Osteoporosi (T-score -2.5): trattamenti secondo le linee guida

Vorrei sapere quali sono i trattamenti farmacologici consigliati per un uomo di 34 anni affetto da osteoporosi, con T-score di -2. 5 e rischio elevato di fratture documentato da DEXA, ma in assenza di cedimenti o fratture, secondo le linee guida vigenti.

Lo chiedo perché, nonostante la diagnosi di osteoporosi, durante la visita reumatologica mi è stato negato un trattamento farmacologico, con la motivazione che, in assenza di fratture, non sarebbe necessario intervenire.

Il reumatologo ha inoltre affermato che non è necessario avviare una terapia osteoprotettiva, lasciando intendere che dovrei attendere un peggioramento della condizione prima di poter iniziare una cura, cosa che trovo sinceramente assurda.

Secondo tale logica, non potrei nemmeno adottare misure preventive per ridurre il rischio di fratture, ma dovrei attendere che una frattura si verifichi: un approccio che ritengo francamente inaccettabile.

Vorrei quindi un chiarimento in merito.
Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 533 24
Gentile Utente,

Prima di tutto occorre indagare le cause di osteoporosi secondaria (disturbi della tiroide, ormonali, malassorbimento ecc.), visto che una osteoporosi maschile alla sua età è assolutamente infrequente. Formalmente, poi, non ci sarebbe indicazione alla terapia con bifosfonato (se si legge il bugiardino di alendronato, ad esempio, si evince come l’indicazione sia per osteoporosi post-menopausale ); inoltre, la nota 79 AIFA, che è quella che regola la rimborsabilità dei farmaci anti-osteoporotici, contempla un trattamento preventivo nell’uomo solo dopo i 50 anni oppure in caso di specifiche situazioni (es. trattamento di blocco ormonale in caso di tumore prostatico).

In conclusione, dunque, nella sua situazione (escludendo che si tratti di una osteoporosi secondaria), la cosa più opportuna da fare sarebbe supplementare la vitamina D, avere una dieta ricca di calcio, eliminare i fattori di rischio di osteoporosi (come ad esempio il fumo di sigaretta).

Cordiali saluti

Dott. Bernardo D’Onofrio
Dirigente Medico di Reumatologia
Per prenotazioni in libera professione: donofrio.reumatologia@gmail.com

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