Come superare l’apatia?

Buonasera, sono una ragazza di 22 anni
Sono sempre stata un’esplosione di energia, voglia di fare h24, super chiacchierona, giocherellona, divertente, estroversa e soprattutto spensierata
Da un periodo a questa parte, più o meno da 6 mesi a questa parte, sono totalmente entrata in un periodo di apatia che è iniziato in maniera soave e giorno dopo giorno ha peggiorato sempre di più
Ad oggi, dopo sei mesi dall’inizio di tutto, non ho più voglia di fare nulla
Sono fidanzata e amo il mio ragazzo, ma ad oggi ogni tanto non mi va neanche di stare con lui
Mi pesa anche uscire con gli amici, o con lui, o semplicemente uscire
Per me i weekend sono sempre stati sacri, sono super festaiola e mi è sempre piaciuto organizzare e fare di tutto e di più, da discoteche, a cene, aperitivi ecc, ma ora come ora mi è passata anche la voglia di fare questo
Non ho più voglia di uscire neanche il weekend, mi pesa uscire e quando esco mi devo auto obbligare a farlo
Non trovo più l’entusiasmo nel fare nulla, né’ nello studio, nè nella mia relazione, nè nelle mie amicizie, nè nell’uscire, nè nello sport
Non ho più voglia di fare nulla, eppure i miei amici sono sempre quelli, il mio ragazzo anche è sempre quello
Nessuno è cambiato tranne me, e non so più come uscirne
Sembra che ora non mi interessi più di nulla, nè di farci rimanere male qualcuno, nè di non uscire
Ormai vivo così con me stessa e quando magari cerco di uscire lo faccio solo perché mi sto obbligando da sola
Vorrei davvero poterne uscire o dei consigli per ritrovare me stessa e quella spensieratezza che mi ha sempre contraddistinta
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Dr. Francesco Beligni Psicologo, Psicoterapeuta 258 18
Cara utente, la condizione che descrivi è una sensazione che quasi tutti nella vita hanno sperimentato in diverse forme e modalità.

però è difficile stabilire in questa sede, senza aver modo di indagare adeguatamente la situazione e farti le dovute domande, quale sia il funzionamento del problema che riporti.

Potrebbe essere un periodo particolare della tua vita, come anche uno scherzo dell'ansia. In ogni caso sarebbe opportuno capire le cause e soprattutto come stai reagendo (anche non reagire è pur sempre una reazione) al problema.

Quello che posso dirti è che solitamente quando dei pazienti riportano un racconto di questo tipo c'è quasi sempre un comune denominatore: l'insoddisfazione. Certe volte è evidente, certe volte è ben nascosta e neanche la persona riesce ad identificarne il motivo.

Per questo ti consiglio un consulto in un contesto adeguato con uno psicologo/psicoterapeuta che possa darti una mano ad uscire da questo momento e che soprattutto si assicuri che non ci sia rischio di cronicizzarsi.
E' possibile che tutto passi da solo, certe volte può bastare una vacanza, o una bella notizia, o un semplice cambiamento positivo nella quotidianità, ma perché non approfittare di uno specialista che possa aiutarti da subito?

Spero di esser stato utile

Resto a disposizione

saluti

Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it