Innamoramento per un uomo piú grande di me, ma sono in una relazione
Buongiorno.
Ho bisogno di chiedere un consiglio, forse perché da sola non sono capace a dirmi di no.
Sono una ragazza sulla trentina, in una relazione stabile da 6 annie con un lavoro che mi soddisfa anche se non è per ora il mio sogno di carriera.
Ho sempre sognato di sposarmi e di mettere su famiglia (almeno un bambino) e magari fare un'esperienza di lavoro oltreoceano, anche per dare un futuro piú brillante sia a me che a un futuro figlio.
La vita peró non sembra andare come avevo programmato: la mia coppia da fuori va bene, ma da dentro é oppressiva e limitante, il mio compagno non vuole sposarmi nonostante la sua promessa iniziale, é molto possessivo e piú volte mi ha detto che di figli non ne vuole.
anzi lo detesterebbe.
Ha una mentalitá molto 'patronale' e tanti traumi alle spalle e ogni anno sempre di piú mi sento soffocare e annaspare.
Da qualche mese ho conosciuto un collega, una generazione piú grande di me, ma molto giovanile e che corrisponde ai miei canoni di bellezza (ma non proprio a quello che potrebbe essere il mio futuro).
Quando ci vediamo non riusciamo a stare lontani: lui tranquillo, introverso, single e impacciato con le donne, io dal carattere deciso e scoppiettante, dalla guida innata e una parola per tutto di una ragazza di 30 anni.
L'attrazione é tanta, un abbraccio lungo é scoccato da cui lui non voleva staccarsi, ma nulla di piú, eppure vorrei tanto un altro tipo di contatto con lui (che non deve sfociare necessariamente in un rapporto fisico ma un bacio).
Ormai sono mesi che mi domando se dovrei lasciarmi andare per ritrovare la serenitá e un po' di libertá.
Da quando lo conosco il rapporto fisico col mio compagno é come nuovo, ma la testa e forse anche il cuore, non ci sono.
Credete che lasciarmi andare a questa tentazione dove io finalmente sarei al comando, potrebbe aiutarmi a trovare quella serenitá e pace interiore che ormai ho perso da tempo?
Normalmente non sono fedifraga, anzi, ma non vedo in un bacio un tradimento, ma una scelta e una ritrovata confidenza.
Grazie per condividere con me qualche parola di conforto e saggezza.
Ho bisogno di chiedere un consiglio, forse perché da sola non sono capace a dirmi di no.
Sono una ragazza sulla trentina, in una relazione stabile da 6 annie con un lavoro che mi soddisfa anche se non è per ora il mio sogno di carriera.
Ho sempre sognato di sposarmi e di mettere su famiglia (almeno un bambino) e magari fare un'esperienza di lavoro oltreoceano, anche per dare un futuro piú brillante sia a me che a un futuro figlio.
La vita peró non sembra andare come avevo programmato: la mia coppia da fuori va bene, ma da dentro é oppressiva e limitante, il mio compagno non vuole sposarmi nonostante la sua promessa iniziale, é molto possessivo e piú volte mi ha detto che di figli non ne vuole.
anzi lo detesterebbe.
Ha una mentalitá molto 'patronale' e tanti traumi alle spalle e ogni anno sempre di piú mi sento soffocare e annaspare.
Da qualche mese ho conosciuto un collega, una generazione piú grande di me, ma molto giovanile e che corrisponde ai miei canoni di bellezza (ma non proprio a quello che potrebbe essere il mio futuro).
Quando ci vediamo non riusciamo a stare lontani: lui tranquillo, introverso, single e impacciato con le donne, io dal carattere deciso e scoppiettante, dalla guida innata e una parola per tutto di una ragazza di 30 anni.
L'attrazione é tanta, un abbraccio lungo é scoccato da cui lui non voleva staccarsi, ma nulla di piú, eppure vorrei tanto un altro tipo di contatto con lui (che non deve sfociare necessariamente in un rapporto fisico ma un bacio).
Ormai sono mesi che mi domando se dovrei lasciarmi andare per ritrovare la serenitá e un po' di libertá.
Da quando lo conosco il rapporto fisico col mio compagno é come nuovo, ma la testa e forse anche il cuore, non ci sono.
Credete che lasciarmi andare a questa tentazione dove io finalmente sarei al comando, potrebbe aiutarmi a trovare quella serenitá e pace interiore che ormai ho perso da tempo?
Normalmente non sono fedifraga, anzi, ma non vedo in un bacio un tradimento, ma una scelta e una ritrovata confidenza.
Grazie per condividere con me qualche parola di conforto e saggezza.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> Ho sempre sognato di sposarmi e di mettere su famiglia (almeno un bambino) e magari fare un'esperienza di lavoro oltreoceano, anche per dare un futuro piú brillante sia a me che a un futuro figlio
>>> il mio compagno non vuole sposarmi nonostante la sua promessa iniziale, é molto possessivo e piú volte mi ha detto che di figli non ne vuole.
anzi lo detesterebbe
Direi che più disallineati di così, intermini di valori e obiettivi, non potreste essere.
E quindi continuando a stare in una relazione così rischia di veder andare irrealizzati tutti i suoi sogni a cui tiene di più.
