Cosa posso fare per aiutare la mia amica?

Salve, vado dritta al punto: da un momento all'altro la mia amica ha iniziato a chiudersi sempre di più con tutti.

ogni tanto lo aveva già fatto, ma riusciva a trovare un po' di conforto nella nostra relazione e anche dalla specialista che la segue.
Ora preferisce non andare più dalla specialista (o almeno, ci va una volta al mese se le va), cambia pensiero più spesso del solito (un giorno vuole fare attenzione a come spende i soldi, l'altro giorno vuole spendere in qualsiasi cosa lei voglia, per carità, adoro se si vuole concedere dei meritatissimi premi, però mi preoccupava un po' lo "switch"), non le va di fare granché e questo la irrita perché è sempre stata una persona molto attiva
Ultimamente le sue risposte sono diventate monosillabiche.
ciò che è riuscita a dirmi è che non riesce a dire più nulla, né di sé stessa, né dei suoi problemi.
Lei passa sempre momenti difficili per la sua famiglia o delle circostanze romantiche/amichevoli, e mi ha detto che questo suo periodo sia totalmente random stavolta (dico stavolta perché spesso in seguito a brutti eventi si è comportata in modo simile, ma molto più "soft")
Mi chiedevo se ci fosse qualcosa che posso fare per aiutare.
le chiedo ogni giorno come sta, cercando di non sfociare nel pressante e le faccio sapere che sono disponibile, oppure le dico che se c'è qualcosa che non va posso provare ad aiutare.
Ogni tanto riesce ad uscire, e ci sono momenti in cui sorride e si diverte, ma altri in cui sembra quasi si sforzi a non dire nulla, e momenti in cui sembra estremamente tesa o triste
A me mortifica vederla così, la conosco da tanto tempo e ha una indole molto curiosa ed affettuosa, che ultimamente praticamente non vedo.
Sono consapevole lei possa cambiare, non ho nulla contro il cambiamento, ma lei non mi sembra stare bene, quindi sono un po' preoccupata
ho letto degli articoli per provare a sapere come comportarmi, però ho paura di star sbagliando.

Grazie mille se rispondete, scusate il disturbo
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> ma riusciva a trovare un po' di conforto nella nostra relazione e anche dalla specialista che la segue

Occhio a non fare confusione e a sentirti, in fondo, sullo stesso piano della specialista. L'aiuto che può dare un amico non è lo stesso che può dare un terapeuta.

E in ogni caso l'aiuto, per essere efficace, deve essere richiesto. L'aiuto non richiesto spesso fa più danni di quelli cui dovrebbe rimediare.

Quindi se tu le hai già dato la tua disponibilità, questo è più che sufficiente. Adesso dovresti fare un passo indietro e non insistere più. Se lei vorrà il tuo aiuto o quello di chiunque altro, dovrà essere lei a chiederlo.

Forzare l'aiuto su qualcuno contribuisce solo a farlo sentire più impotente.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dela risposta. no fortunatamente io non le impongo nulla e non ho nessuna pretesa (non come altri suoi amici che si atteggiano a supereroi) so che io e la sua specialista siamo su piani molto differenti, infatti ha iniziato ad andarci proprio perché l'ho intimata io dato che so dinon poterla aiutare allo stesso modo. La sua specialista è gentilissima, quindi spero vivamente riesca a trovare la forza di tornarci.
Grazie ancora del consulto, ne farò tesoro!
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dopo
Utente
Utente
Salve,scusate..oggi le ho chiesto come sta,e mi aveva detto di stare male..le ho detto che sono disponibile se magari vuole parlare,ma ora ha detto che non ha bisogno di nessuno e l'altro giorno mi disse anche che non era sicura di volermi bene..non so se continuare a scriverle o meno: sembrano darle fastidio entrambe le opzioni..non vorrei suonare insistente e non voglio pensi non ci tengo