Fibromialgia
Salve a tutti,
chiedo un vostro parere su una "probabile" diagnosi di fibromialgia formulata da alcuni specialisti, ovvero reumatologo e fisiatra, mentre si tratterebbe di spasmofilia per il neurologo.
Sono molti anni che soffro di fascicolazioni sparse un pò ovunque, in particolare alla muscolatura palpebrale, varie algie muscolari concentrate su schiena e spalle, cefalea, crisi di iperventilazione con attacchi di panico notturni (curati con effexor), ed extrasistole che tengo sotto controllo con frequil.
Negli ultimi due anni sono comparsi nuovi sintomi che mi hanno portato ad eseguire molti esami ematochimici (VES, PCR, immunità, cpk, transaminasi, calcio totale, calcio ionizzato, magnesio, vitamina d ora 45 mentre in passato avevo una leggera carenza, tsh 4. 31 a giungo, ripetuto a luglio e rientrato nei normali valori 2. 65, paratormone, sodio, potassio, vitamina b12, elettroforesi, esami per la celiachia, ecc. tutto NEGATIVO, ecografia tiroide perfetta) e a richiedere diversi consulti, ovvero acrocianosi alla mano destra (alla capillaroscopia vi sono solo alterazioni aspecifiche, nulla che possa far sospettare una malattia reumatica), formicolio al capo migrante della durata di alcuni istanti, sensazione di tensione e tiraggio a livello dei muscoli del collo ormai fissa da molto tempo, dolore alzando il braccio destro, dolori lombari molto più accentuati rispetto al passato e soprattutto stanchezza accompagnata qualche volta da un lieve rialzo della temperatura corporea (37. 3 - 37. 5). Preciso che questi sintomi, a parte il dolore radicolare, sono concentrati soprattutto nei mesi invernali per poi svanire in gran parte nei mesi estivi. Inoltre noto a volte la presenza di saliva molto densa accumularsi nella faringe difficile da deglutire. La mattina il risveglio è drammatico con dolori e rigidità su tutta la schiena che non scompare prima di una ventina di minuti.
Sotto consiglio del neurologo, da cui sono seguito per una sospetta malattia demielinizzante a causa di una lesione encefalo e bande oligoclonali nel liquor al momento asintomatica ma che mi costringe ad effettuare una RM annualmente, e che ha escluso totalmente l'ipotesi che sia questa malattia a generare tali sintomi, ho eseguito una EMG arti superiori da cui è risultata una radicolopatia bilaterale C7 ed il test di Kugelberg ischemia-iperpnea risultato positivo.
Il neurologo mi ha suggerito di integrare magnesio a cicli e di assumere miorilassanti, il reumatologo ha confermato la cura aggiungendo tachipirina per il dolore, mentre un ortopedico che mi ha visitato recentemente per via della radicolopatia cervicale ha intuito come il mio malessere fosse di natura "neuropatica" e mi ha consigliato Nicetile per alcuni mesi e sconsigliato l'uso di miorilassanti che in effetti non hanno portato nessun beneficio.
Vorrei un vostro parere per tentare di fare chiarezza.
Grazie.
chiedo un vostro parere su una "probabile" diagnosi di fibromialgia formulata da alcuni specialisti, ovvero reumatologo e fisiatra, mentre si tratterebbe di spasmofilia per il neurologo.
Sono molti anni che soffro di fascicolazioni sparse un pò ovunque, in particolare alla muscolatura palpebrale, varie algie muscolari concentrate su schiena e spalle, cefalea, crisi di iperventilazione con attacchi di panico notturni (curati con effexor), ed extrasistole che tengo sotto controllo con frequil.
