Mammografia - pericolo radiazioni in seno denso
Buongiorno,
dappertutto leggo che le radiazioni dovute alla mammografia sono trascurabili e che il rischio ad esse legato diminuisce con l'età. Ma avendo io un seno denso (ho 46 anni) e, dunque, una forte componente ghiandolare, mi chiedevo se il rischio non fosse più alto della media. Infatti, so che la mammografia è sconsigliata prima dei 40 anni proprio perché in età giovanile il seno è più denso, ma io l'ho così anche se ho 46 anni e la paura che la mammografia alzi sensibilmente il mio livello di rischio è forte. Grazie.
dappertutto leggo che le radiazioni dovute alla mammografia sono trascurabili e che il rischio ad esse legato diminuisce con l'età. Ma avendo io un seno denso (ho 46 anni) e, dunque, una forte componente ghiandolare, mi chiedevo se il rischio non fosse più alto della media. Infatti, so che la mammografia è sconsigliata prima dei 40 anni proprio perché in età giovanile il seno è più denso, ma io l'ho così anche se ho 46 anni e la paura che la mammografia alzi sensibilmente il mio livello di rischio è forte. Grazie.
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Domanda semplice ma che richiede una risposta articolata.
La prima cosa da dire è che la mammografia si fa a partire dai 40 anni non perché faccia male ma perché nei seni giovanili è molto frequente il seno denso e quindi l'esame risulta poco diagnostico ma nulla vieta di eseguirla anche prima dei 40 anni in caso di necessità specifiche, per esempio il sospetto all'esame coranico di microcalcificazioni, un familiarità, e a volte la certezza clinica di essere di fronte ad una mammella per lo più di tipo adiposo ci consente un esame migliore rispetto all'ecografia. Riguardo alla dose va detto che ovviamente non eseguire l'esame non ci esporrebbe a nessuna radiazione, ma se vogliamo eseguire un buon esame di prevenzione risulta indispensabile. Io dico sempre che un esame mammografia corrisponde più o meno ad effettuare un viaggio aereo intercontinentale dal punto di vista dell'esposizione. Quindi state sereni la quantità di esposizioni con le macchine più moderne è trascurabile. Meglio una mammografia fatta bene che nessuna mammografia.
La prima cosa da dire è che la mammografia si fa a partire dai 40 anni non perché faccia male ma perché nei seni giovanili è molto frequente il seno denso e quindi l'esame risulta poco diagnostico ma nulla vieta di eseguirla anche prima dei 40 anni in caso di necessità specifiche, per esempio il sospetto all'esame coranico di microcalcificazioni, un familiarità, e a volte la certezza clinica di essere di fronte ad una mammella per lo più di tipo adiposo ci consente un esame migliore rispetto all'ecografia. Riguardo alla dose va detto che ovviamente non eseguire l'esame non ci esporrebbe a nessuna radiazione, ma se vogliamo eseguire un buon esame di prevenzione risulta indispensabile. Io dico sempre che un esame mammografia corrisponde più o meno ad effettuare un viaggio aereo intercontinentale dal punto di vista dell'esposizione. Quindi state sereni la quantità di esposizioni con le macchine più moderne è trascurabile. Meglio una mammografia fatta bene che nessuna mammografia.
Dr. stefano limone
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 06/07/2018.
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