Odio viscerale per questa realtà

Soffro da anni di disturbi ossessivi.

Mi sento perseguitato dalla paura di aver commesso un qualcosa che mi porterà alla miseria, trascinandomi dietro tutta la famiglia.

Tutto questo oltre a farmi provare disperazione e angoscia mi fa provare anche un immenso schifo verso una realtà dove conta solo il denaro e l'apparenza.

Questi pensieri mi accompagnano tutti i giorni, quando mi aumentano molto ho una tale angoscia e rabbia, che vedo nella morte mia e della mia famiglia l'unico modo per liberarmi di questa realtà infame.

Benché (per ora) le cose non mi vadano male, mi sento perseguitato e odio in modo abissale e viscerale questa realtà superficiale, ipocrita, fasulla, marcia, priva di qualsiasi valore.

Se domani mi dicessero che muoio sentirei un senso di grande liberazione.

Di cosa si può trattare?

Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Sembra apparentemente trattarsi non solo di ansia, ma anche di una rigidità di giudizio a metà strada fra l'ideazione persecutoria e un moralismo intransigente.

Sul piano delle sensazioni, una ipotetica psicoterapia potrebbe focalizzarsi e trattare queste direttamente, in modo relativamente indipendentemente dalle etichette diagnostiche.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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