Aumento di peso in premenopausa
Gentili Dottori,
ho 48 anni e recentemente sono aumentata di 5 kg. Sono alta 1,60 cm e attualmente peso 55 kg. mentre sino a 2 anni fa ne pesavo 50. Questi chili in più si sono accumulati soprattutto sull'addome.
Come devo modificare l'alimentazione in modo corretto affinché possa ritrovare la linea perduta?
Grazie mille.
ho 48 anni e recentemente sono aumentata di 5 kg. Sono alta 1,60 cm e attualmente peso 55 kg. mentre sino a 2 anni fa ne pesavo 50. Questi chili in più si sono accumulati soprattutto sull'addome.
Come devo modificare l'alimentazione in modo corretto affinché possa ritrovare la linea perduta?
Grazie mille.
[#1]
Gent.le Utente
la risposta è semplice: un'alimentazione più povera di grassi (sopratutto animali) più ricca di vegetali e frutta, molto pesce e tanta attività fisica: insomma una modifica dello stile di vita igienico-dietetica che sicuramente darà i frutti sperati
un saluto
la risposta è semplice: un'alimentazione più povera di grassi (sopratutto animali) più ricca di vegetali e frutta, molto pesce e tanta attività fisica: insomma una modifica dello stile di vita igienico-dietetica che sicuramente darà i frutti sperati
un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Calvieri, la ringrazio per la sua celere risposta, volevo un suo parere sulle mie abitudini alimentari.
Sto cercando di di mangiare in questo modo:
colazione = 1 bicchiere di latte con 5 biscotti
pranzo = 1 piatto di pasta (circa 70 gr. cruda) condita con sugo o oppure legumi
con meno pasta, un po' di formaggio ed uno yogurt.
cena = proteine (carne - uova - mozzarella - pesce) con insalata o verdure
e frutta.
Può andare bene?
Sto cercando di di mangiare in questo modo:
colazione = 1 bicchiere di latte con 5 biscotti
pranzo = 1 piatto di pasta (circa 70 gr. cruda) condita con sugo o oppure legumi
con meno pasta, un po' di formaggio ed uno yogurt.
cena = proteine (carne - uova - mozzarella - pesce) con insalata o verdure
e frutta.
Può andare bene?
[#3]
Certamente si ma dipende sempre dalle quantità in particolare di formaggi, carni,dolci ed olio ovviamente.
per dimagrire, come si sa , le quantità devono essere controllate e, nel suo caso, in prossimità della menopausa, tale regola si fa più rigorosa che mai; e non dimentichiamo ovviamente l'attività fisica che spesso giuoca un ruolo determinante
Cordialità
per dimagrire, come si sa , le quantità devono essere controllate e, nel suo caso, in prossimità della menopausa, tale regola si fa più rigorosa che mai; e non dimentichiamo ovviamente l'attività fisica che spesso giuoca un ruolo determinante
Cordialità
[#4]
Utente
Grazie ancora Dottore,
cercherò di controllare le quantità come Lei mi ha suggerito.
Da una settimana mi sono iscritta in palestra ed ho deciso di frequentare 4 giorni a settimana dei corsi di fitness di un'ora ciascuno.
Mi rendo conto che il tempo passa ed il corpo cambia, ma per fortuna dentro mi sento ancora giovane e piena di energia....che tristezza però!!
Ancora grazie e Le auguro un buon weekend.
cercherò di controllare le quantità come Lei mi ha suggerito.
Da una settimana mi sono iscritta in palestra ed ho deciso di frequentare 4 giorni a settimana dei corsi di fitness di un'ora ciascuno.
Mi rendo conto che il tempo passa ed il corpo cambia, ma per fortuna dentro mi sento ancora giovane e piena di energia....che tristezza però!!
Ancora grazie e Le auguro un buon weekend.
