Carboidrati
Salve,
ho un dubbio su una cosa che mi accade da quando ho ridotto il consumo di carboidrati.
Premetto che da qualche anno assumo zuccheri e carboidrati attraverso la frutta e la verdura e comunque in quantità ridotta, magari attraverso crackers all'acqua per accompagnare i pasti e di tanto in tanto legumi (uso comunque pangrattato per gratinare i cibi, ma niente pasta se non nelle occasioni).
Non bevo bibite zuccherate ma solo dolcificate e ogni tanto mi concedo qualche sfizio.
Ho notato da qualche tempo che in concomitanza con l'assunzione di carboidrati, ad es quando mi concedo qualche biscotto come sfizio o un pezzo di focaccia, o del pane (quindi non regolarmente, cioè quando la quantità di carboidrati è superiore alla norma), avverto un senso di gongiore al viso, secchezza delle fauci e più volte mi è stato detto di essere leggermente pallida.
Può essere dovuto ad una intolleranza? Sono sintomi tipici di qualche disturbo o semplicemente non sono abituata ad un eccesso?
Grazie.
ho un dubbio su una cosa che mi accade da quando ho ridotto il consumo di carboidrati.
Premetto che da qualche anno assumo zuccheri e carboidrati attraverso la frutta e la verdura e comunque in quantità ridotta, magari attraverso crackers all'acqua per accompagnare i pasti e di tanto in tanto legumi (uso comunque pangrattato per gratinare i cibi, ma niente pasta se non nelle occasioni).
Non bevo bibite zuccherate ma solo dolcificate e ogni tanto mi concedo qualche sfizio.
Ho notato da qualche tempo che in concomitanza con l'assunzione di carboidrati, ad es quando mi concedo qualche biscotto come sfizio o un pezzo di focaccia, o del pane (quindi non regolarmente, cioè quando la quantità di carboidrati è superiore alla norma), avverto un senso di gongiore al viso, secchezza delle fauci e più volte mi è stato detto di essere leggermente pallida.
Può essere dovuto ad una intolleranza? Sono sintomi tipici di qualche disturbo o semplicemente non sono abituata ad un eccesso?
Grazie.
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Gent. utente,
premesso che i carboidrati devono apportare il 58 - 60% dell'introito calorico giornaliero, di cui circa il 50% costituito da quelli complessi, i sintomi da Lei riferiti meriterebbero un ragionevole approfondimento.
Concordi col Suo Curante un 'indagine ematochimica mirata ad escludere eventuali intolleranze (per es. al glutine).
In attesa di Suoi aggiornamenti, Le allego un articolo che, spero, possa chiarire meglio l'importanza di tutti i nutrienti e la loro corretta distrubuzione nella giornata:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Cordiali saluti.
premesso che i carboidrati devono apportare il 58 - 60% dell'introito calorico giornaliero, di cui circa il 50% costituito da quelli complessi, i sintomi da Lei riferiti meriterebbero un ragionevole approfondimento.
Concordi col Suo Curante un 'indagine ematochimica mirata ad escludere eventuali intolleranze (per es. al glutine).
In attesa di Suoi aggiornamenti, Le allego un articolo che, spero, possa chiarire meglio l'importanza di tutti i nutrienti e la loro corretta distrubuzione nella giornata:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 09/11/2011.
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