Sessualità in coppia
Salve sono un uomo di 47 anni.
Ho una relazione con una coetanea da 4 anni e mezzo.
E convivo da due e mezzo.
Lei ha un bambino di 11 anni che convive con noi.
Premesso che le manifestazioni di affetto non sono mai mancate tra me e lei, negli ultimi mesi pur non mancando complicità ho notato una riduzione quantitativa e qualitativa dei rapporti sessuali da parte di lei.
(Da premettere che per via della presenza del figlio in casa e dei suoceri che abitano a fianco) ci incontriamo fisicamente in questo appartamento vicino che era il mio dove vivevo in fitto e che non ho mai lasciato.
Purtroppo negli ultimi mesi al netto degli impegni familiari sono sempre io a dovere chiedere intimità.
Perché vedo che dopo 7giorni lei non crea mai occasione e si dimentica del sesso.
Quindi dopo 7 giorni glielo chiedo io e vedo che lei lo fa come un dovere (dice e va bè andiamo).
Poi magari in corso d'opera magari si impegna pure.
Ma sempre ha la fretta di spicciarsi x fare servizi vari che potrebbe fare in altri momenti.
Oppure superimpegnata in telefonate (facciamo presto che poi devo fare questa o quella telefonata o quella cosa).
Ultimamente trova delle scuse infatti è un po' di giorni che non stiamo insieme.
Media 4 volte mese proposte da me.
Non e'che litighiamo.
Anzi facciamo vacanze insieme.
Parliamo molto.
Però poi... Ho persino gli ultimi giorni controllato il suo cellulare.
Ma non ho trovato nessun messaggio o chiamata sospetta (forse cancellati?) .
Davvero non riesco a capire.
Vorrei prendere una decisione.
Forse è meglio andare via?.
Il suo desiderio è finito?.
Lei dice di essere spesso stanca x impegni familiari e turni di lavoro che però ci sono sempre stati.
Vi prego datemi un supporto
Ho una relazione con una coetanea da 4 anni e mezzo.
E convivo da due e mezzo.
Lei ha un bambino di 11 anni che convive con noi.
Premesso che le manifestazioni di affetto non sono mai mancate tra me e lei, negli ultimi mesi pur non mancando complicità ho notato una riduzione quantitativa e qualitativa dei rapporti sessuali da parte di lei.
(Da premettere che per via della presenza del figlio in casa e dei suoceri che abitano a fianco) ci incontriamo fisicamente in questo appartamento vicino che era il mio dove vivevo in fitto e che non ho mai lasciato.
Purtroppo negli ultimi mesi al netto degli impegni familiari sono sempre io a dovere chiedere intimità.
Perché vedo che dopo 7giorni lei non crea mai occasione e si dimentica del sesso.
Quindi dopo 7 giorni glielo chiedo io e vedo che lei lo fa come un dovere (dice e va bè andiamo).
Poi magari in corso d'opera magari si impegna pure.
Ma sempre ha la fretta di spicciarsi x fare servizi vari che potrebbe fare in altri momenti.
Oppure superimpegnata in telefonate (facciamo presto che poi devo fare questa o quella telefonata o quella cosa).
Ultimamente trova delle scuse infatti è un po' di giorni che non stiamo insieme.
Media 4 volte mese proposte da me.
Non e'che litighiamo.
Anzi facciamo vacanze insieme.
Parliamo molto.
Però poi... Ho persino gli ultimi giorni controllato il suo cellulare.
Ma non ho trovato nessun messaggio o chiamata sospetta (forse cancellati?) .
Davvero non riesco a capire.
Vorrei prendere una decisione.
Forse è meglio andare via?.
Il suo desiderio è finito?.
Lei dice di essere spesso stanca x impegni familiari e turni di lavoro che però ci sono sempre stati.
Vi prego datemi un supporto
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.8k 580 67
Gentile utente,
ho riletto i Suoi consulti precedenti e mi sono resa conto che il calo del desiderio da parte della Sua compagna non è una cosa recente, data da almeno un anno.
Ho appreso anche dell'eiaculazione precoce che L'affliggeva (ed ora come va? la ha curata?).
Il desiderio sessuale femminile è una realtà complessa, che ha a che fare con una molteplicità di fattori, molti dei quali di stampo relazionale, come potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4697-matrimoni-sesso-perche.html , in particolare nel paragrafo "La coppia coniugale e la manutenzione ordinaria e straordinaria".
