Non riesco a crearmi nuove amicizie

Buongiorno a tutti, sono una ragazza di 22 anni fidanzata da sei anni felicemente ma non ho amiche. Non sono mai stata una da grandi compagnie o tanti amici.
Alle medie ho conosciuto due ragazze che sono diventate le mie migliori amiche (sorelle oserei dire) fino alla terza superiore.
Da quando mi sono fidanzata poi ci siamo perse.
Io sono una persona che tende a creare legami molto stretti sia a livello amoroso sia a livello di amicizie della serie "voglio stare al centro della tua attenzione sempre".
Essendo tre amiche ed essendo legata ad una in particolare capitavano situazioni di gelosia anche tra di noi ma si sono sempre risolte.
Il problema è sorto quando mi sono fidanzata: l'amica con cui avevo il legame più stretto si è sentita "abbandonata" e io non mi sono sentita capita.
Lei si è avvicinata di più all'altra nostra amica (forse per paura che la abbandonassi e di rimanere sola) e io me la sono legata al dito.
Da lì, forse per la delusione, non ho più avuto amiche strette. Mi sono sentita tradita.

Il mio ragazzo aveva un bel gruppo di amici ma abbiamo avuto dei problemi quando ci siamo messi insieme perché non mi hanno mai vista di buon occhio: mi ritenevano piccola all'epoca per uscire con loro (io avevo 16 anni e loro 20) e in più si lamentavano perché lui preferiva uscire con me nel weekend invece che con loro.
Ci siamo sentiti entrambi delusi e allora ci siamo chiusi nella nostra relazione. All'epoca non eravamo consapevoli di ciò che stavamo facendo e sicuramente abbiamo sbagliato. Eravamo giovani e presi dalla passione. Non mi pento di nulla, sono stati anni bellissimi dal punto di vista amoroso: abbiamo fatto tanti viaggi, abbiamo raggiunto tanti traguardi insieme e ci amiamo ancora tantissimo.
Ad oggi però mi rendo conto che certe cose potevamo gestirle meglio ed ora ci manca una parte importante: l'amicizia.

Al mio lui non sembra interessare più di tanto mentre a me si.
Con la mia migliore amica, circa due anni fa, alla fine ci siamo chiarite (l'ho cercata io più volte finché non si è decisa a recuperare il rapporto) mentre l'altra ragazza non ne ha più voluto sapere (anche se tra di loro sono ancora molto amiche).
La mia migliore amica adesso è fidanzata, esce spesso con quest'altra ragazza e ogni tanto con me. Il problema è che è tanto assente sia pe il lavoro sia perché il weekend lo passa con il fidanzato.
Io a volte mi sento molto sola.

Ho ex compagne di università con cui uscire ogni tanto ma hanno già il loro gruppo di amiche fisso da anni e oltre non andiamo. Avevo anche un'altra amica ma non si è mai impegnata più di tanto. Ero sempre io a cercarla, a chiederle di uscire. Quando ho deciso di non cercarla più, come pensavo, lei non si è fatta più viva.
Al lavoro, ho solo colleghi di 40/50/60 anni; frequento un corso di ballo ma con le altre ragazze il rapporto si ferma lì.

Sono una bella ragazza e non ho problemi ad avvicinarmi ai ragazzi (ma loro non mi vedono mai come amica) mentre con le ragazze spesso si crea un po' di competizione.
Io vorrei crearmi nuove amicizie ma non so davvero come fare anche perché caratterialmente non sono così spigliata anzi sono timida inizialmente e mi apro solo se qualcuno si avvicina.
Avete dei consigli?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> "voglio stare al centro della tua attenzione sempre"

>>> vorrei crearmi nuove amicizie ma non so davvero come fare anche perché caratterialmente non sono così spigliata anzi sono timida

Queste due cose in genere vanno insieme. Non sei spigliata, hai difficoltà a fare amicizie e quindi ti tieni strettissime quelle che hai. Come l'avaro che custodisce gelosamente i propri averi.

Dovresti forse imparare l'importanza dei "legami deboli" oltre a quello dei "legami forti", ne parlo in questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=YVO273y7svY
(cliccare sul link e poi su "Ok")

Capire questa differenza è utilie non solo in ambito professionale, anche personale. Se ti attacchi troppo a poche cose (o persone), appena le perdi subisci una grande mancanza. Se invece impari a essere meno attaccata a più cose, perdendone una non sarà un evento grave.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com