Disturbi nell’addormentarmi
Buongiorno a tutti,
Da qualche mese mi capita (non ininterrottamente ma a periodi) di avere delle difficoltà nell’addormentarmi a causa di dolori e tensione epigastrica e per dei tremori localizzati sempre ad altezza stomaco o comunque nella regione centrale del corpo.
La cosa peculiare è che non mi capita praticamente mai prima del sonno notturno, ma solo o la mattina dopo il primo risveglio se decido di tornare a dormire o magari prima di un riposo pomeridiano.
Specificando che sono sia soggetto a forti stati d’ansia e soffro di disturbi da ernia iatale, volevo chiedere un parere se questa situazione dipende unicamente da ansia o può essere dovuta ad altro.
Grazie
Da qualche mese mi capita (non ininterrottamente ma a periodi) di avere delle difficoltà nell’addormentarmi a causa di dolori e tensione epigastrica e per dei tremori localizzati sempre ad altezza stomaco o comunque nella regione centrale del corpo.
La cosa peculiare è che non mi capita praticamente mai prima del sonno notturno, ma solo o la mattina dopo il primo risveglio se decido di tornare a dormire o magari prima di un riposo pomeridiano.
Specificando che sono sia soggetto a forti stati d’ansia e soffro di disturbi da ernia iatale, volevo chiedere un parere se questa situazione dipende unicamente da ansia o può essere dovuta ad altro.
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
257 18
Gentile utente,
è impossibile stabilire (specialmente attraverso un forum) se a renderti difficile il sonno sia la tua ernia iatale o la tua ansia senza che tu abbia svolto i necessari controlli.
Tuttavia ci dici che sei una persona che soffre di "forti" stati di ansia e questo già è sufficiente per consigliarti di rivolgerti ad uno specialista per imparare a gestire quantomeno questo aspetto.
Non escluderei che la problematica sia dovuta ad un controllo eccessivo rispetto ai tuoi segnali corporei, che ovviamente avverrebbe durante la veglia e non durante il sonno.
Spero di essere stato d'aiuto
Saluti
è impossibile stabilire (specialmente attraverso un forum) se a renderti difficile il sonno sia la tua ernia iatale o la tua ansia senza che tu abbia svolto i necessari controlli.
Tuttavia ci dici che sei una persona che soffre di "forti" stati di ansia e questo già è sufficiente per consigliarti di rivolgerti ad uno specialista per imparare a gestire quantomeno questo aspetto.
Non escluderei che la problematica sia dovuta ad un controllo eccessivo rispetto ai tuoi segnali corporei, che ovviamente avverrebbe durante la veglia e non durante il sonno.
Spero di essere stato d'aiuto
Saluti
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio della risposta dottore, anche io penso che sia soprattutto dovuto a stati d’ansia. Nel frattempo ho fatto una visita neurologica che non ha evidenziato problematiche e un incontro con uno psichiatra che mi ha consigliato solo l’utilizzo di xanax al bisogno. Più che altro volevo capire se la mia era una sintomatologia che poteva avere una derivazione specifica legata a qualche disturbo o se appunto come anche io pensavo era solo dovuta a stati ansiosi. Ed effettivamente come ha suggerito lei mi sono accorto che questi episodi avvengono quando cerco di controllare il mio corpo e convicerlo a dormire mentre rilassandomi e evitando di pensarci già va molto meglio. La ringrazio nuovamente per la risposta, buona giornata
[#3]
Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
257 18
Bene, mi fa piacere essere stato d'aiuto.
Aggiornaci pure se vorrai.
Saluti
Aggiornaci pure se vorrai.
Saluti
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 357 visite dal 22/02/2023.
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