Fibromialgia e cura
Salve nel 2002 mi è stata diagnosticata la fibromialgia e fino a dicembre dello scorso anno, sono riuscita a tenerla a bada. Purtroppo appunto nello scorso dicembre ho avuto un crollo totale e, sebbene avessi avuto dei problemi assumendo Cymbalta, ho ripreso a prenderlo prima per un periodo con 30 mg al giorno poi e fino ad oggi 1 cp. pro die da 60 mg.
Fin qua ci siamo.
Soffro, anche di disturbi dell'umore, attacchi di panico (sebbene molto sporadici ormai), ansia e depressione, per questi problemi, dopo vari tentativi assumo 40 mg. di paroxetina.
MI trovo benissimo i dolori sono molto sopportabili.
C'è un però: un paio di reumatologi hanno detto che paroxetina e duloxetina non vanno bene. La mia dottoressa di base (che mi segue meglio di tanti reumatologi visti) e il psichiatra che mi segue attraverso il CSM invece, sono d'accordo su questo tipo di cura.
Un paio di nei mi fanno pensare molto per cui, il mio quesito è il seguente: è possibile che l'enorme quantitativo di sudore (molto accentuato da circa 10 mesi) che emetto (total body) e la fatica grande di conciliare il sonno siano effetti collaterali di questi due prodotti?
Assumo oltre ai due sopracitati farmaci anche:
da molti anni 50 mg di Eutirox (ipotiroidismo e tiroidite di Hashimoto
protezione gastrica con pantoprazolo (ernia iatale con scivolamento e reflusso esofageo)
terapia per ipertensione con triatec 5.25 e in inverno aggiungo 5 mg anche la sera
Antidolorifici al bisogno
ho 52 anni, dal 2007 mi è stato tolto l'utero con conservazione delle ovaie le quali da circa 2 anni praticamente morte.
Confido in una risposta che possa far luce sui miei dubbi.
Ringrazio e porgo cordiali saluti
Fin qua ci siamo.
Soffro, anche di disturbi dell'umore, attacchi di panico (sebbene molto sporadici ormai), ansia e depressione, per questi problemi, dopo vari tentativi assumo 40 mg. di paroxetina.
MI trovo benissimo i dolori sono molto sopportabili.
C'è un però: un paio di reumatologi hanno detto che paroxetina e duloxetina non vanno bene. La mia dottoressa di base (che mi segue meglio di tanti reumatologi visti) e il psichiatra che mi segue attraverso il CSM invece, sono d'accordo su questo tipo di cura.
Un paio di nei mi fanno pensare molto per cui, il mio quesito è il seguente: è possibile che l'enorme quantitativo di sudore (molto accentuato da circa 10 mesi) che emetto (total body) e la fatica grande di conciliare il sonno siano effetti collaterali di questi due prodotti?
Assumo oltre ai due sopracitati farmaci anche:
da molti anni 50 mg di Eutirox (ipotiroidismo e tiroidite di Hashimoto
protezione gastrica con pantoprazolo (ernia iatale con scivolamento e reflusso esofageo)
terapia per ipertensione con triatec 5.25 e in inverno aggiungo 5 mg anche la sera
Antidolorifici al bisogno
ho 52 anni, dal 2007 mi è stato tolto l'utero con conservazione delle ovaie le quali da circa 2 anni praticamente morte.
Confido in una risposta che possa far luce sui miei dubbi.
Ringrazio e porgo cordiali saluti
[#1]
In attesa che risponda un reumatologo mi permetto di intervenire come psichiatra, che ha curato (o cercato di curare) numerosi casi della cosiddetta "fibromialgia".
Questa patologia è un po' a cavallo tra la psichiatria,la neurologia e la reumatologia. Un dato certo è che, come avviene nel suo caso, si presenta molto spesso insieme con quadri depressivi o ansiosi. Altre volte osserviamo come una depressione evolva in fibromialgia o viceversa. Molti la considerano un equivalente depressivo. Del resto i farmaci che si rivelano più efficaci sono gli antidepressivi, alcuni dei quali hanno anche la caratteristica di elevare la soglia del dolore.
L'associazione tra paroxetina e duloxetina è innocua, anche se poco razionale. Se lei ci si trova bene non vedo perchè cambiare. Certo che tra 40 mg di paroxetina e 60 mg di duloxetina il carico serotoninergico è rilevante. L'iperdiaforesi (ipersudorazione) da lei lamentata potrebbe esserne un effetto collaterale.
Cordiali saluti
Questa patologia è un po' a cavallo tra la psichiatria,la neurologia e la reumatologia. Un dato certo è che, come avviene nel suo caso, si presenta molto spesso insieme con quadri depressivi o ansiosi. Altre volte osserviamo come una depressione evolva in fibromialgia o viceversa. Molti la considerano un equivalente depressivo. Del resto i farmaci che si rivelano più efficaci sono gli antidepressivi, alcuni dei quali hanno anche la caratteristica di elevare la soglia del dolore.
L'associazione tra paroxetina e duloxetina è innocua, anche se poco razionale. Se lei ci si trova bene non vedo perchè cambiare. Certo che tra 40 mg di paroxetina e 60 mg di duloxetina il carico serotoninergico è rilevante. L'iperdiaforesi (ipersudorazione) da lei lamentata potrebbe esserne un effetto collaterale.
Cordiali saluti
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Concordo circa l'eccessiva stimolazione serotoninergica che i due anti-depressivi Duloxetina (SNRI) e Paroxetina (SSRI) producono.
Il rischio di crisi serotoninergica, tra l'altro non giustificata dalla tipologia di associazione, non va sottovalutato.
Ne parli con il medico che la sta seguendo.
Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituirsi ad una vera visita medica.
Il rischio di crisi serotoninergica, tra l'altro non giustificata dalla tipologia di associazione, non va sottovalutato.
Ne parli con il medico che la sta seguendo.
Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituirsi ad una vera visita medica.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Utente
Salve,
ringrazio molto per aver preso in considerazione il mio quesito.
Effettivamente alcuni reumatologi la pensavano allo stesso modo ma, io avevo paura di cambiare dati i risultati pero, dato il Vostro parere ho deciso di parlarne con i medici che mi seguono e mi è stato prescritto efexor per curare sia la fibromialgia che i miei sbalzi repentini di umore.
Ad oggi sto diminuendo il daparox da 40 mg a 20 al giorno il 21/01 inizierò con 37,5 di efexor poi seguita dalla mia dottoressa di base e dal psichiatra faremo in modo di eliminare anche l'assunzione del Cymbalta in modo da assumere un solo farmaco. Grazie per l'incoraggiamento.
Cordiali saluti
ringrazio molto per aver preso in considerazione il mio quesito.
Effettivamente alcuni reumatologi la pensavano allo stesso modo ma, io avevo paura di cambiare dati i risultati pero, dato il Vostro parere ho deciso di parlarne con i medici che mi seguono e mi è stato prescritto efexor per curare sia la fibromialgia che i miei sbalzi repentini di umore.
Ad oggi sto diminuendo il daparox da 40 mg a 20 al giorno il 21/01 inizierò con 37,5 di efexor poi seguita dalla mia dottoressa di base e dal psichiatra faremo in modo di eliminare anche l'assunzione del Cymbalta in modo da assumere un solo farmaco. Grazie per l'incoraggiamento.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.3k visite dal 30/12/2015.
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Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.