Non riesco a mantenere una relazione stabile

Buonasera a tutt*.

Sono una ragazza di quasi 25 anni con alle spalle molte storie più o meno serie.
La mia prima relazione l’ho avuta a 16 anni ed è durata quasi tre.
Ero molto innamorata di quel ragazzo ma lui ha preferito tornare con l’ex.

Dopo un primo periodo di tragedia totale (quasi 19 anni, appena finita la maturità) mi sono lentamente ripresa.
Dopodiché mi sono messa con il mio migliore amico dei tempi che mi stava dietro già da anni ma è finita dopo neanche un anno perché baciai un mio collega universitario ad una festa.
Ho frequentato anche questa persona per un po’ ma è finita per incompatibilità caratteriale.

Visto che con i miei coetanei pareva non funzionare, sono stata con un ragazzo di sei anni più grande.
Con questo sono andata a convivere (molto prematuramente) dopo sei mesi ma ahimè non facevamo mai sesso e questo, sommato a tante cose come mancanza di attenzione e diversità delle nostre vite, mi ha portata a tradirlo.
Ho già fatto ammenda delle mie colpe, è capitato e dopo qualche mese mi sono messa con il mio attuale ragazzo.

Con lui va tutto molto bene: sessualità alle stelle, i caratteri sono molto compatibili, conosciamo già entrambi le famiglie, ci amiamo, abbiamo discussioni costruttive, insomma l’unico problema che si pone fra noi è che non dormiamo praticamente mai insieme perché lui russa tremendamente forte e io ho il sonno molto leggero.
Stiamo lavorando su questo aspetto.

Voglio sottolineare che viviamo ognuno per conto nostro: lui con un coinquilino e io in affitto nel mio bilocale da sola.
Durante la settimana viene a cena una volta qua e poi ci vediamo nel weekend.


Non capisco perché da qualche tempo inizio a sentirmi stretta anche in questa relazione nonostante sia tutto piuttosto piacevole e lineare, frammentato da qualche banale discussione risolta in pochi minuti.

È come se avessi bisogno di ripartire da capo con le farfalle nella pancia, i primi baci, le prime emozioni insieme.

Sento di amarlo, mi piace, i suoi modi con me sono davvero dolci e premurosi e io lo sono con lui; a differenza sua però dopo un paio di giorni insieme necessito della mia solitudine nel mio bilocale.

Non capisco perché dopo qualche tempo in una relazione ho voglia di cambiare anche se voglio stare con quella persona e adesso che ho trovato qualcuno davvero così compatibile con me il dubbio mi devasta: perché ho bisogno di altro quando ho già una bella relazione?
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2021 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
Lei pone il dilemma tra libertà e amore.
Per fare spazio all'amore per l'altro deve scegliere di fare spazio appunto, ai bisogni dell'altro, alla sua presenza nella sua vita.
Forse, molto semplicemente, i tempi del fare spazio non sono ancora maturi per lei, nel senso che pur intravedendo il bello di una relazione stabile questo non è ancora sufficiente per farle scegliere di rinunciare ad una porzione della sua libertà personale. Provi a riflettere se c'è una possibilità per far coesistere le due istanze o se, più semplicemente, non è ancora il momento.
Di certo, qualunque scelta prenderà comporterà una rinuncia.
A lei la rinuncia meno importante.
Quanto al perché delle sue spinte a non impegnarsi a lungo termine non è questa la sede per questioni di sintesi, nel senso che occorrerebbero molte più informazioni e riflessioni per poterle suggerire ipotesi sensate per lei.
Cordialmente