Relazione a distanza
Buonasera, sono fidanzato con una bellissima ragazza da 6 mesi... non mi fa mancare nulla e mi piace.
Sono fidanzato a distanza e ogni tanto sento questo malessere che non riesco a paragonarlo a nulla... quando siamo dal vivo invece sono tranquillo e sereno... insomma, mi godo la relazione e sto bene.
Progettiamo tante cose per questa estate e vorrei andare a convivere con lei in un futuro non molto lontano.
Ho questo malessere che, per fortuna va e viene ma in questi ultimi giorni proprio frequente... adesso anche quando penso positivo diciamo, si manifesta e può compromettere la giornata che non mi fa vivere la vita in santa pace, cosa potrebbe essere?
Ps: sono andato a casa sua quando era sola, ho dormito con lei, avevamo la nostra quotidianità ed è tutto bello, avevo la percezione che eravamo sposati... co dividevano momenti bellissimi. la seconda volta invece ho conosciuto i suoi e abbiamo ufficializzato il tutto e ho sempre dormito da loro, tutto bello!
Sono fidanzato a distanza e ogni tanto sento questo malessere che non riesco a paragonarlo a nulla... quando siamo dal vivo invece sono tranquillo e sereno... insomma, mi godo la relazione e sto bene.
Progettiamo tante cose per questa estate e vorrei andare a convivere con lei in un futuro non molto lontano.
Ho questo malessere che, per fortuna va e viene ma in questi ultimi giorni proprio frequente... adesso anche quando penso positivo diciamo, si manifesta e può compromettere la giornata che non mi fa vivere la vita in santa pace, cosa potrebbe essere?
Ps: sono andato a casa sua quando era sola, ho dormito con lei, avevamo la nostra quotidianità ed è tutto bello, avevo la percezione che eravamo sposati... co dividevano momenti bellissimi. la seconda volta invece ho conosciuto i suoi e abbiamo ufficializzato il tutto e ho sempre dormito da loro, tutto bello!
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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>>> avevo la percezione che eravamo sposati
Forse quella che hai avuto era una percezione illusoria di essere sposati.
Intendo dire che prima di qualche mese di convivenza non si può capire se si è adatti a continuare.
Il malessere che menzioni andrebbe descritto, perché così come l'hai detto non si capisce a che cosa si riferisca. Se è più fisico, più mentale, rivolto al futuro, una preoccupazione specifica ecc.
Forse quella che hai avuto era una percezione illusoria di essere sposati.
Intendo dire che prima di qualche mese di convivenza non si può capire se si è adatti a continuare.
Il malessere che menzioni andrebbe descritto, perché così come l'hai detto non si capisce a che cosa si riferisca. Se è più fisico, più mentale, rivolto al futuro, una preoccupazione specifica ecc.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
dopo
Utente
Quando dico " percezione di essere sposati " intendo dire che c'era la quotidianità e che faceva stare bene tutte e due ! Regnava la pace degli angeli e si stava bene ecco cosa volevo dire con quella espressione. Il malessere che " denuncio " e psicologico , come se fossi un pò scocciato ma non di lei , della situazione che purtroppo è a distanza .
[#3]
dopo
Utente
Ah dimenticavo una domanda.. io siccome adesso ho la maturità e un pò stressato lo sono ma apparte ciò.. io quando ci vedevamo e dovevo partire per tornare a casa mia o viceversa la prendevamo male... pianti su pianti.. e l'ultima in particolare mi ha steso.. non so .. magari è lo stresso ? Che ingigantisce il tutto ? Io ripeto : con lei dal vivo mi trovo non bene , di più.. mi sento in paradiso e siamo tutte e due tranquilli.. la routine è mooolto diversa..
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 31/05/2022.
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