[#5]
Gent.le Sig.ra
accetto il suo punto di vista ma non lo condivido; ogni età ha la sua identità ed immagine e non è affatto detto che quella della "età giovanile" debba necessariamente essere la migliore in assoluto. Personalmente, da medico ed uomo...maturo.. conosco decine di donne nella sua fascia di età che sia fisicamente ma sopratutto intellettivamente e culturalmente, sono di gran lunga, ma molto di gran lunga superiori alle loro pari più giovani. Ovviamente tutto dipende da cosa cerchiamo, vogliamo,desideriamo nel presente; se tutto si deve necessariamente tradurre nella volontà di apparire allora possono sorgere problemi (facilmente risolvibili tra l'altro con il raggiungimento della forma ideale, l'aiuto eventuale della medicina e chirurgia estetica ...perchè no??), se invece i valori sono diversi allora vivremo una vita migliore e senza ansie e malinconie; ritengo che la chiave magica per interpretare al meglio questo mio pensiero è: finchè c'è la salute tutto passa in secondo piano: vecchio detto popolare ma sino ad ora, a quanto mi risulti, il più valido, il più vero, il più sacrosanto, ancora non sostituito.
si goda con simpatia, sicurezza e coscienza comunque di essere una persona ricca magari dentro e con il fascino indiscutibile di una donna della sua età, a quanto mi risulti, sempre più apprezzato nella nostra società a dispetto di quella che mia madre, saggia donna diceva " la bellezza dell'asino" riferendosi alle giovani donne..
Con rispetto ed ammirazione
Alberto Calvieri
accetto il suo punto di vista ma non lo condivido; ogni età ha la sua identità ed immagine e non è affatto detto che quella della "età giovanile" debba necessariamente essere la migliore in assoluto. Personalmente, da medico ed uomo...maturo.. conosco decine di donne nella sua fascia di età che sia fisicamente ma sopratutto intellettivamente e culturalmente, sono di gran lunga, ma molto di gran lunga superiori alle loro pari più giovani. Ovviamente tutto dipende da cosa cerchiamo, vogliamo,desideriamo nel presente; se tutto si deve necessariamente tradurre nella volontà di apparire allora possono sorgere problemi (facilmente risolvibili tra l'altro con il raggiungimento della forma ideale, l'aiuto eventuale della medicina e chirurgia estetica ...perchè no??), se invece i valori sono diversi allora vivremo una vita migliore e senza ansie e malinconie; ritengo che la chiave magica per interpretare al meglio questo mio pensiero è: finchè c'è la salute tutto passa in secondo piano: vecchio detto popolare ma sino ad ora, a quanto mi risulti, il più valido, il più vero, il più sacrosanto, ancora non sostituito.
si goda con simpatia, sicurezza e coscienza comunque di essere una persona ricca magari dentro e con il fascino indiscutibile di una donna della sua età, a quanto mi risulti, sempre più apprezzato nella nostra società a dispetto di quella che mia madre, saggia donna diceva " la bellezza dell'asino" riferendosi alle giovani donne..
Con rispetto ed ammirazione
Alberto Calvieri
[#6]
Utente
Gentile Dottor Calvieri,
Lei ha perfettamente ragione quando dice che questa è una età ricca, ricca di esperienze, ricca di maturità, ricca di conoscenza ma è anche l'età dove i cambiamenti sono repentini.
Parlo di cambiamenti fisici, del rapporto di coppia, del rapporto con i figli, del rapporto col proprio lavoro.
La vita di una donna della mia età viene stravolta per tanti motivi..... il più incisivo è sicuramente la partenza dei figli per l'università, ci si ritrova di colpo ad essere solo la coppia che naturalmente è tutta da reimpostare cercando di trovare nuovi equilibri.
Chiaramente subentra la tristezza per questo cordone ombelicale che si spezza, aumentata dalla visione del tuo viso e del tuo corpo che piano piano comincia a cedere, dalle mestruazioni che cominciano a saltare, dagli acciacchi che cominciano ad aumentare. La sensazione è della vita che ti sfugge dalle mani e che le tappe più importanti che segnano il nostro cammino si siano già vissute.
Mi rendo conto che la mia espressione "che tristezza però" dava adito a pensare che fossi rattristata per la bellezza fine a se stessa.... in realtà è una tristezza che avverto in senso generale per il tempo che passa
Un cordiale saluto.
Lei ha perfettamente ragione quando dice che questa è una età ricca, ricca di esperienze, ricca di maturità, ricca di conoscenza ma è anche l'età dove i cambiamenti sono repentini.
Parlo di cambiamenti fisici, del rapporto di coppia, del rapporto con i figli, del rapporto col proprio lavoro.
La vita di una donna della mia età viene stravolta per tanti motivi..... il più incisivo è sicuramente la partenza dei figli per l'università, ci si ritrova di colpo ad essere solo la coppia che naturalmente è tutta da reimpostare cercando di trovare nuovi equilibri.
