Mi sento mediocre

Buonasera,
ho 22 anni e negli ultimi tempi mi sento estremamente mediocre.
Non ho mai avuto un’autostima molto solida, partendo da problemi che mi facevo riguardo il mio aspetto fisico durante l’adolescenza (ero un po’ in carne, e questo mi creava problemi), ma negli ultimi anni avevo imparato ad apprezzarmi di più sotto tutti gli aspetti.

Ultimamente, però, davanti a piccole difficoltà (un 24 in una simulazione d’esame della materia in cui normalmente sono molto brava, per esempio) tendo ad abbattermi parecchio, con momenti di down che durano un paio di ore e in cui mi ripeto di essere mediocre in tutti i campi.

A ciò si aggiunge il pensiero relativo ad un episodio accadutomi qualche mese fa: ad una festa, un ragazzo sconosciuto mi ha definita "la più noiosa del gruppo", e in questi momenti no anche questo pensiero grava su di me e mi fa pensare di essere ancor più mediocre.

In realtà, ho sempre avuto molto successo negli studi, e ora che ho iniziato la magistrale il minimo voto più basso mi "butta giù" e inizio a pensare al peggio circa il mio futuro, cioè che se non uscirò con il massimo dei voti non andrò da nessuna parte, e che già sarà impossibile avere un buon posto andando bene.

Ho un fidanzato che amo e che mi ama moltissimo e mi fa sentire davvero bene, dei buoni amici, ho fatto varie esperienze interessanti, sono stata in Erasmus, ho viaggiato, eppure Non riesco a fare a meno di pensare di essere estremamente mediocre, a volte, e di non poter fare molto per migliorare le cose.

A mente lucida, come in questo momento, riesco a capire che tutto ciò ha senso solo relativamente, ma alla minima difficoltà non riesco a fare a meno di pensare solo negativamente.

A tutto ciò si aggiunge l’ansia (come avrete intuito, sono una persona molto ansiosa) sia relativa a quanto detto sopra che legata alla paura di pesare sulle persone a cui voglio bene con queste mie "paranoie", e in particolare sul mio fidanzato, che mi supporta in queste situazioni.
Ho paura che, con questo mio pessimismo, si possa stancare di me, perché mettendomi nei suoi panni immagino non sia semplice avere a che fare con questa versione di me.
E ho paura di non riuscire a cavarmela da sola, di non essere abbastanza forte.


Insomma, vorrei imparare a gestire questa situazione e migliorare le mie reazioni davanti a tali difficoltà, piccole o grandi che siano.

Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
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Dr. Francesco Beligni Psicologo, Psicoterapeuta 257 18
Cara utente

la situazione che stai vivendo deve essere decisamente dura da affrontare e sembra che in qualche modo tu ti stia bloccando nei tuoi pensieri, soprattutto in uno, nella tua mediocrità. Eppure la vita che mi hai descritto non mi sembra quella di una persona senza obiettivi o senza prospettive.

Le cause per questo tuo malessere potrebbero essere tante e le domande da farti n merito sarebbero tante, troppe. Il tuo caso andrebbe indagato in sede adeguata per poterti dire di più. Quindi mi chiedo, perchè non ti sei ancora rivolta ad uno specialista?
Il rischio che stai correndo potrebbe essere quello della rinuncia, di bloccarti nei tuoi obiettivi, di isolarti ecc. Quindi ti consiglio fortemente di farlo, sono molto propenso a credere che i benefici non tarderanno ad arrivare.

Un caro saluto

resto a disposizione

Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it