Il mio peso è sempre stato intorno ai 52-53 kg

Salve,
scrivo per chiedere alcuni consigli
ho 29 anni, sono alta 168 cm e da un paio di mesi peso 57 kg... il mio peso è sempre stato intorno ai 52-53 kg e non mi spiego questo aumento, l'unica cosa che ho notato è che si è verificato in concomitanta della sospensione dell'utilizzo del contraccettivo nuvaring, ma non mi sembra di aver variato alimentazione vorrei sapere quante calorie dovrei introdurre giornalmente per perdere gradualmente qualche chilo e che tipo di alimentazione potrei seguire. Faccio un lavoro sedentario e vado in palestra 3 volte a settimana per un'ora in cui pratico attività aerobica
la mia alimentazione attuale è più o meno così colazione: latte hd una tazza+ 1 pacchetto crackers o monoporzione di biscotti (6)
pranzo: 1 piatto medio pasta al pomodoro o verdure oppure 1 panino con affettato magro, verdure con 1 cucchiaio d'olio e 1 frutto merenda: 1 yogurt intero oppure qualche biscotto (4 frollini o 1 snack dolce)cena: un secondo piatto (2 uova oppure pesce o carne magra o formaggio tipo fiocchi di latte oppure fagioli)+ 1 panino piccolo, verdure miste con olio.
in genere il sabato sera mangio una pizza o un piatto elaborato come tortelli o lasagne, ma senza esagerare nè fare bis.
Non bevo alcolici e non fumo.
Grazie dell'attenzione
Saluti

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Dr. Mario Manunta Medico internista, Diabetologo 722 29
Gentile Signora, non esiste alcuna relazione tra la sospensione del "nuvaring" (contraccettivo combinato e a basso dosaggio) e la sua variazione di peso.
Dando un'occhiata alle sue caratteristiche antropometriche dubito che troverà un medico che possa essere d'accordo con la sua richiesta di perdere peso.
Tuttavia quello che mi sento di consigliarle è inserire degli esercizi di forza (attività anaerobica) nel suo prograqmma di attività fisica ed eventualmente incrementare la quota proteica inserendo un secondo piatto anche a pranzo, togliendo gli spuntini ed abolendo alimenti quali i crackers ricchi di grassi, ma che sono visti dall'immaginario collettivo come "dietetici". Di più non mi sentirei di consigliarle, considerando la limitazione del mezzo di comuniazione. Qualora non trovasse esaudiente quanto consigliato, si faccia valutare (di persona) da un medico sportivo o da uno specialista in scienza dell'alimentazione a patto che sia uno schema personalizzato e non uno di quegli stampati precompilati che dovrebbero andar bene per tutti!
Cordialmente

Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD

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