Resta pur vero che la sessualità è un collante importante per molte coppie, e la regolarità dei rapporti rappresenta una fattore di mantenimento della salute del corpo e del cuore relazionale. Occorrerebbero rapporti sessuali almeno settimanali? E' quanto afferma questa ricerca:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/6165-sesso-volta-settimana-ok.html .
Bisognerebbe saper chiedere aiuto ad un* Psicoterapeuta che sia anche Sessuolog* (ad es. in FISSonline.it). Eppure poche coppie lo fanno.
"..E pensare che per un minuscolo rumorino del motore dell’auto si corre dall’esperto, il meccanico. Lo invidio perchè viene interpellato prima che la macchina si incendi...", scrivevo qualche tempo fa.
Penso Lei possa intuire il suggerimento che Vi forniamo, a Voi come coppia.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
ho riletto i Suoi consulti precedenti e mi sono resa conto che il calo del desiderio da parte della Sua compagna non è una cosa recente, data da almeno un anno.
Ho appreso anche dell'eiaculazione precoce che L'affliggeva (ed ora come va? la ha curata?).
Il desiderio sessuale femminile è una realtà complessa, che ha a che fare con una molteplicità di fattori, molti dei quali di stampo relazionale, come potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4697-matrimoni-sesso-perche.html , in particolare nel paragrafo "La coppia coniugale e la manutenzione ordinaria e straordinaria".
Resta pur vero che la sessualità è un collante importante per molte coppie, e la regolarità dei rapporti rappresenta una fattore di mantenimento della salute del corpo e del cuore relazionale. Occorrerebbero rapporti sessuali almeno settimanali? E' quanto afferma questa ricerca:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/6165-sesso-volta-settimana-ok.html .
Bisognerebbe saper chiedere aiuto ad un* Psicoterapeuta che sia anche Sessuolog* (ad es. in FISSonline.it). Eppure poche coppie lo fanno.
"..E pensare che per un minuscolo rumorino del motore dell’auto si corre dall’esperto, il meccanico. Lo invidio perchè viene interpellato prima che la macchina si incendi...", scrivevo qualche tempo fa.
Penso Lei possa intuire il suggerimento che Vi forniamo, a Voi come coppia.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.8k 580 67
Gentile utente,
nella mia precedente risposta, a fronte della Sua frase:
"..negli ultimi mesi .. ho notato una riduzione quantitativa e qualitativa dei rapporti sessuali da parte di lei..."
volevo segnalarLe che il problema non è di oggi, di questi mesi.
A questo proposito due tra i Suoi consulti precedenti avevano attirato la mia attenzione:
> 10-10-2020 Sesso dopo aborto [Psicologia]
"..Mangiamo insieme; ma quando io mi avvicino a lei per effusioni è come se fosse indifferente. Inoltre evita i rapporti sessuali ma anche le effusioni intime..."
> 18-04-2021 Eiaculazione precoce [Andrologia]
"..circa 6 max 7minuti... dopo di che raggiungo l'orgasmo senza riuscire a controllarmi."
Mi dispiace che la Sua compagna non lo consideri un problema la vita sessuale carente, o di tipo fisico o psichico (rilegga i linkati). Noi però non sappiamo nemmeno se la signora raggiunge ugualmente il piacere.
Forse la *comunicazione profonda* tra di Voi si è talmente impoverita che Lei scrivente non riesce a far percepire e condividere la Sua sofferenza, la Sua difficoltà?
Quella difficoltà che La porta addirittura a dire:
"Vorrei prendere una decisione.
Forse è meglio andare via?"
Provi a parlarle seriamente.
A dire il vero sarebbe stata la Psicologa che Lei ha frequentato per tre mesi (settimanalmente?) a consigliarla in ciò, considerato che conosceva ampiamente la situazione; molto più di noi che dobbiamo basarci unicamente su una manciata di parole.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
nella mia precedente risposta, a fronte della Sua frase:
"..negli ultimi mesi .. ho notato una riduzione quantitativa e qualitativa dei rapporti sessuali da parte di lei..."
volevo segnalarLe che il problema non è di oggi, di questi mesi.
A questo proposito due tra i Suoi consulti precedenti avevano attirato la mia attenzione:
> 10-10-2020 Sesso dopo aborto [Psicologia]
"..Mangiamo insieme; ma quando io mi avvicino a lei per effusioni è come se fosse indifferente. Inoltre evita i rapporti sessuali ma anche le effusioni intime..."
> 18-04-2021 Eiaculazione precoce [Andrologia]
"..circa 6 max 7minuti... dopo di che raggiungo l'orgasmo senza riuscire a controllarmi."
