Metastasi al fegato da melanoma coroideale
Gentile Dottore,
ho 51 anni e ho subito per due volte, causa recidività, un trattamento con brachioterapia con I 125 perchè affetto da melanoma coroideale in OS. Ho inoltre noduli epatici multipli; il maggiore del diametro di cm 2. La diagnosi, effettuata in data 27/7/2010, recita: frustoli epatici (IV segmento) da agobiopsia comprendenti circoscritto minutissimo focolaio di localizzazione di neoplasia a cellule epitelio-simili, di piccole dimensioni, organizzate in nidi. Le indagini immunofenotipiche sono in accordo con la diagnosi di localizzazione epatica secondaria di melanoma.
Attualmente sono sotto trattamento chemioterapico multiplo: con Fotemustina (cicli trimestrali) e con TACE (per il momento, 2 richiami).
Di recente sono venuto a conoscenza della radioterapia tramite TRUE BEAM, situato all'ospedale Humanitas di Rozzano (Mi). Mi chiedevo se tale trattamento fosse compatibile con la mia patologia.
La ringrazio per la cortese attenzione e, in attesa di una Sua risposta, Le porgo
Cordiali saluti
Massimo
ho 51 anni e ho subito per due volte, causa recidività, un trattamento con brachioterapia con I 125 perchè affetto da melanoma coroideale in OS. Ho inoltre noduli epatici multipli; il maggiore del diametro di cm 2. La diagnosi, effettuata in data 27/7/2010, recita: frustoli epatici (IV segmento) da agobiopsia comprendenti circoscritto minutissimo focolaio di localizzazione di neoplasia a cellule epitelio-simili, di piccole dimensioni, organizzate in nidi. Le indagini immunofenotipiche sono in accordo con la diagnosi di localizzazione epatica secondaria di melanoma.
Attualmente sono sotto trattamento chemioterapico multiplo: con Fotemustina (cicli trimestrali) e con TACE (per il momento, 2 richiami).
Di recente sono venuto a conoscenza della radioterapia tramite TRUE BEAM, situato all'ospedale Humanitas di Rozzano (Mi). Mi chiedevo se tale trattamento fosse compatibile con la mia patologia.
La ringrazio per la cortese attenzione e, in attesa di una Sua risposta, Le porgo
Cordiali saluti
Massimo
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Patologo clinico
L’acceleratore lineare True Beam (progettato e realizzato nella Silicon Valley), macchina in grado di produrre fasci di elettroni e di fotoni che vanno a colpire il tumore durante la radioterapia, consente di curare molti tumori nella metà del tempo rispetto ai trattamenti con macchine tradizionali, ed in maniera precisa e mirata per l’altissima risoluzioni delle immagini (sistemi di imaging in 4D) e l’elevatissima precisione di irradiazione che tiene conto perfino dei movimenti interni degli organi dovuti al respiro.
L’altissima precisione di questo nuovo apparecchio consente di ridurre notevolmente la dose irradiante sui tessuti sani intorno al tumore, minimizzando così i dannosi effetti collaterali per il paziente: l’apparecchio distrugge completamente la lesione tumorale, uccidendo le cellule neoplasiche ma risparmia i tessuti sani.
La radioterapia con macchine tradizionali, a causa del rischio di distruggere gli organi circostanti, spesso non viene impiegata in alcuni tumori nei tessuti altamente sensibili, come i polmoni, il fegato e i tessuti profondi; con l’acceleratore lineare True Beam più tipi di cancro potrebbero essere trattati con le radiazioni.
Per il suo caso specifico dovrebbe contattare il suo centro di riferimento per la valutazione della terapia suddetta.
Per ulteriori notizie mediche (anche di pertinenza oncologica) può collegarsi al mio sito web:
http://eugenio.greco.docvadis.it
oppure digitare su google: Dott Eugenio Greco
Distinti saluti
L’altissima precisione di questo nuovo apparecchio consente di ridurre notevolmente la dose irradiante sui tessuti sani intorno al tumore, minimizzando così i dannosi effetti collaterali per il paziente: l’apparecchio distrugge completamente la lesione tumorale, uccidendo le cellule neoplasiche ma risparmia i tessuti sani.
La radioterapia con macchine tradizionali, a causa del rischio di distruggere gli organi circostanti, spesso non viene impiegata in alcuni tumori nei tessuti altamente sensibili, come i polmoni, il fegato e i tessuti profondi; con l’acceleratore lineare True Beam più tipi di cancro potrebbero essere trattati con le radiazioni.
Per il suo caso specifico dovrebbe contattare il suo centro di riferimento per la valutazione della terapia suddetta.
Per ulteriori notizie mediche (anche di pertinenza oncologica) può collegarsi al mio sito web:
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Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.6k visite dal 06/12/2010.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).