C'è un metodo per risolvere l'eiuaculazione ritardata?
buongiorno a tutti
sono qui per chiedere un consulto che riguarda la mia vita sessuale e la mia psicologia in merito a due problemi che mi turbano assai da mesi e anni.
durante i primi rapporti sessuali, interrotti ora a causa della rottura con la mia ragazza, ho potuto notare quanta fatica io faccia per riuscire a raggiungere l'eiaculazione durante il rapporto, nonostante il tutto mi ecciti e mi porti anche al piacere.
in piu la mia eccitazione, quando mi masturbo, predilige su elementi lontani dall'ortodosso, se volete posso precisare non è nulla di pericoloso, solo che questo provoca in me un senso di inadeguatezza e di pentimento.
spero si riesca a trovare una soluzione.
vi ringrazio in anticipo.
sono qui per chiedere un consulto che riguarda la mia vita sessuale e la mia psicologia in merito a due problemi che mi turbano assai da mesi e anni.
durante i primi rapporti sessuali, interrotti ora a causa della rottura con la mia ragazza, ho potuto notare quanta fatica io faccia per riuscire a raggiungere l'eiaculazione durante il rapporto, nonostante il tutto mi ecciti e mi porti anche al piacere.
in piu la mia eccitazione, quando mi masturbo, predilige su elementi lontani dall'ortodosso, se volete posso precisare non è nulla di pericoloso, solo che questo provoca in me un senso di inadeguatezza e di pentimento.
spero si riesca a trovare una soluzione.
vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Michele Loia
Psicologo
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Gentile utente,
L'eiaculazione ritardata le è stata diagnosticata da un medico o da uno psicologo?
oppure è frutto di una ricerca personale su google?
E' utile sapere da quanto tempo ha avvertito questi sintomi. Comunque è importante che l'uomo, in questo caso, deve evitare di sentirsi sotto pressione, sia per il partner che per se stesso, considerato che questa pressione genera un alto livello di ansia peggiorando il problema.
Rispondo alla sua domanda. Certo che esiste un metodo per uscire da questo problema. Il primo passo è quello di rivolgersi con fiducia ad uno psicoterapeuta (magari specializzato in patologie sessuali) per progettare insieme un intervento mirato alla risoluzione del suo problema. Le terapie volte a risolvere il sintomo da lei riferito sono principalmente due: la psicoeducazione e la terapia cognitivo comportamentale.
Si ricordi che la visita in presenza è l'unico strumento valido per poterle dare una diagnosi corretta.
Saluti
L'eiaculazione ritardata le è stata diagnosticata da un medico o da uno psicologo?
oppure è frutto di una ricerca personale su google?
E' utile sapere da quanto tempo ha avvertito questi sintomi. Comunque è importante che l'uomo, in questo caso, deve evitare di sentirsi sotto pressione, sia per il partner che per se stesso, considerato che questa pressione genera un alto livello di ansia peggiorando il problema.
Rispondo alla sua domanda. Certo che esiste un metodo per uscire da questo problema. Il primo passo è quello di rivolgersi con fiducia ad uno psicoterapeuta (magari specializzato in patologie sessuali) per progettare insieme un intervento mirato alla risoluzione del suo problema. Le terapie volte a risolvere il sintomo da lei riferito sono principalmente due: la psicoeducazione e la terapia cognitivo comportamentale.
Si ricordi che la visita in presenza è l'unico strumento valido per poterle dare una diagnosi corretta.
Saluti
Dr. Michele Loia
Psicologo
micheleloia@aol.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 726 visite dal 23/02/2023.
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