La mia ragazza mi ha lasciato dopo 4 anni, sto male non riesco a superare la cosa
Salve, racconto la mia storia sono stato per 4 anni con una ragazza con la quale ero convinto di avere un futuro, a breve saremmo andati a convivere l'avrei voluta sposare e averci un figlio. Premetto che lei è sempre stata quella ad "esserci sotto" e che quindi provava una forte sensazione d'amore, diceva sempre che sarei stato io a stufarmi e invece...
Continuando il discorso a partire da settembre/ottobre ho vissuto un periodo buio della mia vita ero un pò depresso per la perdita di familiari e di un amico e in più ho avuto un problema di pressione alta quindi ero parecchio stressato a tal punto di rispondere male alla mia ragazza ed alzare la voce.
Queste cose hanno fatto scattare in lei la sensazione di disagio e i sentimenti piano piano se ne stavano andando a tal punto che a fine novembre ha deciso di lasciarmi mentre io ero in preda a tutto questo stress.
Nonostante ciò una settimana dopo ho capito i miei errori i quali avevo scaricato tutto su di lei e così siamo tornati insieme anche se lei mi ha detto che se avesse riprovato la stessa sensazione questa volta mi avrebbe lasciato definitivamente.
Ecco siamo arrivati a marzo, qualche giorno prima del suo compleanno mi riferisce che questa sensazione è tornata e decide di lasciarmi dato che non era più lo stesso e il sentimento uguale.
Io paranoico come sono le ho pensate di tutti i colori che avesse un altro, ma effettivamente non è così.
I miei errori in questi mesi non li ho ripetuti come si dice sbagliando si impara.
Ora dopo un mese e mezzo che ci siamo lasciati non riesco a stare senza sentirla, se le dico di non sentirci più perchè lei possa capire ciò che prova realmente dopo qualche giorno mollo e sono li a riscriverle o chiamarla.
In passato non sono mai stato in grado di tenere salda una relazione mi hanno sempre scaricato perché ero troppo buono o per un'altra persona così ho sofferto veramente tanto.
Questa volta ho cercato di tenere un equilibrio nella relazione ma vedo che nonostante ciò non ci sono riuscito.
Ora sto male penso sempre a lei e spero che capisca ciò che sta perdendo e che torni da me.
Voglio solamente uscire da questo incubo, voglio tornare a star bene.
Grazie a chi saprà aiutarmi.
Continuando il discorso a partire da settembre/ottobre ho vissuto un periodo buio della mia vita ero un pò depresso per la perdita di familiari e di un amico e in più ho avuto un problema di pressione alta quindi ero parecchio stressato a tal punto di rispondere male alla mia ragazza ed alzare la voce.
Queste cose hanno fatto scattare in lei la sensazione di disagio e i sentimenti piano piano se ne stavano andando a tal punto che a fine novembre ha deciso di lasciarmi mentre io ero in preda a tutto questo stress.
Nonostante ciò una settimana dopo ho capito i miei errori i quali avevo scaricato tutto su di lei e così siamo tornati insieme anche se lei mi ha detto che se avesse riprovato la stessa sensazione questa volta mi avrebbe lasciato definitivamente.
Ecco siamo arrivati a marzo, qualche giorno prima del suo compleanno mi riferisce che questa sensazione è tornata e decide di lasciarmi dato che non era più lo stesso e il sentimento uguale.
Io paranoico come sono le ho pensate di tutti i colori che avesse un altro, ma effettivamente non è così.
I miei errori in questi mesi non li ho ripetuti come si dice sbagliando si impara.
Ora dopo un mese e mezzo che ci siamo lasciati non riesco a stare senza sentirla, se le dico di non sentirci più perchè lei possa capire ciò che prova realmente dopo qualche giorno mollo e sono li a riscriverle o chiamarla.
In passato non sono mai stato in grado di tenere salda una relazione mi hanno sempre scaricato perché ero troppo buono o per un'altra persona così ho sofferto veramente tanto.
Questa volta ho cercato di tenere un equilibrio nella relazione ma vedo che nonostante ciò non ci sono riuscito.
Ora sto male penso sempre a lei e spero che capisca ciò che sta perdendo e che torni da me.
Voglio solamente uscire da questo incubo, voglio tornare a star bene.
Grazie a chi saprà aiutarmi.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Perdonami, ma non è chiaro come si possa essere "troppo buoni" e allo stesso tempo alzare la voce e sfogare sulla persona che si ama i propri rancori e le proprie frustrazioni, al punto di farla fuggire per ben due volte.
È difficile dal modo in cui le racconti capire come siano andate davvero le cose. Occorrerebbe sentire anche il punto di vista della ragazza.
E oltretutto da qui, per iscritto, non è semplice anche perché senza vederti ne poterti parlare sfuggono molti dettagli utili.
Una cosa che potresti fare è rivolgerti direttamente a uno psicologo e, se sia la ragazza che il terapeuta fossero d'accordo, farla presenziare a una seduta per farle esporre il suo punto di vista. Solo per aiutare lo psicologo ad aiutare meglio te, non necessariamente per tentare di ricucire.
Sarebbe cioè un aiuto che lei darebbe a te per evitare di ricadere nei vecchi schemi disfunzionali.
È difficile dal modo in cui le racconti capire come siano andate davvero le cose. Occorrerebbe sentire anche il punto di vista della ragazza.
E oltretutto da qui, per iscritto, non è semplice anche perché senza vederti ne poterti parlare sfuggono molti dettagli utili.
Una cosa che potresti fare è rivolgerti direttamente a uno psicologo e, se sia la ragazza che il terapeuta fossero d'accordo, farla presenziare a una seduta per farle esporre il suo punto di vista. Solo per aiutare lo psicologo ad aiutare meglio te, non necessariamente per tentare di ricucire.
Sarebbe cioè un aiuto che lei darebbe a te per evitare di ricadere nei vecchi schemi disfunzionali.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 815 visite dal 19/04/2023.
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