Chiaramente subentra la tristezza per questo cordone ombelicale che si spezza, aumentata dalla visione del tuo viso e del tuo corpo che piano piano comincia a cedere, dalle mestruazioni che cominciano a saltare, dagli acciacchi che cominciano ad aumentare. La sensazione è della vita che ti sfugge dalle mani e che le tappe più importanti che segnano il nostro cammino si siano già vissute.
Mi rendo conto che la mia espressione "che tristezza però" dava adito a pensare che fossi rattristata per la bellezza fine a se stessa.... in realtà è una tristezza che avverto in senso generale per il tempo che passa
Un cordiale saluto.
[#7]
Gent.le Sig.ra
la sua riflessione, profonda e sincera, trasuda di una "tristezza" che così bene ha saputo esprimere: Io personalmente non la penso esattamente come lei anche se riconosco come verissime le sensazioni espresse in merito al ruolo di noi genitori quand i figli si fanno grandi e iniziano la loro strada; in particolare non sono d'accordo sulla affermazione che a tal punto "tutte le tappe più importante si siano già vissute..." come lei afferma; forse questo è proprio il momento di pensare con più attenzione, finalmente, a noi stessi, al nostro partner, alle nostre cose, alle nostre passioni qualunque esse siano: insomma ad essere un pò egoisti dal momento che per buona parte della nostra vita abbiamo dato tanto sopratutto ai figli e ritengo sia quindi venuto il momento che provvedano da soli...Il mio caro papà scomparso da tanti, troppi anni quando ero adolescente mi diceva sempre che la vera vita, quella che ci darà le soddisfazioni maggiori inizia a 50 anni ed io che li ho superati da un bel po comincio solo ora ad assaporare questa verità. Abbandoniamoci ai nostri desideri senza veti nè remore sopratutto se essi riescono a coinvolgere chi ci sta vicino; credo che a questo punto la vita ci darà ancora tanto da sembrarci troppo breve.
Un saluto sincero
la sua riflessione, profonda e sincera, trasuda di una "tristezza" che così bene ha saputo esprimere: Io personalmente non la penso esattamente come lei anche se riconosco come verissime le sensazioni espresse in merito al ruolo di noi genitori quand i figli si fanno grandi e iniziano la loro strada; in particolare non sono d'accordo sulla affermazione che a tal punto "tutte le tappe più importante si siano già vissute..." come lei afferma; forse questo è proprio il momento di pensare con più attenzione, finalmente, a noi stessi, al nostro partner, alle nostre cose, alle nostre passioni qualunque esse siano: insomma ad essere un pò egoisti dal momento che per buona parte della nostra vita abbiamo dato tanto sopratutto ai figli e ritengo sia quindi venuto il momento che provvedano da soli...Il mio caro papà scomparso da tanti, troppi anni quando ero adolescente mi diceva sempre che la vera vita, quella che ci darà le soddisfazioni maggiori inizia a 50 anni ed io che li ho superati da un bel po comincio solo ora ad assaporare questa verità. Abbandoniamoci ai nostri desideri senza veti nè remore sopratutto se essi riescono a coinvolgere chi ci sta vicino; credo che a questo punto la vita ci darà ancora tanto da sembrarci troppo breve.
Un saluto sincero
[#8]
Utente
Gentile Dottor Calvieri,
mi ha fatto veramente piacere questo scambio di pensieri.
Seguirò sicuramente il suo consiglio cercando di scrollarmi di dosso la malinconia che si è impadronita di me in questo periodo della mia vita.
Mi impegnerò a diventare più egoista ed a ritrovare le mie vecchie passioni abbandonate per mancanza di tempo. Ho già iniziato a farlo pensando al mio corpo con la dieta e la palestra....ora comincerò anche con la mia mente.
Se è vero che la vita comincia a 50 anni, devo essere pronta a viverla appieno!
Ancora grazie.... cordiali saluti.
mi ha fatto veramente piacere questo scambio di pensieri.
Seguirò sicuramente il suo consiglio cercando di scrollarmi di dosso la malinconia che si è impadronita di me in questo periodo della mia vita.
Mi impegnerò a diventare più egoista ed a ritrovare le mie vecchie passioni abbandonate per mancanza di tempo. Ho già iniziato a farlo pensando al mio corpo con la dieta e la palestra....ora comincerò anche con la mia mente.
Se è vero che la vita comincia a 50 anni, devo essere pronta a viverla appieno!
Ancora grazie.... cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.2k visite dal 08/11/2011.
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