Prescrivibilita' colecalciferolo con osteoporosi

Buongiorno,
ho appena compiuto 64 anni e sono ormai 7 anni che assumo il colecalciferolo 50. 000 U. I. una volta al mese. Il farmaco mi fu prescritto nel 2016 dopo aver eseguito per la prima volta la Dexa.
In data 29. 05. 23, in seguito a varie cadute e dolori articolari, ho eseguito una nuova DEXA in base alla quale il mio medico curante ha mantenuto invariata la terapia. Preciso che non assumo altri farmaci.

Trascrivo qui di seguito il referto:
Esame eseguito tra L1-L4 e a livello del collo femorale sx.
Criteri OMS 1994:
OSTEOPENIA: T-score tra -1 e -2. 5
OSTEOPOROSI: T-score inferiore a -2. 5
(T-score: distanza in deviazioni standard rispetto a soggetto giovane sano).
CONCLUSIONI:
Osteoporosi in sede vertebrale con T score - 4, 1.
Osteoporosi a livello cervicale femorale con T score -2, 9.

La mia domanda è questa: sulla base del referto è ancora prescrivibile il colecalciferolo? Lo chiedo in quanto la mia dottoressa mi ha appena comunicato che sulla base della nuova nota Aifa n. 96 il farmaco nel mio caso non è più prescrivibile in quanto il mio livello di Vitamina D 25 OH risulta > di 20 ng/mL (nel mio caso sono 40 ng/mL).
Da una lettura attenta della nota Aifa e le relative linee guida, è scritto però che il Colecalciferolo è rimborsato dal SSN anche in caso di "persone affette da osteoporosi non candidate a terapia remineralizzante", a prescindere quindi dal valore della 25 (OH) D. Tra l'altro questo è scritto anche nell'allegato che mi ha mandato la mia dottoressa stessa proprio sulla base del mio quesito.
Avrei bisogno quindi di qualche delucidazione in merito, in quanto mi trovo un po' in difficoltà a chiedere nuovamente alla mia dottoressa che stimo tanto e non vorrei obiettare inutilmente.
Ringrazio e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Gentile utente,

Visti i valori di T-score lombare, indicativi di una osteoporosi piuttosto importante, come prima cosa sarebbe assolutamente opportuno che la sua dottoressa valutasse, sulla base dei suoi fattori di rischio (familiarità, abitudini di vita, patologie e così via), se lei è candidabile a terapia remineralizzante.

In caso di assenza di criteri di candidabilità (posto che, con un T-score di <-4, sarebbe a mio parere opportuno effettuare comunque una terapia, a prescindere dalla nota 79 AIFA), allora la sua dottoressa, secondo indicazioni della nota 96 AIFA, è tenuta a prescriverle il colecalciferolo.

Se invece vi fosse indicazione ad una terapia, a quel punto, visti i suoi valori di vitamina D, la sua dottoressa non sarebbe tenuta a prescriverle il colecalciferolo (cosa che, a mio modestissimo parere, è un controsenso, visto che coloro che fanno una terapia remineralizzante devono proseguire con la supplementazione di vitamina D per tutta la durata della terapia stessa).

Spero di essermi spiegato.

Cordiali saluti

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. D'Onofrio per la sua gentile e veloce risposta. È stato molto chiaro ed esaustivo.
Devo aggiungere che, come da lei stesso indicato, la mia dottoressa aveva già valutato la possibilità di una terapia più indicata e mi aveva prescritto una visita reumatologica. Non ne avevo parlato perché al momento mi premeva sapere se avevo interpretato bene la nuova nota n. 96 AIFA.
La reumatologa, dopo una visita veramente molto accurata, mi ha prescritto ulteriori accertamenti e mi ha accennato alla terapia con bifosfonati. Devo confessare però che la cosa mi ha molto spaventata e non me la sono sentita di accettare. Questo perché mia sorella assumendo l'alendronato (nel suo caso solo per l’osteopenia) ha avuto degli effetti collaterali devastanti e non ha potuto proseguire. Ad ogni modo il medico reumatologo mi ha prescritto ulteriori accertamenti e, quando tornerò al controllo, mi proporrà un'alternativa.
Tornando al discorso del colecalciferolo, se non riesco nel frattempo a convincere la mia dott.ssa a rinnovare la prescrizione, immagino che per qualche mese non debba succedere nulla. Non so poi se a lungo termine il mio fisico possa risentirne. Tra l’altro non vorrei che il mio valore di vitamina D dipenda proprio dal farmaco in questione che prendo ormai da 7 anni.
Ringrazio ancora per la sua disponibilità e saluto cordialmente.
Osteoporosi

L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?

Leggi tutto