Mi dispiace che la Sua compagna non lo consideri un problema la vita sessuale carente, o di tipo fisico o psichico (rilegga i linkati). Noi però non sappiamo nemmeno se la signora raggiunge ugualmente il piacere.
Forse la *comunicazione profonda* tra di Voi si è talmente impoverita che Lei scrivente non riesce a far percepire e condividere la Sua sofferenza, la Sua difficoltà?
Quella difficoltà che La porta addirittura a dire:
"Vorrei prendere una decisione.
Forse è meglio andare via?"
Provi a parlarle seriamente.
A dire il vero sarebbe stata la Psicologa che Lei ha frequentato per tre mesi (settimanalmente?) a consigliarla in ciò, considerato che conosceva ampiamente la situazione; molto più di noi che dobbiamo basarci unicamente su una manciata di parole.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
dopo
Utente
Salve d.ssa volevo aggiornarla. Il giorno 22 ottobre dopo leggera insistenza . Siamo andati a casa mia(quella che ho ancora in affitto x mantenere la nostra privacy). È riuscita ad avere piacere. Poi il giorno martedi 25ottobre dopo cena quando il bimbo dormiva dal nonno alla fine della serata dopo il film ho provato un approccio ma lei mi ha respinto . Dopo un po' di insistenze abbiamo avuto un rapporto sbrigativo(mi chiedeva di finire subito e soprattutto senza preliminari). Il motivo è perché era stanca. E così anche stamattina 28. Quindi abbiamo parlato.io me ho esternato tutto quello che pensavo. Perché il problema dice lei è che io non capisco la sua stanchezza,stress.Ma io di solito ci provo dopo una settimana non tutti i giorni. Perché il problema vede non è fare le cose insieme,la complicità nella vita di tutti i giorni. Le cose insieme le facciamo.la accompagno a fare spese ,la aiuto soprattutto in commissioni fuori casa., andiamo a vedere suo figlio insieme agli allenamenti di calcio e alle partite. Lo aiutiamo insieme a fare i compiti etc. Cerco di lasciare in ordine la casa,fare il letto,fare i piatti .Ma è proprio quando si va a toccare il lato sessuale che lei si chiude . Il problema è che i primi 2 anni non era così lei,anzi si proponeva spesso proprio lei e gli impegni erano gli stessi!!. Voglio premettere che non ho nessun problema o disturbo sessuale attualmente.Allora non capisco una cosa, come in realtà ne ho già parlato con lei ,che senso ha stare insieme,vivere insieme e voler farmi lasciare anche quella mia casa in affitto dove per altro andiamo solo per incontrarci intimamente? Io le ho detto che posso anche farmi da parte. Io ho un lavoro sono autonomo non ho problema ad andare via. Lei dice che non siamo fratello e sorella ma è solo un problema di stress e stanchezza che io non sono empatico a capire a detta sua perché vorrebbe ancora più collaborazione in casa(io già faccio tanto e non penso sia questo il problema visto che proprio nell'ultimo anno sono ancora più collaborativo). Lei vuole dire che non è stanca di me ma in generale. Un consiglio volevo chiederlo a lei d.ssa. Secondo lei dovrei smettere di cercarla settimanalmente e lasciare passare qualche mese magari aspettando lei che me lo chiede e negandomi qualche volta??? La ringrazio anticipatamente x un suo consiglio
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.8k 580 67
Gentilissimo,
anche per questa nuova domanda vale la risposta fornitaLe in #1:
è opportuno decidere di affrontare seriamente la questione, non solo attraverso un consulto online sradicato dal contesto della Vostra vita e dal punto di vista dell'altra persona;
ne vale la pena considerato che si gioca l'esistenza della vostra coppia.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
anche per questa nuova domanda vale la risposta fornitaLe in #1:
è opportuno decidere di affrontare seriamente la questione, non solo attraverso un consulto online sradicato dal contesto della Vostra vita e dal punto di vista dell'altra persona;
ne vale la pena considerato che si gioca l'esistenza della vostra coppia.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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[#6]
dopo
Utente
Salve d.ssa volevo aggiornarla. Il giorno 29 ottobre siamo stati in intimità ed è stato un incontro molto soddisfacente per entrambi. Abbiamo notato che lei è più riposata e felice se la notte dorme in una determinata posizione. Per cui abbiamo ipotizzato potesse soffrire di apnee notturne. Potrebbe essere anche un problema di questa natura?
[#7]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.8k 580 67
...Abbiamo notato che lei è più riposata e felice se la notte dorme in una determinata posizione...
Bene, è sufficiente che lo faccia dunque.
Dott. Brunialti
Bene, è sufficiente che lo faccia dunque.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 11/10/2022.
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