Negli ultimi due anni sono comparsi nuovi sintomi che mi hanno portato ad eseguire molti esami ematochimici (VES, PCR, immunità, cpk, transaminasi, calcio totale, calcio ionizzato, magnesio, vitamina d ora 45 mentre in passato avevo una leggera carenza, tsh 4. 31 a giungo, ripetuto a luglio e rientrato nei normali valori 2. 65, paratormone, sodio, potassio, vitamina b12, elettroforesi, esami per la celiachia, ecc. tutto NEGATIVO, ecografia tiroide perfetta) e a richiedere diversi consulti, ovvero acrocianosi alla mano destra (alla capillaroscopia vi sono solo alterazioni aspecifiche, nulla che possa far sospettare una malattia reumatica), formicolio al capo migrante della durata di alcuni istanti, sensazione di tensione e tiraggio a livello dei muscoli del collo ormai fissa da molto tempo, dolore alzando il braccio destro, dolori lombari molto più accentuati rispetto al passato e soprattutto stanchezza accompagnata qualche volta da un lieve rialzo della temperatura corporea (37. 3 - 37. 5). Preciso che questi sintomi, a parte il dolore radicolare, sono concentrati soprattutto nei mesi invernali per poi svanire in gran parte nei mesi estivi. Inoltre noto a volte la presenza di saliva molto densa accumularsi nella faringe difficile da deglutire. La mattina il risveglio è drammatico con dolori e rigidità su tutta la schiena che non scompare prima di una ventina di minuti.
Sotto consiglio del neurologo, da cui sono seguito per una sospetta malattia demielinizzante a causa di una lesione encefalo e bande oligoclonali nel liquor al momento asintomatica ma che mi costringe ad effettuare una RM annualmente, e che ha escluso totalmente l'ipotesi che sia questa malattia a generare tali sintomi, ho eseguito una EMG arti superiori da cui è risultata una radicolopatia bilaterale C7 ed il test di Kugelberg ischemia-iperpnea risultato positivo.
Il neurologo mi ha suggerito di integrare magnesio a cicli e di assumere miorilassanti, il reumatologo ha confermato la cura aggiungendo tachipirina per il dolore, mentre un ortopedico che mi ha visitato recentemente per via della radicolopatia cervicale ha intuito come il mio malessere fosse di natura "neuropatica" e mi ha consigliato Nicetile per alcuni mesi e sconsigliato l'uso di miorilassanti che in effetti non hanno portato nessun beneficio.
Vorrei un vostro parere per tentare di fare chiarezza.
Grazie.
[#1]
Pur non potendo escludere una componente fibromialgica associata mi sembra sussistano sufficienti condizioni organiche che necessitano di una maggiore definizione clinica. Solo dopo aver posto una diagnosi esaustiva della sua situazione sarà possibile elaborare una strategia terapeutica atta a controllare anche la eventuale sovrapposizione funzionale. Cordiali saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
[#2]
Utente
Gentile dottore,
grazie per la risposta. Potrebbe essere più esaustivo? La componente spasmofilica è accertata dall'emg. La radicolopatia cervicale invece non sembrerebbe essere causata da ernie o fenomeni degenerativi artrosici, quindi mi lascia un pò perplesso nonostante all'emg sia presente l'irritazione radicolare c7. Le diagnosi sono queste al momento: spasmofilia, sindrome radiologicamente isolata suggestiva di malattia demielinizzante.
grazie per la risposta. Potrebbe essere più esaustivo? La componente spasmofilica è accertata dall'emg. La radicolopatia cervicale invece non sembrerebbe essere causata da ernie o fenomeni degenerativi artrosici, quindi mi lascia un pò perplesso nonostante all'emg sia presente l'irritazione radicolare c7. Le diagnosi sono queste al momento: spasmofilia, sindrome radiologicamente isolata suggestiva di malattia demielinizzante.
[#3]
Mi risulta molto difficile essere esaustivo in questo ambito virtuale. Ciò premesso, da quanto leggo mi sembra che già le patologie organiche accertate possano giustificare la sintomatologia riferita senza aggiungere la probabile sindrome fibromialgica. Cordialità.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
[#5]
La condizione di spasmofilia o tetania latente è un disturbo diverso dalla fibromialgia ma potrebbe eventualmente coesistere nello stesso paziente. Un saluto cordiale.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 23/08/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.