
rispetto alla Professionista che ha studiato per anni proprio questi aspetti?
Una precisazione: assumi farmaci? Se sì, quali?
Non sembra che Tu abbia bisogno attualmente di etichettare il Tuo problema,
quanto piuttosto di apprendere a gestirlo.
Chiedi al tuo medico di base un invio all'unità di Psicologia dell'Azienda Sanitaria (solo ticket), naturalmente con il consenso dei genitori dato che sei minorenne.
Ciao.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 662 visite dal 29/03/2021.
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