>>> Credete che lasciarmi andare a questa tentazione dove io finalmente sarei al comando, potrebbe aiutarmi a trovare quella serenitá e pace interiore che ormai ho perso da tempo?
Se è il "comando" che cerca, potrebbe rimanere delusa anche credendo di averlo.
Non si cerca una relazione appagante per "comandare", ma semmai per portare avanti dei progetti condivisi. Insieme.
Il desiderio di prevalere sull'altro porta di solito cattivi frutti, incomprensioni, dolore ecc.
Non possiamo essere noi né nessun altro a consigliarle di tradire, deve decidere per se stessa cosa vuole. È chiaro che se si sente così attratta da un altro uomo la sua relazione attuale non sta andando bene e potrebbe avere i giorni contati.
>>> il mio compagno non vuole sposarmi nonostante la sua promessa iniziale, é molto possessivo e piú volte mi ha detto che di figli non ne vuole.
anzi lo detesterebbe
Direi che più disallineati di così, intermini di valori e obiettivi, non potreste essere.
E quindi continuando a stare in una relazione così rischia di veder andare irrealizzati tutti i suoi sogni a cui tiene di più.
>>> Credete che lasciarmi andare a questa tentazione dove io finalmente sarei al comando, potrebbe aiutarmi a trovare quella serenitá e pace interiore che ormai ho perso da tempo?
Se è il "comando" che cerca, potrebbe rimanere delusa anche credendo di averlo.
Non si cerca una relazione appagante per "comandare", ma semmai per portare avanti dei progetti condivisi. Insieme.
Il desiderio di prevalere sull'altro porta di solito cattivi frutti, incomprensioni, dolore ecc.
Non possiamo essere noi né nessun altro a consigliarle di tradire, deve decidere per se stessa cosa vuole. È chiaro che se si sente così attratta da un altro uomo la sua relazione attuale non sta andando bene e potrebbe avere i giorni contati.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dr. Santonocito, intanto la ringrazio per la sua risposta. Riguardo i nostri obiettivi, il fatto é che non lo so nemmeno io se ne abbiamo davvero in comune. Una volta lui la famiglia la vuole, un'altra la disprezza, un'altra volta dice che forse ci si puó sposare, poi cambia idea perché 1000 scuse.
Io ho tanti dubbi sulla mia vita, ma 3 obiettivi sono chiarissimi:
1. Voglio un figlio
2. Voglio proseguire una carriera un minimo decente per crescere un figlio nel meglio, possibilmente continuando all'estero
3. Voglio indossare l'abito bianco.
Non sono una persona attaccata alle radici e alla propria terra, anzi, l'opposto.
So che con il mio attuale compagno forse oltreoceano riesco anche ad andarci, ma tutto il resto, non si realizzerá mai. Lo so. Lui non é contrario, ma semplicemente non gli interessa e forse un pochetto lo odierebbe.
Quest'altro uomo che ho incontrato mi da invece la sensazione di riuscire a far prevalere le mie scelte... in quanto una persona molto pacata. Non voglio comandare, ma nemmeno restare sempre nell'ombra.
Con questo altro uomo non credo di volere una relazione, anche se su due punti su 3 mi soddisferebbe MA É TROPPO LEGATO ALLE SUE RADICI.
Come vede credo che sia il senso dell'avventura e dello 'sconosciuto' ad attirarmi nelle braccia di questo uomo.
Non mi sento in colpa... ma mi sento inadeguata perché tutti i valori su cui facevo leva stanno cadendo come fichi maturi ad agosto.
Io ho tanti dubbi sulla mia vita, ma 3 obiettivi sono chiarissimi:
1. Voglio un figlio
2. Voglio proseguire una carriera un minimo decente per crescere un figlio nel meglio, possibilmente continuando all'estero
3. Voglio indossare l'abito bianco.
Non sono una persona attaccata alle radici e alla propria terra, anzi, l'opposto.
So che con il mio attuale compagno forse oltreoceano riesco anche ad andarci, ma tutto il resto, non si realizzerá mai. Lo so. Lui non é contrario, ma semplicemente non gli interessa e forse un pochetto lo odierebbe.
Quest'altro uomo che ho incontrato mi da invece la sensazione di riuscire a far prevalere le mie scelte... in quanto una persona molto pacata. Non voglio comandare, ma nemmeno restare sempre nell'ombra.
Con questo altro uomo non credo di volere una relazione, anche se su due punti su 3 mi soddisferebbe MA É TROPPO LEGATO ALLE SUE RADICI.
Come vede credo che sia il senso dell'avventura e dello 'sconosciuto' ad attirarmi nelle braccia di questo uomo.
Non mi sento in colpa... ma mi sento inadeguata perché tutti i valori su cui facevo leva stanno cadendo come fichi maturi ad agosto.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
In questo momento magari potrebbe aver bisogno anche di un po' d'avventura (siamo esseri umani). Il punto importante credo sia non confondere le due cose: la voglia di eccitazione con un progetto di vita.
Considerando questo, è possibile che nessuno di questi due uomini possa essere in grado di darle tutto ciò che vuole, ma solo parti diverse.
Considerando questo, è possibile che nessuno di questi due uomini possa essere in grado di darle tutto ciò che vuole, ma solo parti diverse.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 927 visite dal 31/07/2023.
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