Insicurezza, problemi a lavoro

Salve, allora al momento lavoro presso l'attività dei miei familiari.
Ho già fatto saltuariamente questo lavoro anche prima. Non è il lavoro della mia vita, perché nel frattempo sto tentando di realizzarmi su un altro versante, però mi consente di mettere da parte soldi..
Il punto è che quando mi dicono di fare qualcosa in determinati momenti mi sento insicuro e o perdo tempo nel farla o non ci riesco.
È una cosa che mi succede in generale in cose prettamente manuali... Provo anche soggezione in alcuni casi, anche quando i miei colleghi di lavoro, più esperti, mi passano accanto, senza che ci sia qualcosa..
Mi chiedo se tutto questo affondi le sue radici nel fatto che ho vissuto una situazione familiare pesante.
Ho avuto un rapporto conflittuale, traumatico con le figure genitoriali.
I miei genitori hanno ancora tante cose irrisolte del loro passato e la situazione si è aggravata da quando si sono lasciati.
In tanti casi mi hanno sminuito, non hanno creduto nei miei progetti oppure a seguito di alcuni loro episodi di nervosismo me ne andavo in tilt
Ho notato che quando mi devo rapportare con le persone che occupano una posizione più alta di me, persone autorevoli, istintivamente provo tanta ansia... a volte ho incontrato anche colleghi di lavoro poco carini...
Ci sono occasioni in cui mi sento più energico, sveglio e altre (soprattutto quando ho problemi in famiglia) in cui sono il contrario.
Come posso vincere quest'insicurezza per applicarmi meglio al lavoro e ad altre situazioni della vita quotidiana?
Ho pensato che anche cambiando lavoro, la situazione non cambia perché avrei lo stesso problema...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Lavorare insieme ai genitori può essere, purtroppo, un modo per ritardare la propria crescita. Soprattutto quando, come te, ci si rende conto o si sospetta che il problema semmai è proprio l'opposto. Cioè imparare a emanciparsi dalla famiglia d'origine e diventare adulti.

Se non sentissi che questo fosse un problema, non ci sarebbe nulla di problematico nel lavorare nell'azienda di famiglia. Ma nel tuo caso specifico probabilmente questo sta contribuendo a rimandare il superamento del tuo senso di dipendenza.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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