Perché mi viene da piangere durante le discussioni con i miei genitori?
Ogni volta che ho una discussione con i miei genitori mi viene da piangere e la voce tremolante,
Ho 21 anni e sono sempre stata distaccata da loro cerco di evitarli il più possibile sia perché da piccola loro erano distaccati sia perché abbiamo punti di vista diversi in quasi tutto, questa situazione mi crea un grande disagio con tutte le altre persone ho una forte personalità e anche con loro quando "litighiamo" non mi sento in posizione di debolezza ma quando si tratta di sedersi e discutere per cercare di raggiungere una soluzione mi viene da piangere o mi arrabbio (o entrambi), non mi piace discutere con loro infatti in generale gli parlo molto poco per i motivi citati in precedenza.
Come posso risolvere questa situazione?
(non posso permettermi la terapia al momento)
Ho 21 anni e sono sempre stata distaccata da loro cerco di evitarli il più possibile sia perché da piccola loro erano distaccati sia perché abbiamo punti di vista diversi in quasi tutto, questa situazione mi crea un grande disagio con tutte le altre persone ho una forte personalità e anche con loro quando "litighiamo" non mi sento in posizione di debolezza ma quando si tratta di sedersi e discutere per cercare di raggiungere una soluzione mi viene da piangere o mi arrabbio (o entrambi), non mi piace discutere con loro infatti in generale gli parlo molto poco per i motivi citati in precedenza.
Come posso risolvere questa situazione?
(non posso permettermi la terapia al momento)
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Se non capisco male ti viene da piangere quando discuti pacatamente, mentre non ti succede quando litighi in modo acceso. È corretto?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Piangere quando si discute può essere un rimasuglio di comportamento infantile, in cui senza rendersene conto si cerca di aver ragione, anche "convincendo" emotivamente l'altro a darcela, mostrandosi deboli ecc.
Quindi devi probabilmente maturare e imparare a non lasciare che le emozioni si mettano nel mezzo quando non è opportuno.
Quindi devi probabilmente maturare e imparare a non lasciare che le emozioni si mettano nel mezzo quando non è opportuno.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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>>> sono sempre stata una persona molto matura
Detta così sembra come se avessi 60 o 70 anni, non 21.
Non sto dicendo che tu lo faccia consapevolmente. Non tutto ciò che facciamo è sotto il nostro controllo e se non sei in grado di non piangere, quando non serve, probabilmente hai bisogno di maturare ancora. Il controllo degli impulsi è qualcosa che tipicamente i bambini hanno di meno e gli adulti hanno in misura maggiore.
Ma di nuovo, non sto dicendo che tu sia una bambina. Maturità e immaturità sono solo parole, non sono stati acquisiti. Si possono avere o non avere a vari gradi.
Detta così sembra come se avessi 60 o 70 anni, non 21.
Non sto dicendo che tu lo faccia consapevolmente. Non tutto ciò che facciamo è sotto il nostro controllo e se non sei in grado di non piangere, quando non serve, probabilmente hai bisogno di maturare ancora. Il controllo degli impulsi è qualcosa che tipicamente i bambini hanno di meno e gli adulti hanno in misura maggiore.
Ma di nuovo, non sto dicendo che tu sia una bambina. Maturità e immaturità sono solo parole, non sono stati acquisiti. Si possono avere o non avere a vari gradi.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 01/07/2022.
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