Problemi sociali tipici adolescenziali
Salve! Sono un ragazzo adolescente e penso di avere dei problemi sociali, ma sono piuttosto strani.
Diciamo che io non ho problemi a relazionarmi con gli altri in ambienti controllati come la scuola, anzi per nulla.
Il problema viene con tutte le relazioni extrascolastiche, nonostante abbia degli amici, mi vergogno a chiedere di uscire o fare qualcosa, inoltre vorrei iniziare uno sport, ma anche in quel caso sono troppo timido e ho paura del giudizio degli altri e ciò mi blocca.
Vorrei sapere come superare questa paura per fare tutto ciò che vorrei fare ma che viene bloccato dall'insicurezza.
Diciamo che io non ho problemi a relazionarmi con gli altri in ambienti controllati come la scuola, anzi per nulla.
Il problema viene con tutte le relazioni extrascolastiche, nonostante abbia degli amici, mi vergogno a chiedere di uscire o fare qualcosa, inoltre vorrei iniziare uno sport, ma anche in quel caso sono troppo timido e ho paura del giudizio degli altri e ciò mi blocca.
Vorrei sapere come superare questa paura per fare tutto ciò che vorrei fare ma che viene bloccato dall'insicurezza.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Riguardo allo sport, puoi benissimo pensare che quando avrai iniziato si tratterà anche lì di un "ambiente controllato", o per meglio dire "protetto", che aumenterà le tue possibilità di fare amicizie.
Ma anche fuori della scuola, se proporre di uscire ti sembra troppo, puoi iniziare chiedendo agli altri: "Quando organizzate qualcosa, tenetemi presente!", che è una forma più leggera - anche se passiva - di proporsi.
La paura del rifiuto si vince accettando di poter essere rifiutati. Presentandosi in modo gentile e positivo, ma poi accettando che per qualunque motivo l'altro o gli altri potrebbero non essere ben disposti, magari solo per quella volta.
Accetta il rifiuto e vedrai che sarai rifiutato di meno.
Ma anche fuori della scuola, se proporre di uscire ti sembra troppo, puoi iniziare chiedendo agli altri: "Quando organizzate qualcosa, tenetemi presente!", che è una forma più leggera - anche se passiva - di proporsi.
La paura del rifiuto si vince accettando di poter essere rifiutati. Presentandosi in modo gentile e positivo, ma poi accettando che per qualunque motivo l'altro o gli altri potrebbero non essere ben disposti, magari solo per quella volta.
Accetta il rifiuto e vedrai che sarai rifiutato di meno.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 478 visite dal 01/12/2022.
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